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mercoledì 31 gennaio 2024

Compagnia dei Defunti 2.

 

Sembra ieri quando il Carletto scalava l’Everest a 8.848 mt e oggi giace a meno 2mt in un’urna funeraria R.I.P.. il suo desiderio era di bruciare sulla terra prima di bruciare nell’aldila’.

Ad onor del falso per quel che conosco non avrebbe voluto nemmeno il classico funerale ed e’ per quello che non ho presenziato al saluto finale (non presenzio ai matrimoni/cresime/battesimi e figurarsi ai funerali).

A tal proposito mi sorgono dei pensieri e dovendo descrivere il funerale ideale, lo sognerei senza dolore e senza addolorati, addolorandi e senza funerale.. odio presenziare ai funerali e in specialmodo.. al mio.

Converrebbe lasciare una traccia di allegria come ricordo.. cosi’ potente da controbilanciare l’assenza nel caso si sentisse.

Un segno di leggerezza da consumare anche postumo..

Il funerale deserto andrebbe proprio bene.

Non sono fra quelli che piagnucolano…ricordati di me…

Dimenticati di me, piuttosto, ma, soprattutto non soffrire.

Mi farebbe piu’ male del morire.

Ma come cazzo si fa?

O muori cosi’ vecchio, ma cosi’ vecchio che le persone che ami o dovresti amare si sentirebbero iperstufate dal vederti ancora li’ stipendiato dall’INPS o INPDAP o peggio ancora nella situazione Forneriana di esodato dopo aver sgobbato un quit di anni. 

Insomma, ne avrebbero avuto piu’ che a sufficienza dal trovarti sempre tra le palle.

Oppure, sempre nel desiderio di non lasciare dolore dietro di se’, tramutarsi, se non lo si e’ gia’, in un essere detestabile e malvagio e iperscassacazzi.

Cosi’ perfido da far tirare un sospiro di sollievo a chi resta.

E poi hai voglia che l’uomo continui a concedere alla morte la di lei capricciosa, ostinata supremazia…e’ piu’ dolorosa l’attesa dell’arrivo per la serie meglio mai che tardi insomma..
E che magnifichi se stessa in consessi preficanti dall’organizzazione paramilitaresca.

Se proprio fosse necessario, lascerei sfilare dietro il feretro i volontari dell’addio a tutti i costi.

Il ricordo del beneamato dovrebbe essere sparpagliato il piu’ possibile e senza le dimensioni strette e obbligatorie di una cerimonia con corteo semiordinato.

Incrocio di sguardi interrogativi e rumorino di suole che strascicano ghiaietta e pensieri a caso.

Ma la convenzione vuole che alla morte si debba rispetto e al morto onore e saluti.

Cosi’, oggi, appare molto sconveniente una preghiera funebre univocale del celebrante.

Si e’ stabilito che sia sempre preferibile un rito con ondulazione corale, abbastanza nera.

Un rito composto, religioso comunque.

La parola deve essere multipla.

Le strampalate regole tramandate della pietas sembrano avvertirci che il de cuius, solo dopo la morte, non debba essere solo, per la serie..tutti insieme a salutare il rompiballe che si e’ levato di mezzo e ci permettera’ di fare le ferie senza complessi di colpa dell’abbandono o peggio ancora senza interrompere le ferie per tornare a salutare il vecchio pirla rimbambito che pur di stracciarci i pendenti ha deciso di andarsene mentre eravamo a Ibiza.

Strana pietas.

Da morto, dicevo, qualcuno deve pure piangerlo.

Vanno bene legionari smaniosi di macabri eroismi cosi’ come prezzolati professionisti del piagnisteo o le famose piagnimuerto nordafricane.

Ora arrivo al titolo del post che ho ripreso da un mio old post ficcandoci un 2 e non il classico ..ritorno.. ricordando che dal 2010 Don Marcello Colcelli, sacerdote di Sant’Egidio all’Orciolaia, parrocchia Aretina con quattromila anime , ha costituito la ..compagnia dei defunti… dove uomini e donne suppliscono alla carenza di personale, nel caso non ci fosse alcuno a soffrire attorno al caro estinto.

Il vantaggio della solitudine non deve essere concesso mai.

Allegro oggi, vero? Vabbuo’.. cambio argomento..quanto costa una cassa da morto per chi si fa cremare?..

Meglio il kit dolcemorte dall’Olanda..61€ e un tuffo al Buco del Piombo che poi vi racconterò quel che mi successe..

Ad Majora… 


 

venerdì 26 gennaio 2024

Gestione Aziendale.

Per chi non è su Linkedin propongo tre casi di gestione aziendale ed imprenditoriale che meritano di essere analizzati:

CASO 1:


Due fidanzatini stanno passeggiando nel parco quando passando
davanti ad un gruppetto di pensionati li sentono bisbigliare:
– Altro che mano nella mano! Portala in un motel, frocio!!!
Il ragazzo, molto imbarazzato, fa finta di niente e continua a
passeggiare.
Passano davanti ad un cantiere e gli operai gli urlano:
– Hei, deficiente, smettila di passeggiare! Portala in un posticino
buio e scopatela!
Il ragazzo, sempre più imbarazzato, continua a far finta di niente;
accompagna la ragazza a casa e la saluta:

Allora, a domani, amore…

E lei:

Certo, a domani, sordo di merda!!!

CONCLUSIONE:


Ascolta e metti in pratica i consigli dei consulenti esterni; sono
persone con esperienza. Se non lo farai, la tua immagine professionale potrebbe risultare enormemente danneggiata.



