15 agosto grande abbuffata e mo'...
Azz..Sono
qui e Lei non c’e’.
Mi guardo intorno.
Ma e’ tutto inutile.
Ormai
e’ finita.
Sento il tempo scrosciare come fosse acqua.
Non
posso farcela senza di Lei.
Non
in questo momento.
Perche’ non ci sei? Come ho fatto a
sbagliare?
Mi
sento un po’ bambino.
Ucciso dalla propria ingenuita’, son
proprio un pirla.
Pero’…Non e’ stata colpa mia.
Come
puo’ un uomo resistere?
La Natura e’ un qualcosa di superiore
che l’uomo avra’ solo l’illusione di poter
controllare.
L’illusione… Ah, che bella cosa.
La
cosa piu’ dolce che puo’ possedere l’uomo e’
l’illusione.
Almeno in questa so’ che ci sei te,
profumata tenera e avvolgente.
Si’ nelle mie illusioni ci
sei.
E
Dio solo sa quanto sarei felice in questo momento se ci fossi anche
nella realta’.
Ma e’ questo il brutto di un
illusione…che non e’ reale.
Non
ti vedo..
Al massimo, si e’ consapevoli che quella cosa esiste
solo nella nostra testa, nel magnifico universo di idee che alberga
in ognuno di noi.
Oh, quanto mi piacerebbe vivere nelle mie idee,
nel mio universo.
Costretto, invece, a vivere in un mondo che non
mi appartiene ma che qualcun altro ha creato, schiacciato da regole
non mie.
Un mondo dove tu adesso non ci sei.
Ma ormai e’ inutile parlare.
E’
fatta..
Come faccio adesso? Oh, no... Ti prego no… Oh, no… Lui
e’ uscito. La Cosa ormai e’ fatta, lo sento persino nell’aria..
doloreee.
No, ti prego non puo’ finire cosi’.
Non ci credo.
Eppure
pensavo…Che Lei c’era o ci fosse stata, il verbo non conta piu’
ormai e vengo al sodo..
Pensavo fosse rimasto almeno un rotolo di
carta igienica!
Ma purtroppo mi sbagliavo.
Chi
e’ causa del suo mal pianga se stesso e mi ripetero’ all’infinito
per decinaia o centine di volte..
"Cazzo ma guarda prima di
andare a cagare..testina di vitello”.
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