Non
tutti sono saponi per capire a che serve il pCloud (nuvola per gli
amici) e quindi val la pena di cuccarsi 10GB gratuiti da
qui per scoprire ed utilizzare i mezzi messi a disposizione
dall'evoluzione tecnica.
Un
tempo si utilizzavano
CD e floppy disk
per archiviare, trasferire oppure eseguire il backup dei file più
importanti.
Con
gli anni la tecnologia ha fatto passi da gigante: oggi abbiamo
telefonini che registrano video in 4K, con
centinaia di GB
di spazio disponibile, i CD non esistono (quasi) più ma ancora
conserviamo e utilizziamo il loro erede.
Parliamo
delle penne
USB,
piccoli e decisamente più portatili accessori, compatibili pressoché
con qualsiasi dispositivo - dai computer alle TV.
Ma
al tramonto del 2022, sorge spontanea una domanda: con tutte le
opportunità di archiviazione moderne, le penne USB possono essere
considerate una tecnologia ormai datata
e obsoleta,
destinata a diventare ben presto un ricordo del passato proprio come
furono i floppy disk?
Forse
è ancora presto per dirlo, ma è chiaro che l'archiviazione USB
porta con sé alcuni
difetti
su cui - fra qualche anno - potremmo non voler più sorvolare.
Ecco
quindi i 4
motivi,
redatti dal team di pCloud, per cui dovresti
abbandonare le penne USB
a favore di altri sistemi di archiviazione dati.
1.
Rischio elevato di malfunzionamenti
La
maggior parte delle chiavette USB ha una durata limitata, che viene
misurata nel tempo in cui aggiungi ed elimini un file.
Ciò
significa che, a lungo termine, questi accessori potrebbero
presentare un rischio più alto di malfunzionamenti
e corruzione dei file.
2.
Spazio limitato senza possibilità di espansione
Uno
dei "difetti" legati alle penne USB riguarda lo spazio di
archiviazione.
Compriamo
chiavette da 5, 10, 128 GB ma lo spazio sarà sempre quello.
Per
espanderlo, dobbiamo acquistare
un'altra chiavetta
e suddividere i nostri file in più unità. Molto scomodo,
specialmente per chi desidera effettuare un backup di tutti i propri
dati personali.
3.
Una volta eliminato un file, è difficile recuperarlo
Le
chiavette USB non dispongono di un sistema di ripristino dati.
Ciò
significa che una volta eliminato un file, anche per sbaglio,
sparirà per sempre
dall'unità. Recuperarlo non è impossibile, ma richiede tanto tempo,
una buona dose di fortuna, pazienza e in alcuni casi anche un esborso
economico.
4.
Possono essere perse facilmente
Quante
chiavette abbiamo perso nel corso della nostra vita?
Sono
piccole e portatili, è vero, ma è proprio questo il motivo per cui
perderle
è semplicissimo.
Inoltre, se qualche sconosciuto trovasse per strada la nostra penna
USB perduta, potrebbe potenzialmente accedere ad alcuni dati
strettamente personali (a seconda, ovviamente, di cosa ci abbiamo
caricato sopra).
Quale
alternativa alle penne USB usare?
Il
futuro dell'archiviazione
passa dal cloud:
negli ultimi anni, questo settore ha fatto un bel balzo in avanti e
ormai una buona percentuale di utenti della rete utilizzano
uno spazio cloud
per salvare fotografie e video al sicuro online.
Esistono
diverse piattaforme che offrono questo servizio: le più conosciute
sono Google Drive, Dropbox e pCloud.
Quest'ultima,
in particolare, è una delle poche che mettono a disposizione spazi
a vita,
senza
necessità di sostenere un abbonamento annuale o mensile.
L'obiettivo
principale di pCloud è quello di integrare il proprio servizio con
qualsiasi dispositivo, dal computer allo smartphone o tablet.
Per
questo motivo ogni file caricato viene automaticamente sincronizzato
tra tutti i device per essere accessibile
in qualsiasi momento
e da qualsiasi luogo.