CASO 2:


Un detenuto, condannato all’ergastolo per omicidio, fugge di prigione.
Durante la fuga entra in una casa dove dorme una coppia di giovani
sposi.

L’assassino lega l’uomo ad una sedia e la donna al letto.

Poi avvicina per alcuni istanti il viso al petto della donna, ed esce dalla stanza.

Immediatamente, trascinando la sedia, il marito si avvicina
alla donna e le dice:
– Amore, quest’uomo non vede una donna da anni.

L’ho visto che ti baciava il seno e, approfittando del fatto che si è allontanato un momento, volevo chiederti di collaborare con lui e di fare tutto quello che ti chiederà.

Se vorrà fare del sesso con te non contraddirlo e fai finta che ti piace.

Mi raccomando… le nostre vite dipendono da questo!

Sii forte, mia cara, ti amo!!!
– Certo, – dice la sposa al marito – sono felice che tu la pensi
così!

In effetti, quest’uomo non vede una donna da anni; comunque,
per tua informazione, non mi stava baciando il seno.

Si è avvicinato per sussurrarmi all’orecchio che gli sei piaciuto molto, e mi ha chiesto se nel bagno avevamo della vasellina.

Sii forte, mio caro, anch’io ti amo molto!!!



CONCLUSIONE:


La mancanza di informazioni può portare a gravi inconvenienti.

L’informazione aggiornata e attendibile è fondamentale per uscire
vincenti dagli attacchi della concorrenza sleale ed evitare così

sgradevoli sorprese.



CASO 3:


Un ragazzo entra in una farmacia e dice al titolare:
– Dottore, mi dia un preservativo; la mia nuova ragazza
mi ha invitato a cena a casa sua.

Usciamo già da tre mesi e la cosa si sta facendo "calda".

Penso proprio che stasera le farò provare il biscotto…
Il farmacista gli dà il preservativo ed il giovane esce.

Rientra immediatamente e dice:
– Dottore, per favore, me ne dia un altro, perché anche la
sorella della mia ragazza è un gran pezzo di gnocca; non fa altro
che incrociare le gambe davanti a me e qualche volta le vedo anche
la passeretta! Mi sa che anche lei vuole qualcosa, e, dato che stasera vado a cena da loro… sa com’è…
Il farmacista gli dà il secondo preservativo e lui esce.
Come prima, rientra immediatamente e dice:
– Dottore, forse è meglio che me ne dia un altro, perché anche la
mamma della mia fidanzata è una gran passera! La signora, quando la figlia non c’è, mi si struscia addosso in un modo che mi fa
impazzire, e siccome stasera vado a cena da loro, capisce…
Arriva l’ora di cena e il ragazzo è seduto a tavola a fianco della
fidanzata, con la madre e la sorella di fronte.
Entra il padre della fidanzata e si siede a tavola.

Il ragazzo abbassa immediatamente la testa, unisce le mani e comincia a pregare:
– Signore, grazie per questo cibo, bla bla bla, ti ringraziamo per
questo cibo…
Passano cinque minuti e lui prosegue:
– Benedici Signore questo pane, bla bla bla…
Tutti si scambiano sguardi sorpresi; la fidanzata gli si avvicina
e gli sussurra all’orecchio:
– Amore, non sapevo che fossi così credente!
E lui:
– E io non sapevo che tuo padre facesse il farmacista!!!



CONCLUSIONE:


Non commentare mai le tue strategie con gli sconosciuti, perché
questo potrebbe arrecare seri danni alla tua organizzazione.


 


Fleximan uno di noiiii.

lunedì 22 gennaio 2024

Fotomontaggio con l'IA.

Il software.it

Sostituire un volto è diventato molto semplice

Chirper è un'applicazione Web che permette di creare fotomontaggi di grande effetto utilizzando alcuni tra i migliori modelli generativi open source oggi disponibili.

Attenzione però al problema del copyright e soppesare bene il possibile riutilizzo delle immagini, anche ai fini dell'addestramento dell'intelligenza artificiale.

In precedenti post ho parlato della nota tecnica che permette di sostituire volti in un video usando l’intelligenza artificiale.

I deepfake utilizzano algoritmi di apprendimento profondo, in particolare reti neurali artificiali, per manipolare il contenuto di immagini e intere sequenze filmate in modo realistico.

Uno strumento come Human Generator consente di creare immagini di persone e modellare il corpo umano mentre Fooocus si spinge ancora più avanti utilizzando i modelli generativi per ritoccare le foto e generare nuove opere modificando singoli elementi dell’immagine originale, viso compreso.

Come creare un fotomontaggio con Chirper

Tra le piattaforme più promettenti in assoluto c’è Chirper, un chatbot che utilizza modelli generativi open source per generare immagini a partite dai prompt degli utenti, semplici o articolati che siano, in inglese, in italiano o in altre lingue.

Per impostazione predefinita, Chirper attiva l’opzione Turn on prompt fix (l’icona della bacchetta magica a destra del campo che riceve l’input).

Si tratta di uno strumento che tende a modificare il prompt per renderlo più in linea con i modelli generativi utilizzati.

Durante le prove del programma, ho avuto modo di verificare che Chirper predilige le illustrazioni: disattivando l’opzione Turn on prompt fix, di solito si ottiene anche la generazione di foto.

Cliccando sulle immagini prodotte dall’intelligenza artificiale, si può accedere a una serie di informazioni: il nome del modello utilizzato, la tipologia dell’immagine, il prompt inserito dall’utente e la versione impostata da Chirper e il prompt negativo.

Quest’ultimo contiene una serie di esclusioni impostate per migliorare il risultato finale ed evitare l’inserimento, nelle immagini proposte all’utente, di elementi indesiderati.

