Chiariamoci, i soldi non ti ridanno la salute, specie se dopo vaccino hai sviluppato una Guillain-Barré e non ti sei mai più rialzato dalla sedia a rotelle.
La sentenza è però importante perché costituisce un precedente, fa giurisprudenza, sconfessa le menzogne dei medici e dei media di regime che negano i danni e le morti da vaccino e consente ad una persona gravemente malata di poter ricevere un indennizzo per il mantenimento di cure ed assistenza adeguate alla sua condizione.
La Commissione medica ospedaliera di Padova ha riconosciuto il nesso causale fra la somministrazione del vaccino prodotto dal colosso anglo-svedese Astrazeneca e la sindrome di Guillain-Barré che ha colpito un uomo di 70 anni.
Quali allora le tutele previste?
La vaccinazione è un trattamento sanitario che, secondo la Corte Costituzionale, ha una duplice finalità: “individuale”, in quanto mira a proteggere la persona che si sottopone alla vaccinazione e “collettiva”, poiché mira a proteggere gli altri dal rischio di diffusione del contagio.
Con tali premesse il nostro ordinamento, in caso di evento danno consequenziale a vaccinazione, prospetta due possibili strade, percorribili per la tutela del danneggiato: l’azione di indennizzo e l’azione di risarcimento danni.
Per il ristoro dei danni da vaccinazione anti Sars-CoV-2 la tutela indennitaria è disciplinata dalla L. 210 del 1992 (art. 1, comma 1-bis, L. 210/1992, introdotto dal D.L. 4/2022) e coesiste con la parallela forma di tutela di tipo risarcitorio ex art. 2043 c.c., differenziandosene nettamente in quanto non richiede, ai fini della corresponsione, la sussistenza di profili di colpa né l’illiceità del fatto.
Il danno indennizzabile, infatti, non è imputabile ad una condotta colposa assunta da un soggetto coinvolto nella procedura vaccinale bensì sorge, anche da fatto lecito, per il mero manifestarsi della menomazione irreversibile, causata direttamente dalla vaccinazione inoculata.
Di qui il riconoscimento di un indennizzo vitalizio, sotto forma di assegno mensile di importo pari a 6.400 euro, al cittadino di Ferrara che - a seguito della somministrazione del vaccino Astrazeneca, avvenuta il 14 aprile del 2021 - non riesce ora ad alzarsi dalla sedia a rotelle.
☠️I vaccini sono sicuri ed efficaci, è vero.
Dite a Burioni di chiedere a Pregliasco...quanto sono sicuri e mo v'ho detto.
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