Camillot Ammazzadraghi era un cavaliere di Re Artu’ e aveva una particolare ossessione per le bellissime tette di Ginevra, ben sapendo che se le avesse toccate sarebbe stato messo a morte (o come dice una mia amica mandato presso gli Evirati Arabi).
Un giorno Camillot rivelo’ il suo desiderio segreto a Mago Pirlino.. oppss ..Merlino che ebbe una soluzione per soddisfare il suo lussurioso e godereccio desiderio, ma gli disse che gli sarebbe costato 1000 monete d'oro. Cammillot accetto’ senza esitazione! Il giorno dopo, mago Merlino preparo’ un sacchetto di polvere urticante e ne mise un po' nel reggiseno (a coppe rinforzate in quanto la Pip non protesizzava ancora) della regina Ginevra mentre lei stava facendo il bagno nel latte d’asina.
Non appena la regina si rivesti’ inizio’ a sentir prudere sempre di piu’!
Re Artu’ che ne aveva le palle piene di sentir grattare ste tette, convoco’ il Mago Merlino per chiedergli un rimedio e questi rispose che solo una speciale saliva applicata per 4 ore poteva curare questo terribile prurito e i test svolti dal Mago rivelavano che solo la saliva di del prode guerriero Camillot Ammazzadraghi avrebbe funzionato.
Il Re chiamo’ fece convocare al suo cospetto il prode Camillot, che ad furrrbo si era appena messo in bocca l'antidoto alla polvere urticante...
E cosi’ Camillot Ammazzadraghi lecco’ per ore le tette che aveva sempre sognato e venne pure festeggiato dalla corte come un eroe!
Prima di tornare alle proprie stanze Camillot venne fermato da Merlino che gli ricordo’ il debito di 1000 monete d'oro.
Camillot, ormai soddisfatto, si rifiuto’ di pagare, perche’ tanto il Mago non avrebbe potuto confessare in quanto complice del suo inganno. Ebbene…
Il giorno dopo il mago Merlino mise un bel po' di polvere urticante nelle mutande del Re...
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