Chirper utilizza modelli generativi open source derivati dalla piattaforma Hugging Face.

Come spesso avviene, tuttavia, anche Chirper spesso genera immagini imperfette.

Le mani, ad esempio, sono strutture anatomiche molto complesse, con articolazioni e movimenti intricati.

Non è raro che possa spuntare qualche dito in più o le mani siano ritratte in posizioni assolutamente innaturali.

Le mani possono assumere una vasta gamma di pose e configurazioni.

La variabilità nelle posizioni delle dita, degli arti e delle orientazioni delle mani rende complessa la generazione di immagini coerenti.

I modelli devono essere addestrati su un ampio spettro di dati per catturare queste diversità e, ancora oggi, si rilevano comunque le difficoltà delle IA che sfruttano dataset realistici e di qualità.

Scegliere l’immagine da usare per il fotomontaggio

Ciò che differenzia Chirper rispetto ad altri tool basati sull’uso di modelli generativi, è la possibilità di intervenire su proprie foto.

Per creare un fotomontaggio basta infatti cliccare sull’icona a sinistra del campo Describe the image in a few words quindi fare clic su Upload image per selezionare un’immagine dal dispositivo in uso.

Chirper mostra un messaggio che richiede all’utente di confermare la piena disponibilità del diritto d’autore sull’immagine in questione.

In altre parole, non è possibile utilizzare foto create da altri soggetti senza una loro esplicita autorizzazione.

È pacifico che non è ammesso caricare foto di celebrità o di altre persone reali senza aver preventivamente acquisito il loro consenso.

Per mostrare le potenzialità dell’applicazione, nell’esempio che segue abbiamo utilizzato un’immagine di una persona che non esiste, in quanto a sua volta prodotta dall’intelligenza artificiale (link).

Ad upload del volto ultimato, ho inserito il prompt “girl dancing on the beach” ottenendo le immagini riprodotte in figura.

Andrea ci sta dando dentro su F.B.

Gli aspetti sui quali porre attenzione

Quando si utilizzano servizi online che automatizzano i fotomontaggi, è comunque sempre bene dare un’occhiata ai termini di uso del servizio e alla policy sulla privacy (attenti che si rischia grosso).

Nel caso di Chirper, la società australiana che ha sviluppato questo potente strumento basato sull’IA, precisa che il copyright sulle foto caricate resta dei legittimi proprietari, quindi dell’utente stesso (che dichiara di possedere i diritti di utilizzo) ma spiega che il materiale caricato online può essere utilizzato per addestrare il modello generativo e migliorarne le prestazioni.

Inoltre, l’azienda si avvale di una licenza che l’utente accorda a Chirper nel momento in cui inizia a utilizzare il servizio e mantiene un account attivo.

Il tutto è descritto nella pagina termini di utilizzo.

Per evitare il trasferimento di dati su piattaforme cloud facenti capo a vari soggetti, l’approccio migliore consiste nell’utilizzare i modelli generativi in locale attrezzandosi con un PC dotato della configurazione hardware più adatta.

Nell’articolo su Fooocus citato nell’introduzione, si consiglia l’uso di un computer dotato di GPU NVidia RTX serie 4000 con almeno 4 GB di VRAM a bordo.

In ogni caso, a parte le imperfezioni che possono occasionalmente comparire nelle foto generate dall’IA e che hanno a che fare con la morfologia del corpo umano, siamo di fronte a strumenti avanzati capaci di metterci dinanzi a una certezza: ciò che vediamo, ascoltiamo o leggiamo – anche se apparentemente originale e aderente al reale – può essere frutto di un’elaborazione digitale.

domenica 21 gennaio 2024

Social Climber.

 

La stima degli occupati a gennaio 2024 e’ +0,3% su dicembre 2023 e il che vuol dire che in 64.000 hanno trovato un posto di lavoro in questo inizio anno ed il tasso di disoccupazione e’ comunque del 7,5% (in Suisse stabile al 2%) per la serie che la ricchezza e’ mobile ma la miseria e’ stabile.

Oggi piu’ che mai bisogna adattarsi ai tempi che corrono e bisogna sapersi inventare un mestiere se non si vuole rischiare di condurre un’esistenza di stenti e miseria.

Tralascio volutamente quella del Parlamentare in quanto e’ gia’ sfruttata ampiamente ed e’ in fase di declino.

Ma mi domando e dico, perche’ fare tutta questa fatica quando si puo’ diventare un social climber (suona molto piu’ professionale rispetto ad “arrampicatore sociale”)?

Infatti e’ una via nettamente piu’ semplice rispetto a tutte le altre, con poche mosse si ottiene fama e ricchezza senza fare assolutamente niente, intendiamoci, bisogna mettere in conto che morale, dignita’ e amor proprio andranno ad occupare gli ultimi tre gradini della scala dei valori, in compenso verranno sostituite ai vertici da “virtu’” molto piu’ divertenti quali falsita’, lascivia (termine soft per identificare il mestiere di vulvivendola o anovendolo di chi lavora presso i vari chiavisteri italici) ed egoismo e non mi riferisco a “Panettoni vari”.

Purtroppo nonostante i parecchi lustri che ho sulle sPalle, non posso indicarVi la strada per diventare un social climber professionista, pero’ possiamo vedere insieme quali siano le caratteristiche e le peculiarita’ di questo inquadramento professionale.

Social Climbers – Maschi/Femmine.

