mercoledì 21 novembre 2012
Cronaca Nera.
Please.
Che qualcuno si metta una mano sulla coscienza e dia una regolata ai
telegiornali soprattutto quando parlano di cronaca nera e riprendo un
post scritto 3 anni fa sul multiply che sta’ per chiudere e noto che
nulla e’ cambiato. La mia infinita pazienza esonda e mi son squinternato
veramente il ballisterio. Ogni tg apre con minimo dieci minuti di
schifezze. Tu sei a cena, pronto per l’ingurgitamento, in pigiama, che
scarnifichi a cucchiaiate il vasetto della moutard de dijon e compare
Clement Minchion a dirti che quello s'e’ impastato, quell'altro si e’
brasato, quei poveretti li nella striscia di Gaza son stati fatti a
pezzi e messi nei sacchetti della differenziata e
quell'altro ancora ha giurato a Satana e per non sbagliarsi li ha
accoppati in blocco. Il tutto corredato da immagini agghiaccianti. Ma
vogliamo piantarla li’ con gli orrori nel dettaglio. Ma parlate
dell’incintamento di Kate piuttosto. Questa non e’ affatto informazione,
e’ morbosita’. Poi non ci stupiamo se la gente va a fare il pic nic di
pasquetta a Casalbaroncolo e gli studenti fotografano le disgrazie col
telefonino mettendosi in posa davanti al capolavoro del partenope
Schettino. Facciamo basta con l'orrore e’ ora di finiamola ma
impersulserio. Noi non li vogliamo vedere gli schizzi di sangue, le
lettere in maiuscolo sull’asfalto, il dettaglio del paramedico che
cammina tra i bossoli (quello ci sta’ sempre, cambia il misfatto ma i
piedi son sempre gli stessi), l'immancabile inquadratura del cognome
sulla boite a lettre o il
triciclo abbandonato in un angolo e la bambola appoggiata sul dondolo.
Non le vogliamo sentire le interviste ai parenti. Ma vi devo dire io
dove vi dovete mettere quel microfono? Basta con i talk show sugli
omicidi, con le soubrettes che aprono il becco a vanvera, gli
opinionisti mezzi pirla e gli esperti in niente, tutti a dire la loro.
Ma che ne sapete voi? Ma parlate di uomini e donne della Mariuccia
Filipposa, raccontate di quella volta che avete cambiato le candele
dell’auto perche’ si spegnevano grazie alla ventola che girava, o di
quell'altra che avete strappato i peli della zia coi guantoni da boxe e
se vi prende il trip delle indagini andate a fare la comparsa in Arsenio
Lu Pino. E anche voi giornalisti del menga. Se strombazzate ai quattro
venti gli sviluppi delle indagini davanti al modellino in cartoncesso,
finisce che il mostro se non e’ completamente pirla, scappa. La roba
brutta e’ che a forza di smitragliate di telecamere su pozze di sangue e
quintali di dettagli sui finestrini sforacchiati, vestiti sbrindellati e
cartellini messi per terra con le lettere dell'alfabeto di cui sopra,
diminuisce il tempo della commozione in quanto inversamente
sproporzionale alla rottura pallosa. La prima volta che vediamo il
servizio ci prende il magone, poi sempre meno. Alla fine non facciamo
piu’ una piega. Se vediamo solo uno catturato con la giacca sulla testa
zippiamo in altro canale. Abbiamo la pieta’ che ci dura un secondo e
fortunatamente non abbiamo il testicolame di bronzo, altrimenti si
sentirebbero campane a festa dovute allo sbattimento latente. La lacrima
non fa’ in tempo a formarsi che subito, trac, parte la pubblicita’
della scorreggia o del bimbo che caga e fa’ la puzza proprio mentre si
e’ al tiramisu. Un secondo prima vedi la vedova che sbanda tenuta su dai
parenti, un secondo dopo …Lo dice Vanessa la mutanda mi stressa....
Prima ti fan vedere una fatta a pezzi da una sega a motore, un attimo
dopo dodiciquarantaaa fra fa
rifafa’, sona fischia e cantaaaa…. C'e’ di positivo che con sti continui
servizi nei luoghi dei crimini selvaggi si conosce l'Italia. Si fa’
esercizio di geografiga. Sapevamo dov'era Avetrana? No. Ora la
conosciamo nel dettaglio. E cosi’ Somma Vesuviana, Cogne, Corleone.
Adesso finira’ che il sindaco di Roccaminchiona il paese near a
Casalorlato, per promuovere il
territorio e far conoscere quanto e’ pittoresco e ameno il suo centro
storico arpionera’ la moglie col fucile subacqueo o centrifughera’ il
figlioletto in lavatrice. Giusto per essere sicuro che gli facciano un
bel servizio sul TGcom24.
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