Decisamente
più comodo di una penna USB, che - generalmente - non è supportata
dai telefonini. Inoltre, tutti i dati archiviati sono protetti da
protocollo
TLS/SSL
e crittografia
256-bit AES
e possono essere condivisi anche con utenti non iscritti al servizio.
Il
vantaggio principale, però, è il
prezzo.
Tutti
i piani messi a disposizione da pCloud sono lifetime: ciò
significa che, una volta acquistato, lo spazio sarà tuo per sempre e
potrai utilizzarlo a piacimento.
Non
dovrai sottoscrivere
nessun abbonamento,
né costi extra aggiuntivi.
Il
pagamento è una tantum.
Per
chi usa il cellulare/computer solo per dare il buongiorno/buonanotte
questo post potrebbe non interessare, ma chi vuol avere la sicurezza
di salvare programmi/foto capirà che il gioco vale la candela.
A
questo link puoi visualizzare tutti i piani disponibili: quello
da 500 GB ha un prezzo di 199
euro,
mentre quello da 2 TB costa 399
euro.
Chiudo
il post riassumendo le informazioni su questa app recuperate dal
sito:
pCloud
è il luogo sicuro in cui puoi archiviare, visualizzare in anteprima
e condividere file, ovunque tu vada. Inizia con un massimo di 10 GB
di spazio di archiviazione gratuito.
Sarai in grado di
eseguire il backup di foto e video dal tuo dispositivo, riprodurre le
tue playlist personali o visualizzare in anteprima i documenti
relativi al lavoro.
Potrai
anche condividere file di grandi dimensioni con chiunque e aggiungere
ulteriore sicurezza come la protezione tramite password e la data di
scadenza.
Dalle
foto delle tue vacanze ai video e ai documenti di lavoro, pCloud
riunisce tutti i tuoi file.
• Inizia con un massimo di 10 GB
gratuiti. Estendi lo spazio sul tuo telefono fino a 2 TB
•
Scegli dove archiviare i tuoi file - negli Stati Uniti o nell'Unione
Europea.
• Accedi e visualizza in anteprima i file su tutti i
tuoi dispositivi
• Esegui il backup di foto e video dal tuo
telefono con l'opzione Caricamento automatico
• Condividi file
di grandi dimensioni con maggiore sicurezza (protezione con password,
data di scadenza)
• Riproduci la tua raccolta musicale personale
con il lettore audio integrato
• Ottieni l'accesso offline a
file importanti, quando sei in movimento
• Cripta i file privati
con la crittografia lato client, utilizzando pCloud
Encryption
Usa pCloud Encryption come deposito per le tue
password, rapporti finanziari o altri documenti sensibili.
I
file che carichi nella cartella Crypto saranno protetti con la
crittografia lato client.
Ciò
significa che verranno crittografati prima di essere caricati su
pCloud.
Con
la politica sulla privacy a conoscenza zero di pCloud, come fornitore
di servizi, non sapremo che tipo di dati memorizzi nella cartella
Crypto.
pCloud è disponibile anche per iOS, desktop (Windows,
macOS e Linux) e da my.pCloud.com.
P.S. se trovate costosa l'offerta fate attenzione alle offerte speciali che fanno durante l'anno e ad es eccovi quella del venerdi' nero 2022:
Grazie all'offerta proposta in occasione del Black Friday, il risparmio è
assicurato: il prezzo si riduce così fino all'85% rispetto a quello di
listino, raggiungendo uno dei minimi storici per la piattaforma. Il piano da 500 GB è in sconto a soli 139 euro (invece di 570), mentre quello da 2 TB a 279 euro anziché 1.150. Infine c'è il piano da 10 TB, che scende a 890 euro al posto di 6.000. La promozione scadrà tra pochi giorni: assicurati oggi stesso a questo link il tuo cloud storage personale, senza abbonamento e senza costi nascosti extra per sempre.