Certo è che il curriculum di questa paladina della “giustizia” che si batte per la “libertà”, evidenzia l'essere maestra antifascista.
L'Ilaria Salis è stata identificata e per documentare l’accusa di «tentato omicidio colposo in concorso», la polizia ungherese ha consegnato all’autorità giudiziaria delle riprese video che mostrano due persone accerchiate e aggredite da un gruppo di persone che brandiscono delle spranghe.
Al momento dell’arresto, la Salis (gang del martello) era stata trovata in possesso di un manganello retrattile e questo non credo che lo usi chi va a messa delle cinque..
In passato, la Salis si era beccata anche una condanna per “resistenza aggravata” e “per aver intonato cori ostili, posizionato per strada sacchi di spazzatura e lanciato immondizia contro i poliziotti mentre gli urlava ‘mangiate’”: otto mesi di reclusione nel 2022».
La maestra antifascista «è stata intercettata mentre conversava di manifestazioni e siti web dell’area antagonista con Roberto Cropo, l’anarchico estradato dalla Francia nel 2020 e finito nell’operazione Bialystok».
Questa operazione, condotta dalle autorità italiane, aveva smantellato una cellula eversiva anarco-insurrezionalista a Roma che aveva la base nel centro sociale Bencivenga occupato.
Secondo la procura, i sette anarchici arrestati erano responsabili di «associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico, atto di terrorismo con ordigni micidiali ed esplosivi, detenzione e porto di materiale esplosivo, istigazione a commettere delitti contro la personalità dello Stato, oltre che incendio e danneggiamenti aggravati dalla finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico».
Evito di ricercare fatti di violenza tipo l'assalto al gazebo della Lega del 18 febbraio 2017 a Monza, ove lei è stata riconosciuta come una dei del centro sociale e finita al processo per aver malmenato le due ragazze della Lega con spintoni, sputi ed insulti.
Ovvio che mi spiace vedere questa donna incatenata ma ripeto che non è certo il tipo di persona frequentatrice del vespro pomeridiano e del resto il clima del processo non è del mulino bianco in quanto all'esterno del tribunale un gruppo di estremisti di destra ha minacciato la "pattuglia"composta dagli avvocati e dagli AMICI di Ilaria Salis, tra cui due esponenti di Giuristi Democratici e il fumettista Zero Calcare che hanno ripreso le scene coi loro telefonini dicendo agli astanti.. zitti o vi spacchiamo la testa...e in vena di acquisto voti il buon Renzi Matteo dichiare che non è accettabile che una cittadina Italiana sia trattata così dal popolo Ungherese e invita la Giorgia Meloni ad essere patriota e spiegare a Viktor Urban che o l'Ungheria rispetta la regola dello stato di diritto o nessun euro dalle tasse degli Italiani deve finire a Budapest come avviene oggi.
Lo stesso non credo la pensano i negozianti con le loro vetrine rotte, il panettiere a cui hanno incendiato l'auto presa a rate e il Condominio Italia che dovrà pulire la facciata dalle scritte che non sembrano scaturite dalla penna di uno Stilnovista Toscano.
e per concludere in bellezza eccovi l'ultima foto che evidenzia quello che fanno vedere a noi in italia e quello che fanno vedere in Ungheria.
Prossimo passo con l'intercessione del Francesco.. La Faremo Santa.
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