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martedì 19 marzo 2024

La bici di Enrico

 

Allora cominciamo con la definizione matematica.. che cos’e’ una bicicletta.

Un triangolo e due circonferenze e definirla sessualmente ad una donna e’ semplice due circonferenze ed un triangolo e secondo voi perche’ si dice montare in bici?.
Pensateci bene, e’ uno dei mezzi piu’ economici che possiede l’uomo per percorrere lo spazio ad una velocita’ superiore a quella che otterrebbe correndo con le sue sole gambe.

Pero’ anche la bici ha bisogno di gambe, ma per far girare i pedali, per moltiplicare meccanicamente lo sforzo.

La meraviglia della bicicletta e’ che trasforma noi, esseri a tre dimensioni, in bipedi a due dimensioni.

La bicicletta, almeno dal punto di vista fisico, e’ una struttura
bidimensionale…non ha quasi spessore.

La terza dimensione e’ solo quella dei pedali e del manubrio, che e’ il vero punto in cui ci manifestiamo nello spazio (la sella invece, e’ qualcosa di ambiguo, come ha capito benissimo Picasso che l’ha trasformata, col manubrio in una testa di toro).

Ebbene, la cosa meravigliosa delle due ruote, e’ il fatto che noi a cavalcioni della bicicletta scivoliamo sulla pelle del mondo muovendoci tra cielo e terra.. l’aria e’ lo strumento che noi attraversiamo, mentre siamo tangenti alla terra mediante un sottile tubolare rigonfio, quasi una linea.

Negli ultimi anni, la bicicletta si e’ evoluta, tanto e’ vero che come per l’automobile, non esiste piu’ un solo modello..dall’avvento della mountain bike, vera novita’ che invase le nostre citta’ una ventina di
anni fa’..era l’equivalente della Jeep.

La bicicletta quindi ha cambiato forma e dimensione delle gomme della sella e dei componenti ma ha cambiato un modo di vita, siamo tornati su lei con criteri diversi.. prima era considerata un mezzo
di chi non poteva permettersi altro che lei, ora e’ un mezzo che serve per farci andare piu’ veloci, piu’ liberi e con desiderio di muovere questo corpo che ormai non e’ piu’ avvezzo a sforzi e per darci dentro ora anche i meno dotati o piu' pigri si avventurano in posti recondi con la pedalata assistita.

E vai bicicletta, siamo tornati uniti al tuo triangolo e alle tue due circonferenze (per i non competenti due quadrati).

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