Che
disdetta. Che infinita saudade alias nostalgia. Che fitta di
malinconie. Fino a ieri avevo il colore dei marocchini che mi
chiamavano fratello ma il clima nordico mi ha riportato
immediatamente al color grigio topo.
Flambarmi
per ore sulla playa di Casalspiaggino e’ stato uno sforzo inutile.
Anche la conchiglia raccolta sulla spiaggia da’ i primi segni di
cedimento. Era un cosi’ bel ricordo dei bagni Solaris e del bagnino
Gino.
Fino
a ieri se ci appoggiavi l’orecchio ci sentivi dentro il rumore del
mare. Ora devi solo allontanarlo in fretta dal naso perche’ puzza
mostruosamente di pesce morto..lo so lo sooo lo vado a buttare nella
differenziata.
E
il sacchetto coi gusci vuoti dei ricci? Quelli verdi a palletta senza
pungiglioni?
Li
volevo ficcare nella ciotola cinese come ho visto fare su Admail.
Mi
son sparato ore di apnea in un mare caldoghiacciato cuccandomi una
bronchitazza di tre gg e febbre a 37,2°.
Ho
rischiato l’embolo per una scodellina di scheletri.
Ne
avevo recuperati qualche decinaia anzi quasi una centina, considerato
che di polipi non si vedette manco l’ombra.
Sono
uscito dai flutti con i polpastrelli completamente smucinati e le
labbra viola come i cardi di montagna o il vestito da mettere alle
prime del Regio.
E
ora dove belandi sono finiti?
Ah,
eccoli. avevo appoggiato sopra le borse del Bennet e una fiasca di
Pecorino da tre litri da portare in cantina.
Vorra’
dire che passero' le serate d’inverno davanti al finto camino del
teleriscaldamento ad incollare con l’attak i gusci sbriciolati dei
ricci.
Per
fortuna ci sono le foto delle vacanze anomale che ho scaricato sul PC
.
Eccole.
Qui
ho inquadrato il piede della Giuseppa mentre calpesta i cannolicchi.
In
quest’altra la schiena della Camilla che viaggiava col trespolo a due marce.
Questa
e' la foto del buon Giuseppe che smontava il campo di beach volley
dopo la controdelibera del comune di CasalLordino.
Questa
e' la foto dei 17 aquiloni in fila che l'omino nero non e' riuscito a
venderli in tutta la stagione (a me gustava il primo a forma di
vampiro).
Questa
e' la foto del venditore di costumi ambulante in fase di saldatura.
Questo
e’ un mio primo piano.
Azz…che
paura.
Mi
son venuti gli occhi rossi come ai conigli dei maghi.
E
poi la solita istantanea quella del retrotreno del gestore della
Stella del Sud che tutte le volte che si gira di schiena e gli casca
giu’ il costume.
La
Simona ormai conosce il suo culo a memoria e per quello ha cambiato
lido.
Qui
ci siamo io e Lella.,
peccato che io sono fuori campo e dietro compare zia anna.. la colpa e' del cellulare che sotto sole non
displayzza.
Pero'
pero'.. ci rimane il filmino da visionare durante le lunghe sere
invernali come alternativa ad avanti un altro.
Certo
che in sto filmino di scorci panoramici e paesaggi incontaminati non
se ne parla. Un fottio di minuti con ferventi idioti che fanno ciao
ciao avec la manina.
Non
abbiamo fatto altro che filmare dei ciao.
Ciao
dal canotto con la maschera e il boccaglio, ciao mentre facevo la
doccia ghiacciata, ciao mentre facevamo le sabbiature sotto il vento
di garbino.
Abbiamo
salutato con la manina mentre chiudevamo la sdraio, quella che per
aprirla occorre fare un corso di sopravvivenza, mentre grigliavamo i
gamberoni, mentre succhiavamo le cozze
e mentre facevo pipi’ sulla
macchina che era parcheggiata dietro alla mia impedendomi la
sortita..
Cosa
mi e’ rimasto allora di queste ferie?
Na
mazza.
Il
bazooka ad acqua da spiaggia del Gabriele,
il pantapareo che stava in
allegato su Amica (il vero must dell’estate 2015),
la statuina di finto capodivalle che diventa blu quando piove presa al mercatino
del giovedi’ sera,
il bracciale della fortuna di grazie grazie
(nome del marocchino che vende sulla spiaggia)
e dulcis in principium
tre chili tondi tondi che saranno duri da smaltire e che mi faranno
ricordare tutti i gelatazzi sberliccati davanti alla tv dopo aver
ingolazzato i tarallini al peperoncino conditi con la solita
grappatura alla genziana.
Chiedo umilmente perdono inginocchiandomi sopra biglie di vetro e vetri rotti e
cospargendomi il capo con cenere di infima natura per aver inserito foto
senza autorizzazione dei soggetti (tolte prontamente e bastano quelle
rimaste..questa e' a legge e questo io scrive).
E per la serie come ti spreco i soldi della CEE ecco la pianta dei lavori di ripascimento per il salvocosta..
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