LUI, come tutti i portatori di pene, sboccia piu’ tardi… i primi anni del liceo li passa come tutti a divertirsi, ma verso la fine della scuola inizia a capire che sta per iniziare la vita vera e che non ha per nulla voglia di sudare per ottenere qualcosa (come vedete il motivo per cui si inizia questa carriera e’ lo stesso sia per LUI che per LEI).

Lui difficilmente puo’ sfruttare una relazione sentimentale per ascendere al potere quindi sfrutta le amicizie… inizia ad entrare nelle grazie di qualche pseudoamico ricco facendo credere di essere un piccolo Onassis e inizia a vivere della sua luce riflessa partecipando a feste in piscina, festini privati, serate piene di ragazze dalla “vulva generosa” e tanto alcool scroccato. Crescendo consolida le sue amicizie in modo da avere sempre piu’ vantaggi, dai suoi amici ricchi arriva ad ottenere vacanze presso le loro residenze al mare, un lavoro nelle loro aziende e tramite loro trova una giovane e bella mogliettina di buona famiglia il cui padre, sedotto e conquistato da questo finto rampollo, si fa in quattro per assicurare loro un futuro.

Eccolo dunque qui il Social Climber uomo di mezza eta’, lui ce l’ha fatta sul serio, anche la moglie scoprisse la relazione con la segretaria, la maestra dell’asilo della figlia, la postina, l’amica d’infanzia e la psicologa, sarebbe comunque sistemato perche’ e’ tutto intestato legalmente a lui… se non che, accidenti a lui, ha un enorme scheletro nell’armadio… qualche anno prima, mentre iniziava a frequentare quella che oggi e’ sua moglie, ha intrattenuto una relazione, che ancora oggi ogni tanto si ripropone, con una bellissima donna matura, nonche’ moglie del suo capo e madre di sua moglie… se questa storia venisse fuori, ogni suo sforzo sarebbe inutile e ricominciare da capo alla sua eta’ e senza un eurino in saccoccia, sarebbe a dir poco impossibile.

Alla luce di quanto detto sui social climbers possiamo affermare che ci sia una morale… il giorno del matrimonio chiedete il regime di separazione dei beni.

Tengo a precisare che se ti senti toccato da questo articolo, denuncialo alla polizia postale alias Escopost per molestie… e’ un tuo diritto anche se ad onor del falso, nessun social climber e’ stato maltrattato per la creazione di questo testo e se il tuo migliore amico corrisponde alla descrizione soprastante e ogni volta che lo vedi e’ senza portafoglio, allora e’ un social climber (rendo l’idea?) e chiudo qui il post dicendo che sono tutti Rubik col cubo degli altri).

Ho evitato di scrivere altro e lo scrivo sul muro....


 

venerdì 19 gennaio 2024

Stai spedendo Curriculum?

 


Lavorare in Google, Facebook, Apple, Amazon e LinkedIn.

Lavorare nella Silicon Valley è un sogno che accomuna migliaia di persone. 

Chi spera di trovare lavoro a Googlo o Facebook deve cercare tra le offerte presenti nei loro portali

Da anni in cima alle graduatorie delle migliori aziende al mondo dove lavorare, i giganti della Silicon Valley – i vari Google, Facebook, Amazon ed Apple – rappresentano per moltissime persone in cerca di lavoro una sorta di Paradiso terrestre al quale ambire con tutte le proprie forze.

Complice le ottime condizioni lavorative, i salari più alti della media e una sorta di alone di fascino che avvolge queste aziende, sono sempre di più i laureati e neolaureati (ma non solo) che sperano di avere la possibilità di fare un colloquio con i vari Google, Facebook o WhatsApp.

C'è da dire, però, che non è sufficiente passare attraverso una delle solite agenzie (o portali web) trova lavoro.

Queste aziende, infatti, hanno portali dedicati alle posizioni aperte e ai programmi di convenzione e partnership con le università italiane e non solo. Per inviare un CV a Google (ma anche a Facebook, Apple e le altre big della Silicon Valley) sarà dunque necessario passare attraverso il portale dedicato e seguire l'intera procedura.

C'è da dire – ma è risaputo – che non si tratta di una "normale" procedura né i colloqui sono come quelli cui si è solitamente abituati.

Non c'è però da temere: queste aziende sono rinomate anche per la lor capacità di individuare talenti.

Basterà mostrare il meglio di sé e lavorare in Google, Facebook o Apple potrebbe non essere così complesso.

Come trovare lavoro in Google

Google Careers è il portale dedicato alle offerte di lavoro di Big G. L'interfaccia utente è simile a quella degli altri servizi del gigante di Mountain View: nella parte alta trova spazio un campo per cercare all'interno delle varie offerte già presenti nel database.

Nella parte bassa sono invece presenti dei post e degli articoli che descrivono la vita lavorativa all'interno dei campus Google in tutto il mondo: non solo al  Googleplex, ma anche nelle altre sedi sparse nelle varie nazioni, Italia inclusa. Il portale, inoltre, consente di cercare lavoro e inviare CV anche per altre società dell'universo Google come YouTube.

Come trovare lavoro in Facebook

Volete lavorare per il social network per eccellenza?

Basta collegarsi al portale Facebook Careers ed effettuare una ricerca sfruttando gli strumenti a disposizione di tutti gli utenti.

Il form centrale permette di cercare in base a parole chiave e località (Menlo Park è l'opzione di default, ma volendo si può cercare anche a Milano e nelle altre decine di sedi in tutto il mondo.

In alternativa, il menu nella parte alta della schermata consente di scoprire le offerte di lavoro aperte nelle varie sedi in tutto il mondo, di scoprire com'è la vita lavorativa nelle sedi Facebook e ascoltare le testimonianze degli altri dipendenti del social network.

