lunedì 21 marzo 2016
L’ho detto e lo
faccio, dopo aver ipotizzato una mia carriera come progettista di
pirofile ustionanti, adesso provo a lanciarmi nel design di
telefonini scivolosi.
Non so se lo avete
notato, ma esistono oggi materiali plastici che facilitano la presa
solida di tutti quegli utensili (martelli, coltelli, asce ecc.) che
e' meglio non lasciarsi sfuggire di mano.. tecnicamente, si dice che
questi materiali anti-sdrucciolo hanno un grip.
Sti progettisti di
cellulari son tutti uguali, rivestono l’elettronica con una scelta
di gusci che non hanno sto grip che solitamente i designers
dovrebbero tenere per evitare la fuga dalle mani.
Credetemi non dico
palle e sta usanza del non grip e' anche sui telecomandi..due minuti
fa volendo vedere un poco di tv ho brancato il telecomando philipseo
e mi e' schizzato via dalle mani come il semino dell'anguria e
maledizione a me che pur di scegliere un tv di marca nota mi son
autobingato mentre la marca tregalline aveva una impugnatura di tutto
rispetto, proprio alla portata di mano senza sguidolamenti.
Sti maledetti sotto
designers dovrebbero davvero facilitare la presa come per i coltelli
sopraccitati, per evitare lo sdrucciolamento dalla tasca dei jeans
ogni qualvolta ci si siede in bus, nel treno, sulle sedie della sala
d’aspetto del dentista o maremma maiala nel momento del bisogno
urta sentire lo splash dell’iphone 6 derniere generation che si
tuffa nella tazza del cesso.
Cercare di
maneggiare in estate a Casalcoso il cellulare, con gli arti superiori
sudati e’ come cercare di afferrare la saponetta appena caduta
nelle docce multiple della caserma col rischio di sentirsi arrivare
l’iniezione intramuscolare di carnecruda.
D’altro canto, il
continuo aumento delle dimensioni dei telefoni pone ulteriori
problemi di presa.
C’e’ stato un
periodo vedi foto jpg sopraesposta...in cui ci si andava andava fieri
di avercelo piccolo (il telefonino, naturalmente).. oggi siamo
tornati al machismo telefonico.. piu' e’ grosso, meglio e’ (lo
smartphone, naturalmente).
Il fatto che
quell’apparecchio possa anche permettere conversazioni e’ del
tutto optionale... cio' che conta e' la dimensione dello schermo.
Il telefono trendy
ha uno schermo cosi' ampio da non poter essere tenuto in una sola
mano.. ho visto gente aggirarsi a Porcaro per via Italia parlando
dentro un vecchio televisore Philips da 22 pollici e quattro indici
recuperato nella differenziata locata nel recinto pollaioso.
Per evitare questi
eccessi, il progettista di telefonini deve dunque dimensionare
l’apparecchio in modo che sia il piu' largo e meno scivoloso
possibile, ma sottile al punto giusto da non poter scomparire nello
spazio tra il sedile e la leva del cambio, quello spazio dove nessuna
mano d’uomo e’ in grado di giungere e dove gli sfasciacarrozze,
quando demoliscono le auto, trovano tesori d’ogni tipo.
In ultima analisi
ripeto ai cari progettisti designers di evitare sti scivolamenti e
come opzionale predisporre un guscio appropriato anziche' declamare
la sottigliezza del cellulare e siccome siamo a domenica vi posto il
demoniuns secondo il Nat.
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