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lunedì 20 aprile 2020

Domenica di aprile..


Rispondo al Direttore Amministrativo nonche' mio carissimo amico Natalino che in WathsApp mi ha inviato il video girato Domenica a Torino in cui si vede un giovane col megafono che sta invitando la gente del quartiere (ndr barriera di Milano) a scendere dalle abitazioni in cui sono reclusi come da direttive imposte dal nostro governo.
Per capire la situazione occorre fare un passo indietro quando nelle ore antecedenti era successo lo scippo di una catenina d'oro tolta ad un diversamente giovane per strada da parte di due immigrati di colore che erano successivamente fuggiti a bordo di una bicicletta con canna.
Detto pensionato dopo aver subito lo scippo e relative contusioni, ha telefonato al 112 ergo , una pattuglia di polizia e' arrivata sul posto dove a detta degli abitanti, questo fatto e' ormai abitudine giornaliera dove strappi di catenine, borse giubbotti firmati, cellulari sonoormai consuetudine acquisita.
La zona e' abitata da immigrati e da gioventu' anarchica che ha occupato degli appartamenti e pare un intero stabile e all'arrivo della polizia, alcuni sono scesi in strada e tra questi spicca una ragazza che ha iniziato il discorso con la polizia e di certo non era un discorso forbito ma un insieme di santi e animali e indicazione di vie per lei appropriate dove la polizia dovesse andare.
L'aria si e' scaldata al punto che dopo pochi minuti sono arrivate diverse pattuglie di polizia e pure un paio di camionette dell'esercito, vedi il filmato..


la ragazza e il suo compagno non hanno voluto dare le loro generalita' e sono stati caricati a forza in macchina per poter essere identificati, assieme a loro sono stati individuati pure i due dello scippo e nei tafferugli pare che sei poliziotti abbiano avuto delle ecchimosi o quantaltro.
In strada quindi ci saranno state un centinaio di persone tra cui tutte quelle dello stabile occupato da gente dei servizi sociali ed anarchici con sfondo di extracomunitari ai balconi che facevano il coro da stadio.
Una volta che le forze dell'ordine hanno tolto le tende e il rumore di silenzio ha ricominciato ad imperversare, eccoti


il giovane (penso sia dei centri sociali) che ha invitato la gente a scendere per strada e a ribellarsi alle imposizioni dettate dal governo italico per poter sconfiggere questo coronavirus.

Ora ognuno puo' interpretare il fatto come crede e il mio punto di vista e' che per chi vive alla giornata, dopo oltre un mese di arresti domiciliari sia ormai alla frutta e non avendo nulla da perdere cerca di coinvolgere tutti ed ovviamente in questi periodi centri sociali ed anarchici trovano campo libero per esercitare la loro influenza...
e adesso lo Stefano ricordera' il 25 aprile..o bella ciao ciao ciao











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