a Lella - 6 novembre.

 

Tu sei la nube del mattino
che vaghi nel cielo dei miei sogni.

Sempre ti dipingo e ti modello

con i miei desideri d’amore.

Tu sei mia, soltanto mia,

abitatrice dei miei sogni infiniti!

Il tuo contenuto e’ caldo

per la fiamma del mio desiderio,

spigolatrice dei miei canti al tramonto!

Le tue labbra sono dolci-amare

del sapore del mio nettare di dolore

Tu sei mia, soltanto mia,

abitatrice dei miei sogni tristi e solitari!

Con l’ombra della mia passione

ho oscurato i tuoi occhi

frequentatrice degli abissi del mio sguardo!

T’ho presa e ti stringo, ti bevo, amore mio,

nella rete della mia musica.

Tu sei mia, soltanto mia..

ehmm

Cara tazzina ricolma di caffe e latte

con crusca per maiali ti fai ingurcitare

e nessun oltre me avra' il coraggio di ingoiare!

E Voi lettori non pensatemi fesso

Ma e’ l’unico modo per andare al cesso!

ps. le prime 19 righe sono postate in occasione della ricorrrenza matrimoniale e son 48 gli anni passati assieme.. auguri