venerdì 24 giugno 2016
mercoledì 15 giugno 2016
Con RollJam la vettura sparisce.
In
Internet si trova di tutto, e da circa un anno che circola un
dispositivo che puo' aprire la vostra auto, il vostro cancello di
casa e il vostro box. La comodita' di aprire schiacciando un pulsante
si paga e del resto se l'apertura la fate a mano esistono le chiavi
bulgare che vi castigano ma oggi diamo uno sguardo all'aggeggio dal costo di 38 dollari (+12 spedizione) che
cattura il segnale wireless per le varie aperture e lo troverete nei
vari store o nel motore di ricerca digitando “Rolljam”.
RollJam, e' il nome del dispositivo realizzato da Kamkar, integra tre moduli radio.
Come
qualunque altro jammer (disturbatore di frequenze), RollJam
usa due moduli radio per far si' che il segnale proveniente dal
telecomando della vittima non venga captato dal ricevitore installato
all'interno della vettura o nel garage.
L'altro chip radio, invece, raccoglie il segnale trasmesso dal telecomando e registra le informazioni inviate.
L'altro chip radio, invece, raccoglie il segnale trasmesso dal telecomando e registra le informazioni inviate.
RollJam, a questo punto, registrera' il secondo segnale wireless (contenente il codice per lo sblocco delle portiere) ed invierà alla macchina il primo dato precedentemente memorizzato.
La vettura si aprira' ed il proprietario non dovrebbe insospettirsi.
Il castigatore, a questo punto, servendosi di RollJam potra' aprire la vettura usando il secondo codice.
Nelle vetture piu' recenti, infatti, il codice utilizzato per sbloccare le portiere cambia ad ogni utilizzo del telecomando usando un meccanismo chiamato "rolling codes".
RollJam utilizza un trucchetto tutto sommato semplice per registrare un codice "valido", accettato dalla vettura, e che potra' essere successivamente usato per aprirla.
Kamkar afferma di aver effettuato dei test, con esito positivo, sulle autovetture a marchio Nissan, Cadillac, Ford, Fca,Toyota, Lotus, Volkswagen e Chrysler.
Mentre le altre case non hanno per ora rilasciato commenti, Cadillac fa presente che i suoi veicoli di piu' recente fattura sono esenti dal problema perché utilizzano un meccanismo chiamato Dual Keeloq.. i codici di sblocco che vengono generati scadono dopo un breve periodo di tempo rendendo vani tutti i tentativi di attacco come quello posto in essere usando RollJam.
Kamkar e' d'accordo ed anzi spiega che l'obiettivo della sua ricerca e' proprio quello di spronare le case automobilistiche a migrare prima possibile a sistemi di generazione dei codici che scadono nel breve termine.
Il (ricercatore) osserva ad esempio come sistemi per l'autenticazione a due fattori come Google Authenticator e RSA SecurID usano codici che scadono nel giro di alcuni secondi; viceserva, milioni di autoveicoli tra cui il mio sono difesi con codici che non hanno alcuna scadenza.
Meditate gente, me..ditate
domenica 12 giugno 2016
Moor Tacc
Due amici si incontrano in un bar.
Uno fa all’altro: “Ehi come stai tu? Ahhh lo sai che Mario e’ morto?”
“Azz.. Davvero? E com’e’ successo??”
“Allora…veniva a casa mia, e sai che abito in montagna no? Bene, sto pirla non ha frenato prima della curva, e’ uscito di strada e si e’ schiantato con la macchina contro la finestra della mia camera da letto!”
“Che modo orribile di morire!!”
“Naaa.. non e’ morto cosi’: era li ancora vivo sul pavimento della mia camera, tutto sanguinante coperto da schegge di vetro. Per tirarsi su, pero’, ha cercato di prendere la maniglia del mio guardaroba…ma l’armadio e’ crollato a terra su di lui, rompendogli le ossa!!”
“Azz…E’ terribile morire cosi’!!”
“Naaaa.. lui e’ riuscito a sopravvivere…si e’ liberato dall’armadio che aveva addosso ed e’ strisciato fino alla ringhiera delle scale…
Ma porca pott.. la ringhiera e’ ceduta ed e’ caduto giu’ dalla scale. Appena arrivato sul pianerottolo, uno dei paletti della ringhiera che volava per aria, e’ caduto conficcandosi proprio nella sua schiena!”
“Ma dai non e’ possibile… Che triste morte!”
“Ma nooo e’ sopravvissuto anche a quello… E’ entrato in cucina. Qui ha provato di nuovo ad alzarsi, aggrappandosi al forno, ma la pentola con l’acqua bollente gli si e’ rovesciata tutta addosso e gli ha ustionato tutta la pelle!”
“Minchiaaaaa ..che morte sfortunata!!”
“No, no, e’ sopravvissuto anche a quello, lui se ne stava per terra, coperto di acqua bollente con la pelle che gli si staccava, ha visto il telefono e si e’ mosso per raggiungerlo, pero’ per errore ha toccato la presa della corrente e, sai com’e acqua ed elettricità’ non vanno d’accordo si e’ beccato una sberla di corrente..
Uno fa all’altro: “Ehi come stai tu? Ahhh lo sai che Mario e’ morto?”
“Azz.. Davvero? E com’e’ successo??”
“Allora…veniva a casa mia, e sai che abito in montagna no? Bene, sto pirla non ha frenato prima della curva, e’ uscito di strada e si e’ schiantato con la macchina contro la finestra della mia camera da letto!”