Come trovare lavoro in Microsoft

In parte simile sia al portale per trovare lavoro in Google e in parte a quello per trovare lavoro in Facebook, il sito dedicato alle opportunità lavorative in Microsoft è facile e intuitivo da navigare.

Nella parte centrale della schermata si trova un campo di ricerca (con possibilità di scegliere la nazione in cui si vorrebbe trovare lavoro), mentre nella parte bassa sono presenti link e collegamenti alle storie di dipendenti della casa di Redmond (tra le poche, dunque, a non avere sede nella Silicon Valley) e alla cultura e vita lavorativa che contraddistinguono Microsoft.

Come trovare lavoro in Amazon

Con due centri di smistamento nel centro-nord Italia e uffici a Milano e Roma, Amazon è una delle aziende della Silicon Valley maggiormente presente sul territorio del nostro Paese.

Per trovare lavoro, sia in ufficio sia nei centri direzionali o di smistamento, è necessario collegarsi al portale Amazon jobs e cercare per parola chiave e località.

Scorrendo il sito si potranno leggere le testimonianze degli altri dipendenti del gigante dell'e-commerce, scoprire informazioni sulle sedi Amazon e conoscere dettagli sui programmi con le Università.

Come trovare lavoro in Apple

Come Amazon, anche Apple ha una massiccia presenza in Italia. "Merito" degli Apple Store (circa 20) e degli uffici che il gigante di Cupertino ha nel nostro Paese.

Le posizioni lavorative, dunque, sono le più disparate e anche tecnici informatici possono ambire a entrare a far parte della grande famiglia della mela morsicata.

Per inviare CV ad Apple sarà necessario collegarsi al portale con le opportunità di lavoro in Apple e cercare tra le posizioni vacanti: sfruttando il proprio Apple ID ci si potrà candidare specificando la propria esperienza lavorativa pregressa e il livello di istruzione e attendere una risposta dalla Silicon Valley.

Come trovare lavoro a WhatsApp

Tra le aziende a maggior tasso di crescita dell'intera Silicon Valley, WhatsApp ha un programma di assunzioni molto simile a quello descritto per gli altri big dell'alta tecnologia mondiale.

Le offerte di lavoro e le posizioni aperte sono raccolte in un'unica pagina del portale web di WhatsApp e suddivise per settore: basterà scorrere la lista per trovare una posizione aperta che potrebbe interessare e inviare CV.

Come trovare lavoro in LinkedIn

Recentemente LinkedIn ha implementato delle nuove funzionalità studiate per facilitare la ricerca di lavoro da parte degli iscritti.

Nello specifico, si tratta di tre nuove funzioni disponibili sulla piattaforma.

LA PRIMA riguarda la possibilità di includere i lavori in raccolte (ovvero Job Collections), al fine di facilitare valutazione e filtraggio delle offerte. Questa funzione classifica le opportunità di lavoro rilevanti in gruppi o categorie, come organizzazioni no-profit, congedo parentale, smart working e tante altre possibili voci.

Le raccolte di lavori sono disponibili sull’app mobile di LinkedIn (iOS e Android) e sul sito Web nella parte superiore della pagina Lavori.

LA SECONDA riguarda una pagina dedicata alle Preferenze, con un processo di ricerca che permette di selezionare parametri riguardo l’impiego, dal tipo di posizione ricercata allo stipendio richiesto. È accessibile nella parte superiore della scheda Lavori sui dispositivi mobile o nel menu a sinistra sul sito Web.

LA TERZA Dalle raccolte di lavori al pulsante “Sono interessato”:

LinkedIn spinge sulla ricerca di lavoro

La presenza del nuovo pulsanteSono interessato” permette al potenziale candidato di esprimere il proprio interesse per un’azienda, senza candidarsi in modo diretto.

Fare clic su questo pulsante è come lasciare un curriculum a un’azienda, esprimendo un interesse generico.

Questa azione aggiunge il tuo profilo a un elenco che i reclutatori possono esaminare durante la ricerca di candidati per posizioni diverse.

Queste introduzioni di LinkedIn non arrivano a caso.

Si stima, infatti, che nel 2024 l’85% di professionisti desiderano cambiare lavoro.

Con queste piccole e semplici introduzioni, il social network vuole cercare di supportare questo desiderio.

Rohan Rajiv, responsabile LinkedIn nell’ambito della ricerca di lavoro, ha affermato come “L’intensità mensile della ricerca di lavoro è aumentata del 21% nel 2023 rispetto al 2022“. Dati e statistiche che dimostrano come queste introduzioni saranno di certo apprezzate dall’utenza.

Spero che questo sia finalmente il lavoro che ti terrai stretto!

giovedì 18 gennaio 2024

Recensione su Edison Bonus 140€ in bolletta.

 

 Codice Cliente: 1052382564

Come da intese telefoniche con Voi intercorse il 17 gennaio u.s. a seguito della mia recensione su TrustPilot, invio screenshot sulle anomalie di navigazione riscontrate nel sito di myEdison, quanto indicato è dovuto al fatto che non si è potuto utilizzare il remoto con Finestra Anononima da tre browser differenti.

Il mio ritardo è dovuto alle difficoltà di lettura sul sito in quanto penso che sia in tuttora lavorazione (o almeno credo).


Come ingegnere informatico reputo che una dozzina di giorni e forse oltre di lavorazione sono più che suff. per sistemare le discordanze.

