mercoledì 29 febbraio 2012
Falsimagri.
Il
fatto e’ che oggi come oggi non sai dove iniziare anche se vedi la
caraffa mezza piena. L'attualita’ gronda di belle notizie. La Concordia
adagiata a 45 gradi mentre schettino si mette a 90°, l’Allegra che
s’incendia e va alla deriva trasformando il viaggio di piacere in una
Odissea, nonni morti rinchiusi in congelatore, mamme disperate,
trapianti di organi infetti e per finire il governo tecnico che ficca
mazzate a destra e a manca con tanto di resurrezione dello spread che sa
tanto di accanimento terapeutico. Avremo anche noi Venere contro o
Giove che ha litigato con Saturno? Oppure siamo semplicemente dei
pistola, indipendentemente dagli astri? L'unica bella notizia e’ che
nelle acque dell'Antartide hanno pescato un altro calamaro gigante
grosso come una Fremont km.0 con Marchionne al volante e Lapo come ruota
di scorta in tuta mimetica, con gli occhi delle dimensioni di un
copertone, come sara’ la Luisa se non smette di gonfiarsi di panzerotti
di nonna Anna. Io pensavo che fosse una specie di mostro marino invece
ho scoperto che esseri anomali come questo nel mondo animale sono sempre
esistiti, come nel mondo umano abbiamo esemplari tipo Galeazzi,
Giuliano Ferrara o Jerry Scotti in versione Money Drop. Il vantaggio e’
che in pesci come questi non devi spremerti per vedere se l'occhio e’
fresco visto che e’ grosso come una ruota di un Tir. Dovrebbe
recuperarlo la Clerici e fare una bella puntatona della Prova del cuoco
in prima serata. Con sessanta cuochi con la farina fin sotto gli occhi
che lo impanano e altri due con un crick che lo alzano per metterlo nel
padellone. Si vede che anche i calamari non possono combattere piu’ di
tanto contro i chili di troppo dato che e’ il secondo cefalopodo che
cuccano nei mari del Giappone duranta una battuta di caccia per la serie
estinguiamo le balene. Questo surdimensionamento purtroppo capita anche
a noi umani.. e’ inutile illudersi. Sfinirsi di diete come il mio amico
Beppe e qui rischio di far parte dei denigratori che odio, farsi
liposungere e liposcolpire le trippe in esubero. Tanto i chili a volte
ritornano senza pieta’. E si vanno a posizionare sempre dove vogliono
loro. Non puoi dare indicazioni. Non puoi dire.. faccio un po' di dieta,
smetto di mangiare la meringata, bevo come un sifone cosi’ butto giu’
un po' sti fianchi che son marsupi di lardo, altro che le maniglie
dell’amor, il risultato sara’ che i fianchi subiranno una riduzione
assolutamente impercettibile a occhio umano, quello a cui invece
tocchera’ una discesa verticale sara’ la panza, che piovera’ in basso
come le foglie della kenzia andandosi ad appoggiare sull’attrezzo
riproduttivo che per vederlo devi per forza andare allo specchio,
nascondendoti inoltre i piedi e costringendo la tua amata meta’ ad
infilarti calzini e scarpe. Pero’ il bello degli esseri umani sta nel
fatto che non tutti ingrassano nello stesso modo. L'impinguidinimento
varia. Ognuno ingrassa a cazzi sua. Ci sono quelli in cui i chili di
troppo si depositano attorno al punto vita, come fossero paraspifferi
delle porte. Che collezionano pitoni di lardo, anelloni di totano che li
avvolgono come birilli. Altri a cui lievita il didietro come un pandoro
mentre sognano di averci un culetto alla Pitt, oppure si gonfia la
pancia sul davanti, la classica gravidanza nervosa maschile da esubero
di lasagne. Altri a cui vengono ginocchia da elephant man, cosce da bue
grasso o polpacci da rinoceronte e dita a wurstel in camicia. Oppure si
trasformano in pera col classico effetto Gabibbo. Ma l'ingrassamento
peggiore e’ quello del tipo effetto Eminflex trapuntato cuscini
compresi. Tutto si ispessisce. Braccia, pancia, schiena e..no..quello
no, anzi si nasconde nelle pieghe. Insomma e’ come se improvvisamente
qualcuno ti appoggiasse una grossa trapunta addosso a coprire le forme.
La ciccia si spalma uniforme come una coperta spessa e tu prendi
l'aspetto di un delizioso barile e se devi metterti una sciarpa devi
usare un boomerang. A tutto beneficio del viso che pero’ si tende come
un pallone. E li’ tocca scegliere. Come dice il Jerry e l’accendiamo. O
salvi il viso o salvi il culo sperando di non dover ricorrere
all’ospedale altrimenti l’ambulanza dovra’ fare due viaggi, vabbuo’ vi
lascio e spero ardentemente che non siate nati sotto il segno della
bilancia.
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