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martedì 7 aprile 2015

Essere 2.0


Essere 2.0 vuol dire essere nel 21esimo secolo, essere connessi, non a caso questo millennio inizia per “20″ , un grande passo avanti rispetto al precedente “19″.
Per ora questo passo, questa grande differenza non si esprime tramite cambiamenti “reali” come una diversa redistribuzione sociale della ricchezza o del lavoro, o tramite nuovi modelli di conoscenza, ma nella presenza di nuovi sistemi di comunicazione, globali e veloci, in strettissima relazione tra di loro.
Il mondo 2.0 e' diretta conseguenza dei
limiti presenti nel mondo reale.
La nuova societa', espressione di questa prima parte di ventunesimo secolo, di quel 2.000 che essendo agli inizi e' per ora “solo” 2.0, e' connessa, veloce, semplice, partecipe ed
estremamente poco riflessiva
La generazione 2.0 e' stanca del modello precedente, stanca di essere solo diligente spettatrice.
La rete e' cassa  di risonanza di tutto cio' che in modo
intangibile ci rappresenta... il nostro pensiero, la nostra attenzione, le nostre forme di espressione, la nostra coralita'.
Ci stiamo progressivamente spostando dal mondo reale, soffocato da elementi tangibili e selettivi,  verso un nuovo e piu' semplice mondo virtuale.
Una fuga dalla realta' verso un mondo di
facili pensieri, incorporeo, talvolta anche scadente, ma sempre in grado di fornire nuove possibilita' di integrazione.
Essere 2.0 o due punto zero qual dir si voglia significa vivere nel terzo millennio, significa non avere pazienza, significa vivere utilizzando quotidianamente internet, molte volte al giorno, significa clikkare, postare, twittare, visualizzare, feedare, taggare,  selezionare, cercare, commentare, …
La società del “troppo” ha lasciato il passo alla società del “subito”, si tratta di un enorme cambiamento, non di un “passo in avanti” ma di un “grande passo” le cui infinite peculiarita' sono tutte da analizzare.

Nuove banalita' globali sostituiscono ingessati, esclusivi ed imperscrutabili centri di conoscenza e forse di potere.
Nuove eteree amicizie diventano sintetiche antagoniste del prendersi per mano.
Non a caso chi e' nato in questo secolo, la cui data di nascita inizia per 2 e 0,  riesce a cogliere al meglio lo spirito e le
dinamiche virtuali di questo nuovo palcoscenico, proprio perche' privo delle antecedenti vecchie infrastrutture, spesso espressione della società “1.9″, moderna e postmoderna.

Di una cosa dobbiamo esser certi ovvero che siamo solo agli inizi.

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