Ad ogni modo rispondo alla lettera pervenuta dal supportoapp@edison.it il 17.u.s. dopo l’incontro telefonico con V/ interlocutrice, mettendo quanto da voi richiesto e utilizzo un mio sito per inviarvi il tutto (se non si dovesse leggere varierò codice di scrittura e rispedirò con mail):


OPERATIVITA’ WEB:


DESKTOP-H43N5LR Modello S6426 MD62600

O.S Windows 11 Home Insider Preview 64-bit

Browser:

Firefox 12.1.0.1 64 bit

Chrome 120.0.6099.224 64 bit

Microsoft Edge 121.0.2277.4 64 bit

(Col cellulare ottengo gli stessi risultati)

ed ora in breve cosa non riesco far funzionare..


INSERIMENTO DATO CATASTALI


entro in myedison mi qualifico, seleziono la fornitura e clicco sulla chiave dei dati catastali


che risulta ancora “non forniti” la compilo sia per la luce e gas casa di residenza e seconda casa do’ l’invio.

Ma il servizio non è disponibile.

(per essere a posto con Agenzia delle Entrate dopo aver contattato il Vs/ Call Center diverse volte in quanto il fax l’ho rottamato e andare in posta non ne ho assolutamente la voglia e secondo uno dei V/ CallCenter non c’era possibilità di invio mai o PEC mentre l’ultimo contatto mi ha dato l’indirizzo servizioclientigas@edison.it a cui ho inviato i moduli catastali (pc anche all’Agenzia delle Entrate) e spero si sistemerà.

A tuttoggi comunque risulta sempre “non fornito” sia per l’abitazione di residenza che la seconda abitazione.

Ndr. evidenzio che la legge finanziaria 2005 del 30/12/2004 n.311 cita l'obbligo al gestore di fornire i dati catastali e la sanzione per l'utente che non comunica è di 103€ sino 2.065€.


RICERCA BOLLETTA DETTAGLIATA.

Clicco sul simbolo Notifiche (la campanella) e appare la scritta che esiste una bolletta nuova

Clicco sul link per vedere la bolletta
e il servizio non è disponibile

Grazie al contatto telefonico del 17 u.s. sono passato dall’ARCHIVIO e funge tutto per quanto riguarda luce sia di residenza che della seconda casa con l’inconveniente della bolletta fornitura gas

che non ne vuol sapere di aprire il link indicato

Una nota per la seconda casa è il mancato allineamento tra quello che legge il CallCenter a quello che leggo io:

Ricevo in posta la fattura e noto che l’indirizzo a cui dovrebbe essere spedita presenta un nome NON MIO

Avviso il Callcenter che prende nota, effettua modifiche e questo è quello che leggo in myedison:


 Hanno cambiato l’indirizzo di fornitura.. ho ritelefonato al CallCenter e mi hanno detto che loro hanno ancora l’indirizzo giusto e di non preoccuparmi se esiste una fatturazione con indirizzo non mio in quanto riceverò tutto nella mail. Per quanto sopra ricevo in posta che la pratica N.8021647786 da me richiesta è andata a buon fine.

A questo punto mi arrendo e lascio perdere altrimenti i fegato va a buone donne.

Per quanto riguarda i bonus per 140€ di sconto che ho citato in Trust Pilot,  se tento di entrare in EdisonVille esce la sottoindicata icona e carica sin che morte non vi separi ma non apre nulla

Il fatto è che la mia registrazione è stata acquisita e lo dimostra questo screen

grato di essere cittadino esemplare ma se ritento l'ingresso nonostante quanto sopra

e con questo chiudo e spero non nascano altri inconvenienti e credo di aver chiarito quanto ho lasciato come feedbach su TrustPilot.

Cordiali saluti

Carluccio Ing Bonzi

377 091 1942



lunedì 15 gennaio 2024

Il Calcolo.

 

Nonostante io abbia l'età dei datteri ho pochi contatti con la Sanità e l'ultimo passaggio lo feci a Casalcoso in occasione di un calcolo bastardo in quel del rene sinistro e mo' vi edùco.


Estate 2022.Giornata dolorosa calcolatoria e grazie all'amico Enrico andai al Pronto Soccorso e li cominciarono a fare esami e per l’esame del sangue, la dottoressa ha usato il cavatappi in quanto la preponderanza era costituita da grappa con retrogusto di genziana ... mentre faceva il travaso mi disse di parlare e allora gli ho raccontato la triste storia di Piastra che aveva due figlie, Piastrina (era troppo venale) e Piastrella (era troppo attaccata al muro della cucina).
Un giorno Piastrina conobbe R.H (non faccio nomi) un tipo sanguigno, negativo ma sincero (buon sangue non mente).

Questo stufo di giugulare le chiese “Trombi?” e lei rispose “No, la circolazione e’ Ok, grazie!”.

Allora R.H. le diede dell’immunodeficiente e lei se ne ando’ a vascolare da un’altra parte.

La sorella Piastrella, invece era un tipo a posto, quadrato (a volte anche rettangolare) ma dall’animo Fragile.

Un giorno si guardo’ allo specchio e si chiese “Parque’?”.

Volle sentirsi diversa dalle altre, piu’ maiolica, e si mostro’ a Muro tutta scollata.

Wow ..Muro rimase impietrito ed essendo di fede, la mollo’ e lei cadde in una profonda depressione, si sentiva a terra era veramente a pezzi.

Finita la storia di Piastra e’ finito anche il prelievo sanguigno e guardando il colore mi sembrava strano che la grappa fosse di quel colore...penso per fortuna che il vino ha dato la prevalenza del rosso e mi son ricordato che pure il mio amico Enrico pur essendo nordico, ha sangue meridionale (sul paraurti della sua auto).

Del resto dopo tutto questo travaso credo che il fatto di avere un cervello e un belino.. non ci sara’ sangue a sufficienza per tutte due.

