Non sono vegano, ne manco vegetariano, ma ora cercherò di spiegarvi perchè ho difficolta' nel mangiare carne ovvero parte di chi ha camminato respirato.
Sin dalla prima infanzia, mia madre vedeva in me questa difficoltà.. mangiavo solo carboidrati, pasta e allora mise nella pastina in brodo.. piccoli pezzettini minuti di carne.. e da allora smisi di mangiare anche la pastina..
Crescendo ho continuato ad avere questa difficoltà e la parola stessa, fegato, cervello mi bloccava lo stomaco e non parliamo degli animali tipo..coniglio e apro una parentesi.. pure voi che mangiate il coniglio se vi dicono che è gatto ..vi bloccate e non parliamo dell'agnello.. vedi sti poveri esserini che accarezzi perchè son tanto carini e poi te li gusti in un piatto con le patate..bah e oggi vi racconto cosa penso dei polipi.
Anche un polpo caccia.
Mangia molluschi, mangia esseri viventi.
Non siamo vegani, né noi, né loro.
Sicuramente però sono forme di vita intelligenti, piu di noi ?
Probabile. Fanno parte di un cerchio chiamato madre natura, che invece noi dementi esseri umani stiamo distruggendo.
Si! Sono esseri superiori.
Ero a Casalcoso e stavo facendo pesca subacquea alla ricerca di vongole e cozze.
Ho individuato un polpo che, vedendomi, si è ritratto nella sua tana facendosi scudo con dei ciottoli trattenuti con le ventose.
Mi fece tenerezza e notai che con gli occhi mi scrutava .
Allora mi nascosi dietro uno scoglio e lui, curioso, venne fuori per cercarmi.
Appena mi vide di nuovo tornò a nascondersi e allora gli diedi delle cozze.
La cosa andò avanti per diverso tempo, ad un certo punto aveva preso confidenza e si faceva anche toccare.
Lo battezzai Michele e puntualmente gli portavo da mangiare..era bello da vedere i suoi cambiamenti di colore, i suoi atteggiamenti, la sua curiosità e ricordo il nostro primo incontro quando ancora non era Michele...
“Quando l'ho visto ho cercato di prenderlo e lui era giustamente terrorizzato, lottava offrendomi uno o due tentacoli, sperando fossi una murena ...caro futuro Michele, io e i miei consimili siamo assai peggio di qualsiasi murena.
Col pensiero gli dicevo "tranquillo, non voglio farti male ma solo spostarti da qui, ci passa troppa gente", che pensiero coglionesco..
Si è calmato, allora ho mollato la presa.
Si è spostato dietro il mio braccio e mi guardava.
Istintivamente sapeva che il pericolo viene dai miei occhi, e se ne teneva distante, ma non riusciva a non guardare.
Poi ha aderito totalmente alla mia pelle, leggerissimo, senza presa, ma ben ancorato con le ventose centrali.
I tentacoli mi toccavano appena ed ho capito che mi stava studiando, cercava di capire.
La sua colorazione, inizialmente bianca di terrore, poi rossa di lotta adesso era moderatamente mimetica, tranquilla.
Solo i due tentacoli frontali, più scuri, fiammeggiavano di coraggio e di curiosità.
La sua pelle tra i tentacoli si era allargata ad avvolgermi.
Cosa voleva prendere da me?
Un pensiero mi ha attraversato la mente, come se non fosse mio, come se venisse da fuori..
Il calore!
Gli piaceva?
Gli interessava?
Lo voleva "capire"?
Senza mai smetterla di guardarmi negli occhi, mi percepiva con tutto il suo corpo.
Sentivo che comunicavamo ma senza parole, senza mente.
Una sensazione opprimente, per me, letteralmente insopportabile.
Una forma di vita, di intelligenza, sicuramente non inferiore alla mia, anzi sicuramente superiore alla mia e a quella di moltissimi dei miei conspecifici, mi voleva conoscere.
Non per mangiarmi, non per cacciarmi dal suo territorio.. o qualcun'altra umana stronzata, ma per conoscermi, per sapere di me.
Un essere affamato di sensazioni che gli lampeggiano sulla cute, pure, mai filtrate, un esploratore.
L'ho indotto ad andare via, chi si avvicina agli umani muore e muore male.
E' diventato rosso cupo, il colore della fuga, e si è diretto verso uno spacco invincibile tra le rocce.
Dove volevo io.
Un attimo prima di tuffarsi nel buio si è fermato, è diventato di mille colori, poi è sparito.
Cosa mi hai detto, cosa hai provato??
Sono tornato a terra diverso, per sempre e nella mia mente lo battezzai.. Michele.
Queste parole che avete letto gliele devevo.
Magari qualcuno, leggendo questo post, inizia a voler capire il perchè rifiuto ad assaggiare questa pietanza come se fosse un insalata...
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