Basta
sfiorare una tastiera per avere la morte al proprio servizio.
Nel
mondo plasmato delle tecnoscienze, tra mucche pazze, pecore clonate,
api assassine, cibi transgenici, eutanasia ordinata tramite computer,
piogge tossiche, funghetti alla Cernobyl, meduse pericolose,oceani di
plastica, droni sparamissili ..pfiuuu, ma il pericolo maggiore viene
appunto dalla bomba informatica, ben peggio di quella al neutrone,
poiche’, prima della carne, essa devasta l’anima.
In
una societa’ che si compiace di non riconoscere piu’ alcuna
frontiera (dunque nemmeno alcun limite) e che produce la fusione o
confusione dell’arte con la pornografia, del misticismo con la
moda, della pubblicita’ con la ricerca, gli adulti restano sempre
fanciulli sbarbati senza l’innocenza della sindrome di Peter Pan
che agli effetti conosco molto bene.
Il
tragico e’ tutto qui e man mano che calcolatore, rete, realta’
virtuale etc. si impadroniscono di quella che un tempo era detta
“l’invisibile verita’ dei corpi” rendendola trasparente,
scopriamo che non c’e’ piu’ ne verita’, ne’ corpo e si puo’
dire che il vecchio corpo animale non avra’ piu’ posto, quando
sara’ realizzata la simbiosi totale tra l’umano e la tecnologia,
e’ la classica fusione dei cervelli, quella che rimane in memoria
in quanto effettuata senza l’ausilio del corpo dove puoi trovarti
agli antipodi bruciando migliaia di Km, in un soffio di tempo, dove
la tua anima si fonde e il cervello registra, memorizza e produce
sensazioni positive e negative secondo i casi e il momento dove lo
spazio tempo deve essere rivisto come materia.
Non
e’ un caso che l’eternita’ cibernetica sia uno dei temi
ricorrenti di un discorso dove il mondo fisico si dissolve e dove il
cosmo si trova decisamente incastrato nel computer che e’ il
predecessore della trasposizione della materia o del comportamento
olografico; di virtuale ci sara’ solo il corpo e otterremo
l’inverso dei sentimenti che da corpo cervello passeranno in senso
inverso classificando il corpo in posizione secondaria a livello
opzionale.
E
tu che ne dici? Riconosci come attuale e veritiero il discorso o lo
consideri un fatto marginale dove i non addetti ai lavori non danno
quell’importanza che agli effetti ha?
Ti
ricordo solo che matti lo erano anche i Galilei, i Leonardo, i
Cartesio, i Matteucci, i Bell, i Vernes e magari gli Adamo ed Eva con
relativa mela.
Quindi
se mentre qualcuno capitola e infila la spada in un fodero vecchio
sistema, il buon Togo Tuentinain ha ancora sensazioni da 15nne,
scoprendo e lasciandosi scoprire quella parte di invisibile verita’
dei corpi dove il mondo fisico si e’ dissolto in approccio ma che
si puo’ concretizzare infilando la spada col solo effetto rebaud,
che una volta infilata si sara’ dissolta la simbiosi tra umano e
tecnologia, anche
se chiunque utilizzi in modo intensivo un computer nella sua
professione conosce i problemi causati dall’aggiornamento
progressivo del sistema operativo e dei software applicativi, cioe'
le menti, che fanno funzionare gli elaboratori.
Ad
ogni rilascio della nuova versione del software si scopre che i
documenti scritti con la vecchia mente non sono utilizzabili, salvo
l’utilizzo di un traduttore, che opera in background, di cui non ci
accorgiamo, che traduce le vecchie informazioni in quelle nuove...alla faccia del microsofte.
Devo smettere di bere grappa corretta caffe' e come dissi ad una mia
carissima amica... se avete capito spiegatemi quanto ho scritto..
e vorrei
potere rileggere questo post tra una decinaia di anni per rendermi
conto se non sara’ talmente anacronistico.. per la serie del “te
l’avevo detto”.
Azz..stavo dimenticando la striscia domenicale delle Stefano alleprese con Giorgia e zii..
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