Per far funzionare tutte due dovrei rifornirmi di sangue e non di certo quello della mia bucatrice che ogni mese lascia uscire e non so a chi dare la precedenza di funzionamento ma a ogni modo mi torna giusto il fatto che ste dottoresse rompono i coglioni senza toccarli.. mi parla di donazione di sangue e mi sovviene un fatto che una volta un amico aveva necessita’ di plasma ed ha dovuto pagarlo per averlo subito e non capisco perche’ mi devo dissanguare gratis e poi a livello costo noto che la Banca dello Sperma e’ piu’ cara della Banca del Sangue anche perche’ la prima, ha il prodotto fatto a mano..

Vabbe’ ho capito sto calo di sangue mi sa che non arriva davvero con la pressione giusta al cervello….mio ovvio..

P.s. Per la cronaca, sto calcolo non è mai uscito e probabilmente la grappa lo ha vaporizzato.


sabato 13 gennaio 2024

Perennemente giovani.

 

Fatemi parlare in terza persona per quanto riguarda i perennemente giovani, quelli con la sindrome di PeterPan che fanno parte della nostra gioventu’ anziana.

In effetti molti eterni delfini sembrano condividere il destino di Carlo d’Inghilterra che si è invecchiato in sala d’attesa ed ha comunque raggiunto lo scopo... o quello di certi enfant prodige che col tempo smarriscono il prodige e si tengono solo l’enfant.

Se ci pensate bene e ci fate caso persino un ottantaduenne (senza fare nomi) puo’ sembrare un giovanotto arrembante per il semplice fatto che i perennemente giovani non mollano la presa.. e pensare che non molti anni fa i quaranta-cinquantenni erano rottamati o riciclati in mestieri tipo nonno a tempo pieno con annesso nipote e/o cagnolino, giornale, con la prospettiva discussionale a base di colesterolo, trigliceridi, esami vari clinici e iter pensione sempre bloccata dai politici di turno...
Il problema e’ che in Italia e specialmente a Casalcoso il narcisismo sta diventando una malattia senile.

Altrove e mi riferisco extra italy il capo di un partito (banca,ufficio, ospedale, universita’) si congeda dal palcoscenico e scivola con tutti gli onori dietro le quinte o nella buca del suggeritore.

Qui invece il perennemente giovane, rimane aggrappato al proscenio con le unghie e coi denti, se e’ il caso anche con la dentiera fissata con implantologia e sorriso a 42 denti... non quella incollata.

Gli incarichi consultivi, prerogativa sacrosanta dei vecchi saggi, lo deprimono molto assai.

Lui il perennamente giovane vuole esserci, apparire, contare e soprattutto rompere le palle come umarell.


E cosi’ innesca l’effetto-tappo.. poiche’ si rifiuta di scendere dal Treno della Vita.. chi gli sta dietro non riesce ad avanzare e quelli ancora piu’ dietro neppure a salire.

Deve aver confuso il prolungamento della vita con quello della poltrona.

Forse perche’ per lui solo la poltrona e’ vita.

O pirla scendi da sto treno del cazzo e guardati allo specchio.. ormai sei quello che tu una volta definivi matusa rimbambito.. largo ai giovani e vai sulla panchina dove la sbarbata ti ha ceduto il posto per compassione, col giornale o con gli esiti dell’Igmk , del colesterolo e dei trigliceridi mentre il cagnolino ti piscia su una gamba e ricordati che non si va in pensione perche’ si e’ vecchi ma si diventa vecchi se si va in pensione. E mo' t'ho detto e via con la M.B.


 

venerdì 5 gennaio 2024

iOS 17.3 Beta 2 manda in boot loop gli iPhone.


 

Apple ritira il software dopo le segnalazioni degli utenti.

Poche ore fa Apple ha rilasciato la seconda beta di iOS 17.3, scaricabile come al solito da tutti gli sviluppatori registrati al programma offerto dal gigante di Cupertino. Come è noto, le beta possono portare con sé bug e prestazioni instabili (non a caso è sconsigliabile l’installazione sul dispositivo principale), ma nessuno si aspettava un esito così disastroso.

Nel giro di pochi minuti, forum e social network sono stati invasi di segnalazioni di utenti che si sono ritrovati con un iPhone in boot loop, ovvero bloccato sulla rotellina del caricamento e dunque impossibile da utilizzare. Il problema si risolve facilmente installando precedenti versioni di iOS 17 (le poche disponibili), ma solo per quegli utenti che possono contare su un precedente backup.

Il colosso di Cupertino lavorerà nell’arco della giornata per risolvere il bug e rilasciare nuovamente il software in versione beta, fondamentale per mettere alla prova le novità e – nel caso – scovare altre anomalie.

ps. oggi 05/01/2024 ho aggiornato allo iOS 17.4

giovedì 4 gennaio 2024

Vai a cagare non è un'offesa..anzi.


Quattro mura, una tazza, qualcosa di cui sbarazzarsi.

Pochi ingredienti per una delle abitudini piu' diffuse: fare la cacca.

Per la serie “Cessi” e' giocoforza fare un post di sopravvivenza per quando siete fuori casa e dovete sbarazzarvi di quello ingurcitato e ricordo che tutto quello che e' entrato occorre farlo uscire altrimenti son peni amari.

Ed ora vediamo come scaricarsi in un luogo pubblico..

Non ho mai incontrato nessuno (ma proprio mai) che dicesse di sedersi sulla tazza di un bagno pubblico cosi' come fa su quella di casa sua.

