In realta’ questo accade ben poche volte, perche’ la conformazione del l’organo riproduttore maschiaceo e’ piuttosto contorcente; le pieghe della pelle lo rendono piu’ simile a un tubo strozzato a parte Il buon Siffredi e la sua canna d’organo, per cui non si sa mai da dove uscira’ e con che potenza di spinta il liquido in questione. Occorrono esperienza e tatto per intuire a priori la direzione della pisciata ed evitare di irrigare il pavimento, le scarpe, i pantaloni o anche i piedi se siete scalzi o nel caso di mio nipote Giorgio, la ex pettinatura alla Balotelli.
domenica 17 novembre 2013
Ur in ating.
E’
una bella rottura di marroni sentirti sempre dire di non pisciare fuori
e ti rinviene la frase che si leggeva sui cessi della scuola ma era
riferita piu’ che altro alla parte posteriore ..al duro, ovvero quella
che citava …non dico di fare centro ..ma cerca almeno di farla dentro.
Insomma se anche tu sei stanco di lasciare tracce giallastre su tutto il
pavimento del cesso e vorresti per una volta pisciare senza sensi di
colpa e complessi d’inferiorita’ per la tua mira di merda e non vuoi che
Lella ti cazzi ogni volta chiedendoti come fai a farla sempre fuori dal
buco? Allora non puoi perderti questa miniguida su come centrare la tazza del cesso.
Lezione 1: fare centro non e’ facile come sembra
A
sentire le donne l'atto del minzionaggio per gli uomini dovrebbe essere
semplice come innaffiare le piante di Nonna Pina, basta dirigere bene
il tubo o tubetto e il gioco e’ fatto, ci riuscirebbe anche un infante.
In realta’ questo accade ben poche volte, perche’ la conformazione del l’organo riproduttore maschiaceo e’ piuttosto contorcente; le pieghe della pelle lo rendono piu’ simile a un tubo strozzato a parte Il buon Siffredi e la sua canna d’organo, per cui non si sa mai da dove uscira’ e con che potenza di spinta il liquido in questione. Occorrono esperienza e tatto per intuire a priori la direzione della pisciata ed evitare di irrigare il pavimento, le scarpe, i pantaloni o anche i piedi se siete scalzi o nel caso di mio nipote Giorgio, la ex pettinatura alla Balotelli.
Quindi
la prima cosa da fare e’ sistemarsi per bene il prepuzio tirando in su e
in giu’ (volendo si puo’ anche approfittare per farsi una sega ma poi
la pisciata e’ rimandata di di qualche decinaia di minuti). Una volta
fatto questo le probabilita’ di insozzare l'ambiente circostante
dovrebbero diminuire sensibilmente. Altrimenti ripetere a piacere
finche’ morte non vi separi..
Lezione 2: armare, puntare, fuoco! (anzi, acqua)
Una
volta ultimati i preparativi si puo’ dare inizio alla pisciata vera e
propria.. l'inizio e’ la parte piu’ importante, poiche’ e’ in questo
momento che il getto e’ imprevedibile e quasi ingovernabile, e infatti
e’ sempre in questo momento che avviene il 90% degli incidenti. La cosa
migliore e’ afferrare la mazza (si fa per dire) molto vicino alla punta,
diciamo alla base della cappella, mirare al centro della tazza, li’
dove c'e’ l'acqua (occhio se la pisciata e’ vigorosa, potrebbero esserci
degli schizzi) e rilasciare. Puo’ anche essere utile abbassarsi
lievemente sulle ginocchia in modo da ridurre la distanza dal bersaglio e
decrementare quindi l'energia potenziale gravitazionale del getto.
Se
si fa centro all'inizio, si puo’ stare tranquilli perche’ la pressione
del getto avra’ eliminato le pieghe dalla pelle del prepuzio e quindi in
seguito la traiettoria sara’ piu’ regolare. Tuttavia, in caso di
pisciate molto lunghe si tende a chiudere gli occhi per godersi l’ev
acqua zione o ad alzare la testa verso il cielo per il sollievo, e c'e’
il rischio che il liquido se ne vada dove non deve.
Lezione 3: farla da seduti non e’ solo per le donne.
Se fai pipi’ seduto anche la tazza e’ piu’ contenta!
