Lasciate ogni speranza, o voi che entrate

armatevi di coraggio e sfogliate il blog

computer-immagine-animata-0026

QR Code di questo blog

Generatore di codici QR

Instagram

Instagram

Il mio profilo in Linkedin Carlo Bonzi

Spread in tempo reale..ammazzate se e' schifa

cercami in Linkedin

https://www.linkedin.com/in/carlo-bonzi-6992081a/?originalSubdomain=it

Veni, Vidi, WC.

In classifica

Riconoscimento

Riconoscimento

Sto rilevando il tuo IP e non dirlo a nessuno.

Il post e' scritto in Togolese ma tu prova a cambiare lingua.

Questo e' il mio motore di ricerca, scrivi una parola e clicca sul cerca

giovedì 3 ottobre 2024

Occhio a chi usa whatsapp in azienda.

 

 


In TV al TG1 ieri 2 ott 2024, hanno dato la notizia dell'hacker che ha bucato siti di magistrati, procura o quantaltro senza dire il nome del castigatore.. ebbeno ve lo dico me (tanto il blog anche se lo chiudono darà vita agli altri 8 rimasti)..

Si tratta di Miano Carmelo Nato a Sciacca, residente a Gela e con domicilio a Roma.. programmatore informatico.

Miano avrebbe avuto accesso anche a un documento segreto. Ovvero un’informativa della Gdf datato 22 dicembre 2023.
Lo avrebbe cercato (su soffiata) perche' parlava di lui che era sotto inchiesta a Brescia.

Miano ha bucato i domini delle hashtag#procure, di aziende come Telespazio e di operatori satellitari. Di mestiere programmatore informatico, Miano usava cinque false identità e un sistema cifrato.

Avrebbe acquisito materiale sulla criminalità organizzata, mentre non gli interessava il terrorismo.

Finita la storia del Carmelo, apro la considerazione osservando attorno a me managers linkediani, esperti, ma anche persone "normali" (nel senso IT ed ICT, non necessiamente smanettoni ne' esperti di InfoSec) che, compulsivamente, "toccano" il loro smartphone ogni 10 secondi, che "vivono" su FB, Linkedin, Telegram, che corrono ed abbandonano tutto quello che stavano facendo quando arriva un'email sullo smartphone, che sono contornati da "beep", "dlin", "ding-dong" e tutti quegli alert audio che ognuno di noi ("voi", non io :) ha configurato.

Di questo volevo parlarvi, ed invitarvi a riflettere in questo mio post.

Provateci.

Innalzate un po' le "barriere", cambiate leggermente il vostro modo di vivere, operare, lavorare.

Oppure, "abbassate" un po' il livello di invasivita' che la tecnologia, l'always-on, i Big Data, la dipendenza dall'ICT e la sua pervasivita' hanno imposto alle vostre vite ed abitudini.

Perche' "la' fuori" c'e' un mondo di squali, ci sono tecnologie invasive ed organizzazioni che ci campano, sui vostri dati.

Il 1984 di Orwell lo abbiamo superato da un bel po', ma ancora sottovalutiamo un concetto semplice, chiaro ed in continua evoluzione come l'Information Warfare.

Perche' il concetto di Privacy e' legato alla democrazia ed impatta sul sociale, sulle relazioni, sui nostri dati, sui nostri cari, sui nostri beni... sulla nostra vita e io ringrazio i tre mesi che passo a Casalcoso per disintossicarmi e guarire dal crampo al dito o dito a scatto.

Perche' il bluetooth scarica le batterie piu' velocemente, e pure la localizzazione GPS.

Perche' internet "non dimentica".

Perche' un giorno capirete, vi pentirete di scelte ed azioni fatte nel passato, ma non potrete farci nulla.

Perche' non siamo nati e cresciuti con uno smartphone appeso al collo.

Perche' non vi servono veramente a nulla TUTTE quelle app che avete installato.

Perche' i software hanno bachi.

Perche' viviamo in un mondo selvaggio, come gli 0days in the wild.

Provateci... Alla peggio, riattiverete l'app di turno.

Oppure scoprirete che non e' poi cosi' male eliminare dipendenze eccessive, e quindi pericolose.

Provateci ed auguri ai tanti Miano che conosco qui nel web.

(alla malparata, portatemi arance e una settimana enigmistica.. quella senza schemi)..

Avevo tolto un pezzo ma ora lo rimetto in fondo..Tanta polvere per il povero Carmelo e qui si usa la politica dello struzzo.. basta solo andare nel darkweb e troverete annunci di questo genere..



Nessun commento: