Ei fu. Siccome immobile dato il mortal sospiro stette la mia automobile alfa da capogiro. Cosi’ percossa e attonita la chiave un giro fa... Muta! Pensando all'ultimo conto dell'uom fatale ne’ so quando una simile cifra su una cambiale l'esiguo patrimonio a prosciugar verra'. Ei si nomo’ meccanico di cacciavite armato. Sommesso a lui mi volsi come aspettando il fato. Ei fe’ silenzio! E sul carrello Incomincio’ il lavoro. E sparve. Ed il cambio Saggio’ con una sonda tolse la dura marcia per metter la seconda. E subito fu fumo e di bruciato odor. Dall'Alpi alle Piramidi dal Manzanarre al Reno sarebbe andata meglio se avessi tolto il freno.
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