C’era
una volta una virgola, con le palle piene dalla scarsa considerazione
in cui tutti la tenevano. Persino i bambini delle elementari la
prendevano per il culo.
Che minchia e’ sta virgola, dopo tutto?
Nei giornali nessuno la usava piu’, nelle chat non la cagavano, la
buttavano giu’ alla membro di segugio o cazzodicane qualdirsivoglia.
Un bel giorno sta virgola disse ” basta “ durante una riunione dei G12, mi son rotta i pendenti.
Il
Presidente Osbama, presa nota del travaso coglionesco della virgola,
scrisse un breve appunto dopo una lunga chat su MSN col Presidente
Sputin:
“Pace, impossibile lanciare i missili.”
e lo passo’ toutdesuite al Generale delle sforze armate.
Qui viene il bello…
In quel momento, la piccola, insignificante e trascurata virgola mise in atto il suo piano e si sposto’ (essendo bastarda).
Si sposto’ di una sola parola appena … un solo saltino.Opp ..Opp..
Cio’ che lesse il Generale fu’:
“Pace impossibile, lanciare i missili”
….e scoppio’ la guerra mondiale.
Quindi
succo del discorso tu devi fare attenzione alle piccole cose, sono il
seme di quelle grandi e non mi riferisco alla virgola che trovi sul
muro dei cessi del motel dell’area di servizio quando manca la carta
igienica.
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