Lo
sento dentro quel vecchio
leone che ancora ruggisce,
lo sento
ancora scuotere
l'anima ad ogni respiro,
ringhiare ad ogni
colpo schivato,
reagire d'istinto all’IGMK.
Una
vocale tre consonanti
E
delle fredde percentuali..
che
sono queste percentuali?
Per
me son solo dei numeri
e divento freddo come il marmo
il
pensiero si blocca
e il cuore urla di rabbia
non conta quanto
faccia male,
non esiste catena ne TSH che
possa
fermare la voglia di non mollare.
Non ci vado al tappeto,
non
ora, non questo round, non oggi,
l'ho sussurrato nel vento,
l'ho
promesso a me stesso.
e
alle erbe di Maria Treben.
Sul
web leggo chi stava benissimo
e
si e' rovinata la vita coi numeri di cui sopra.
L'esito
dice che si tratta di mieloma o leucemia
cellule
impazzite che veleggiano nel sangue..
il
medico non lo conosco e dovrei rifare analisi.
Ste
analisi volevano le rifacessi ogni due mesi..
col
cazzo che mi faro' intimorire..
vedevo
un neo strano sul braccio..
chiodo
del 90 arroventato sul fuoco
e
via a sto neo..
ce
ne stava un'altro che da tre anni si ingrandiva
altra
bruciata a sto coso a forma di america latina
stavolta
ci son stati dei postumi..il neo si vendico'
io
resisto a ste analisi e non le faccio
Te
capi'..testina
Troppe
volte ho lasciato
indietro pezzi di me
che
non ho piu’ ritrovato,
troppe volte ho avuto bisogno
e non ho
voluto chiedere,
troppe volte mi ritrovo a rimpiangere
treni
che non ho preso.. vero Juan?.
Prendo spunto da te e lo
trasformo
in un post mio
che
diventa automaticamente tuo
Per
la vita che ho vissuto..
..opps
che sto vivendo..
Seduto
dietro un vetro
guardo e non osservo
il nero profondo
che e’
davanti i miei occhi.
Fisso il vuoto
a mani incrociate,
senza
trovare mai il coraggio
di puntare giu’ lo sguardo.
Senza
sorridere perche’
Diventerebbe
una smorfia.
Sento voci sussurrare
melodie conosciute
ma non
so ricordarne il senso,
recito il mio copione
strappando
applausi e finti sorrisi,
mi emoziono e chiudo fuori
gli
sguardi affamati.
Aspetto l'ultima luce,
aspetto l'atto
finale
con la consapevolezza
che per un uomo senza veli
non
esiste il lieto fine.
Quanti
sassi ho ingoiato,
quanti respiri ho trattenuto,
quanta paura
ho avuto,
quanti sogni ho cancellato,
quanti colpi ho
schivato,
quante volte ho ricominciato.
Eppure sono qui,
sono
ancora qui per ripartire
con il coraggio di chi
sa anche
sbagliare,
sotto
il vetro della mia scrivania
stava
scritto in grande
IO
NON SBALIO MAI
I'M
THE BOSS
pronto come sempre...
il treno sta rallentando
ma
non vedo ancora la fermata
semmai
tirero' quel segnale
e
godro' nel sentire la frenata
sperANDO
solo che altri compagni
viaggiatori
non debbano cadere..
azz..fuori
il vento di garbino
sta
sibilando a 44 gradi..
Basta
riflessioni e vado di grappino.
(con
la genziana ovviamente).
Ti
voglio bene lettore
perche'
tu mi hai capito.
Sono
un pirla, passo e chiudo.