Il
pisciare in piedi viene comunemente ritenuto una caratteristica
distintiva dei maschi, e molti ne vanno giustamente fieri data la
flessibilità che comporta.. si puo’ sfrattare la vescica rapidamente in
ogni situazione, le file nei bagni sono molto piu’ corte e via dicendo.
Pero’ il risultato e’ che le piastrelle del pavimento vicino alla tazza
sono di un colore diverso dalle altre. Al limite si puo’ rifare la
pavimentazione del bagno usando mattonelle gialle, ma e’ costoso e poi
il giallo e’ un colore di merda, quindi e’ il caso di prendere in
considerazione l'idea di farla da seduti e mi sovviene che in paesi
evoluti nordici ci sia una proposta di legge che obbliga lo pseudo
maschietto al pareggio condizione con il donname e quindi pisciare da
seduti diventera’ un obbligo e non e’ una balla, divertitevi a cercarlo
sui motori..
I
vantaggi sono molteplici.. innanzitutto e’ possibile espletare due
funzioni fisiologiche contemporaneamente con conseguente risparmio di
tempo, in secondo luogo farla da seduti puo’ servire, se c'e’ qualcun
altro nella stanza, a nascondere il tuo microscopico cazzino (sempre con
l’esclusione di Rocco) e risparmiarti battute umilianti, infine
rilasciare il getto spaparanzati sulla tazza e’ un'esperienza unica che
offre un relax senza pari.
Inoltre
pisciando seduti e’ anche possibile operare in multitasking: ci si puo’
allacciare le scarpe mentre si piscia, farsi la barba col rasoio
elettrico o tenere un computer portatile sulle ginocchia. Se nelle
vicinanze c'e’ anche un lavandino ci sono molte altre opzioni; di prima
mattina ci si puo’ appoggiare la testa,cosi’ ci si puo’ fare altri
cinque minuti di sonno mentre la vescica sisvuota, oppure se si va di
fretta si puo’ pisciare lavandosi i denti.
Tutto
questo comporta un rischio quasi pari a zero di sporcare sto pavimento.
L'unico pericolo e’ che in certi casi sfortunati, se il wc ha la
tavoletta, il getto della pisciata puo’ insinuarsi tra essa e il bordo
di ceramica della tazza, innaffiando pantaloni, ciabatte e pavimento.
Lezione 4: occhio alla scrollata o sgrollata alla toscana.
Remembrate scolastiche citano che ..Lo disse Socrate, lo confermo’ Ipponatte che dopo la pisciata il cazzo si sbatte..
Nulla
di piu’ giusto, non vogliamo mica macchiare le mutande e rimanere con
l’umido delle ultime gocce vero? Allora occorre ancora uno sforzo prima
di riportare il serpente o vermicelloin gabbia.
La
scrollata, anche conosciuta come "colpo di coda del pene", e’ molto
rischiosa perche’ per definizione occorre agitare con violenza la belva,
ed e’ quindi difficilissimo evitare gli schizzi. Il modo migliore e’
svuotarsi per bene prima, in modo da ridurre il piu’ possibile la
quantita’ di residui, incrociare le dita e sperare. Altrimenti si puo’
afferrare l’attrezzo e spremere la punta per far uscire ogni goccia di
succo, oppure eseguire la scrollata da seduti.
Lezione bonus… farla fuori dal buco senza che nessuno se ne accorga
Ebbene
si’. Siccome e’ impossibile non sbagliare mai, e’ necessario conoscere
anche questi sotterfugi. Ovviamente si puo’ pulire, con carta igienica,
strofinacci umidi o nei casi piu’ gravi spazzolone e detersivo per
pavimenti, pero’ e’ anche possibile fregare tutti.. se si e’ bevuto
molto la pisciatona assumera’ un colorito trasparente.. molto
probabilmente chi lo vedra’ pensera’ che sia acqua persa dalla vaschetta
o dai raccordi e a nessuno fa schifo un po' d'acqua per terra.
E
ricordati che quando pisci devi fare attenzione..hai in mano il tuo
futuro e rimembrati soprattutto che solo i deficienti pisciano per
terra..gli eroi pisciano sul soffitto (Giorgio sei un eroe).
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