Dal mio canto ho qualche problema in quanto se non ci sono condizioni ideali io rimando al mio ritorno e il record e' stato a Les Deux Alpes (due settimane bianche di ferie sui monti a fine d'anno, per evitare riunioni familiari a Natale, S.Stefano,buona fine e buon principio ). Nonostante l'hotel a miriade di stelle e tutti i vari tipi di purganti francesi io ho resistito sino al ritorno in Patria e arrivato nel box di casa non ho fatto in tempo a risalire nell'alloggio e per fortuna avevo dei sacchetti di plastica.. (il mio vicino di box si domanda ancora oggi per quale motivo una comitiva di persone abbia lasciato sto sacchetto escrementoso attaccato alla sua maniglia).

Ad ogni modo evito il fuori tema e illustro tre posizioni protettive di chi purtroppo e' obbligato sedersi sul cesso non suo...

Permettetemi una nota per i bambini fino ai 24 mesi che stanno leggendo:

BAMBINI, NON FATE QUELLO CHE LEGGETE IN QUESTO POST... POTRESTE FARVI MALE.

CHILDREN, DON'T DO WHAT YOU READ IN THIS POST... IT COULD HURT YOU.




1) LA SOSPENSIONE:


E’ una delle tecniche piu' diffuse.

E’ anche l’unico momento della vita in cui potete fare ginnastica mentre siete fuori casa.

Come vedete, consiste nel rimanere col fondoschiena sospeso in aria. Difficoltà principali.. mantenere l’equilibrio, fare in fretta, centrare la tazza, Attenzione a non TREMARE.

2) LA RANA:


Consiste nell’usare una tazza normale come se fosse quella di un bagno turco (come se si facesse la cacca a terra).

Si sale con entrambi i piedi sui bordi e ci si rannicchia.

Solo per veri esperti.

Vediamo che l’uomo nella gif riesce a mantenere un buon equilibrio mettendo le mani sotto il mento.

Se avete qualcosa nelle tasche dei pantaloni preparatevi a infilare la mano nella tazza.

Anche se sembra figa la posa e' sconsigliata vivamente perche' assai pericolosa soprattutto se siete negativi con la dieta in quanto se il vaso cede o scivolate a causa dei liquami (bleah!) potreste farvi male sul serio e poi a chi di noi piacerebbe essere soccorso coi pantaloni abbassati nel bagno di un autogrill? 

Be’, meglio non pensarci dai.

 

3) LA MUMMIA:

Come vedete, chi usa la tecnica della mummia e' sempre molto rilassato.

In molti casi aiuta il deflusso leggendo un bel quotidiano o facendo enigmistica a schemi in bianco.

Come riesca a rimanere tranquillo mentre e' seduto sulla Beverly Hills dei batteri non e' dato saperlo.

Non metto in dubbio che non siano brave persone, ma se vi offrono la mano non stringetela.

Se non si dovesse capire dal filmato, la tecnica consiste nel mummificare con la carta igienica il bordo del water.

Purtroppo la usano le stesse persone che rivendicano la foresta amazzonica.. bastardi.

Finito i tre modi di evacuazione, termino il post indicando un altro aspetto molto importante e spesso sottovalutato e cioe'..

Ha una forte componente educativa ed e' lì a ricordarti che prima o poi devi fare i conti con le tue azioni.

Il BIDET ISTANTANEO e' quello schizzo d’acqua (e non solo), detto anche impropriamente rinculo, che ti colpisce il fondoschiena quando lasci cadere nella tazza il pranzo di qualche giorno prima.

(non succede ai Tedeschi che usano il water a vista ovvero col foro in avanti).

Con la sospensione e la rana,  e' quasi una sicurezza.

Se non lo trovate rinfrescante e volete eliminarlo il consiglio e' quello di mettere un pezzo di carta igienica al centro del bersaglio prima di usarlo...

In questo modo avrete anche effetti collaterali interessanti. 

Ad esempio annullerete il PLOCK! e nei bagni pubblici e' una gran cosa visto che spesso sono aperti da tutti i lati (non vale per gli americanlatini che non possono assolutamente buttare carta nel cesso).

Un altro effetto e' quello di eliminare la sgommata ma non credo che in questa circostanza ve ne freghi molto.

Se poi, oltre al PLOCK!, volete eliminare TUTTI i rumori e minimizzare la puzza tirate lo sciacquone DURANTE il caghisterio.

Ad es. gli arabi anche nel deserto mentre defecano battono due pietre per tutta l'esecuzione e adesso capite perche' molto spesso hanno le unghie bleu.

UN’ULTIMA NOTA

Se non vi siete portati un pacchetto di fazzoletti di carta e' probabile che vi troviate a combattere con ricevute fiscali o che improvvisiate un bidet nel lavandino.

Dio ci liberi da questa immagine.

Se invece doveste trovare inspiegabilmente un bel rotolo di carta igienica e avete intenzione di afferrarlo mettendo le dita all’interno, tanto vale che uscendo diate una leccata alla maniglia.

Il rotolino di cartone viene toccato da tutti DOPO aver fatto i propri bisogni e PRIMA di lavarsi le mani e qui Mr.Covid19 gioca in casa.

Detto rotolino ha analogie con altri tipi di buco.

Dovrete prenderlo dalla parte esterna senza stringerlo troppo e farlo scorrere mentre tirate la carta con l’altra mano.

Cosi':

Di cose da dire ce ne sarebbero tante altre e mi scuso se ho illustrato qualche banalita' ma se anche una sola di queste servira' a qualcuno per uscire dal tunnel dei cessi pubblici il mio post avra' avuto senso.

Un saluto di cuore a tutti. 

Adesso pero' andate a cagare.