“Che modo orribile di morire!!”
“Naaa.. non e’ morto cosi’: era li ancora vivo sul pavimento della mia camera, tutto sanguinante coperto da schegge di vetro. Per tirarsi su, pero’, ha cercato di prendere la maniglia del mio guardaroba…ma l’armadio e’ crollato a terra su di lui, rompendogli le ossa!!”
“Azz…E’ terribile morire cosi’!!”
“Naaaa.. lui e’ riuscito a sopravvivere…si e’ liberato dall’armadio che aveva addosso ed e’ strisciato fino alla ringhiera delle scale…
Ma porca pott.. la ringhiera e’ ceduta ed e’ caduto giu’ dalla scale. Appena arrivato sul pianerottolo, uno dei paletti della ringhiera che volava per aria, e’ caduto conficcandosi proprio nella sua schiena!”
“Ma dai non e’ possibile… Che triste morte!”
“Ma nooo e’ sopravvissuto anche a quello… E’ entrato in cucina. Qui ha provato di nuovo ad alzarsi, aggrappandosi al forno, ma la pentola con l’acqua bollente gli si e’ rovesciata tutta addosso e gli ha ustionato tutta la pelle!”
“Minchiaaaaa ..che morte sfortunata!!”
“No, no, e’ sopravvissuto anche a quello, lui se ne stava per terra, coperto di acqua bollente con la pelle che gli si staccava, ha visto il telefono e si e’ mosso per raggiungerlo, pero’ per errore ha toccato la presa della corrente e, sai com’e acqua ed elettricità’ non vanno d’accordo si e’ beccato una sberla di corrente..
Ma daiii che morte orribile …
Ma no..lui e sopravvissuto anche a quello
Ma scusa..allora come e’ morto? Non ho capito..
- Gli ho sparato cazzo.. mi stava distruggendo tutta la casa!!
Vabbuo'..pensiamo ai ballottaggi
sabato 4 giugno 2016
Disco Orario Taroccato.
Andando
per compere in amazon mi sono imbattuto nel DISCO ORARIO MOTORIZZATO
(quello che ti evita la discesa a tempo per variare l'ora di
arrivo).. costo € 33,79 piu' spedizione e non e' una bufala.
- La prima e' quella che e' un prezzo non da Amazon in quanto a suo tempo per diletto io ho acquistato quegli orologi da parete che di solito trovi in offerta negli ipermercati e nel mio caso ne ho presi un paio ad Auchan nei cassoni tutto per 2 €..poi ho smontato il motorino e l'ho applicato ad un disco orario utilizzando la formula del giro a 360° pari ad un'ora aggiungendo un riduttore ricavato dalla station fax che ormai non usavo piu' e quindi con pochi euro e pezzi di recupero mi son fatto il disco orario che non ho mai usato ma era perfettamente funzionante ma non adatto alla mia auto e quindi l'ho regalato a sciluicchio che aveva un auto con cruscotto non liscio e bombato come il mio ma con sede portaoggetti dove si poteva adattare bene lo spessore di 5 cm e quindi leggermente sospetto ai tutori della legge e della scrive.
- La seconda osservazione e' quella relativa alla castigazione di cui sopra difatto chi ne fa uso per ‘aggirare’ i limiti temporali del parcheggio, si rende autore di una truffa, generalmente un illecito amministrativo che puo' però diventare perfino penale perche' in italia se ammazzi qualcuno o violenti il gruppo di vecchiette in coda alla distribuzione di pensioni di sussistenza sei subito fuori dal gabbio ma se usi questo apparecchio sei suscettibile di pena sino a 5 anni di reclusione.
Il
primo caso e' quando l’area di sosta non ha una tariffa di
pagamento ma, per esempio, permette il parcheggio gratuito per due
ore.
In
questo caso, aggirare le limitazioni con il disco orario automatico
costituisce una violazione
del Codice della strada,
nello specifico dell’articolo 157 che impone di comunicare l’ora
di inizio della sosta, ovviamente in modo legale.
La
multa prevista quindi varia da 41 a 169 euro.
Ben
piu' grave è la situazione quando l’area di sosta non e'
completamente gratuita, ad esempio, quando prevede la prima ora
gratis tipo aeroporto di Caselle e le successive a pagamento.
In
questi casi ‘barare’ sull’orario di inizio della sosta diventa
un illecito piu' castigoso ed e' compiuto nei confronti di una
pubblica amministrazione o di un’azienda pubblica (come il Comune).
Nello
specifico, questo caso costituisce una violazione dell’articolo 640
del Codice
penale,
ovvero il reato
di truffa aggravata,
con relativa possibile reclusione
come dicevo pocanzi (si puo' scrivere pocanzi?) da uno a cinque anni
e multa da 309 a 1549 euro.
Attenzione
dunque cari figlioli, a lasciarsi tentare dall’acquistare in Amazon
il castigatempo e utilizzare in strada sto disco orario motorizzato,
come ben sanno quegli automobilisti
che hanno tentato di ‘aggirare’ i limiti delle aree di sosta e,
scoperti, si trovano ora a fronteggiare un’accusa ben piu' grave
che il mancato pagamento di pochi euro al parchimetro.
Meditate
gente.. me..ditate e ite a fare il vostro dovere, votate per chi volete ma votate..
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