mercoledì 3 febbraio 2010
La Fiducia e' morta
Il carattere delle persone penso sia una cosa congenita che lo fara’ individuare presso gli altri e stavolta prendo in esame una categoria..quella dei diffidenti. Un vago ricordo scolastico ricorda quello che mandava un servitore a fare la spesa ed un altro che controllasse quanto il primo avesse speso..Penso che il diffidente sia la peggior persona che potresti incontrare, e’ un tipo che vive male e sua volta fa vivere male pure gli altri, prende informazioni da tutte le parti, non gli bastano mai e poi non sa a quali deve dare affidamento. Se deve acquistare qualcosa lo vedrai entrare in tutti i negozi, prendere nota dei prezzi e caratteristiche e trascriverle su un foglietto per non dimenticarsi poi se ne cucca uno che ha un forte..e’ finita, si domanda come cazzo mai costa cosi’ poco..la ditta ha chiuso o sta per fallire e se e’ cosi’ addio pezzi di ricambio e assistenza, oppure costa cosi’ perche sta uscendo un modello nuovo? Come fare per scoprire, semplice..si va sul motore di ricerca in Internet, qualcosa trovi sempre e cosi’ ricominci da capo e non hai ancora concluso na mazza senza contare tempo perso, spostamenti costi di benzina e rottura di palle. Il diffidente vuole sapere tutto degli altri ma non vuole rivelare niente di se’. Manda avanti gli altri a chiedere, gli amici, i parenti. Se sta’ pensando di comprare o affittare un appartamento, vuole sapere tutto degli inquilini del piano di sopra, se hanno bambini impestati, se fanno vita sociale nel senso se scopano in casa per lavoro, se litigano, se suonano uno strumento se il sole quando fa il giro all’inverno si nasconde dietro l’albero che non puoi abbattere .. A chi chiedere tutte queste informazioni senza destare sospetti e senza svelare le sue intenzioni altrimenti aumenta il prezzo di acquisto? Bisogna frequentare il quartiere, fare acquisti nei negozi, sedersi sulle panchine e attaccare discorso, parlare con le mignotte, i portieri. Ma il bello sara’ che dopo aver preso notizie positive e ha deciso di comperare l’appartamento, quando gia’ sta facendo ridipingere le pareti dove andra' ad abitare, verra’ a conoscenza che gli inquilini del piano di sopra, due coniugi anziani e silenziosi, traslocano e al loro posto una famiglia di casinisti brasiliani che hanno tre figli, due che studiano canto e uno che suona la batteria con la prerogativa di fare riunioni settimanali sia per il collettivo della parrocchia di Fatemalesorelle che quello dell’associazione “liberate i nani dei giardini o i babbi natale dai balconi”..
Quindi taglio corto e dico che davvero dove comincia la diffidenza finisce l’amicizia. Pero’ ricordati che fidarsi e’ bene ma non fidarsi e’ meglio perche’ non devi fidarti di chi non si fida.
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