Che
ne dite se la vostra auto possa fare 42 km con un litro di benzina?
Avreste dovuto chiederlo all'americano Thomas Ogle che nel 1977 ha
dimostrato di poter percorrere 100 miglia con 1 gallone di benzina
senza
emissioni di carbonio utilizzando
un suo sistema di alimentazione a vapore brevettato
U.S.A
4.177.779
che consentiva il risparmio di carburante per un motore a combustione
interna destinato a rivoluzionare l'industria automobilistica.
Thomas
dimostro’ in presenza della stampa al 30 aprile 1977 la veridicita’
guidando per 205 miglia con solo due litri di benzina e poi la rifece
percorrendo 322 Km in Texas da Deming a El Paso con solo 7,5 litri di
benzina.
La
notizia usci' sui giornali e quindi le compagnie petrolifere
preoccupate per i danni che ne sarebbero conseguiti, si fecero avanti
con le proposte e la Shell
Oil Co
lo contatto' offrendo 25 milioni di dollari per
occultare
il progetto ma Thomas la rifiuto'.
A
questo punto ormai nel 1978 i giornalisti gli chiesero se non avesse
paura delle Compagnie Petrolifere considerato il danno che avrebbe
portato loro questa invenzione ma Thomas era convinto che ormai la
notizia era stata pubblicata su parecchie testate tipo El Paso Times,
Argosy Magazine, The Philadelphia Enquirer e in molte altre
pubblicazioni - portando l'invenzione di Ogle a livello nazionale e
quindi semmai la paura era stata quella di non veder pubblicata la
notizia.
Nel
contempo cominciarono le prove che riviste specializzate fecero
controllando che non ci fossero serbatoi camuffati e constatando che
le caratteristiche della macchina non cambiavano agli effetti
velocita' e controindicazioni sugli scarichi, anzi non
esisteva emissione di carbonio..
questa invenzione chiamata Oglemobile
era destinata a cambiare il futuro delle macchine e tutti prevedevano
fama
e ricchezza al suo inventore.
Un
esperto sostenitore dell'invenzione di Ogle era il professor Gerald
Hawkins della Texas A & M University, un ingegnere meccanico con
esperienza nel campo della dinamica dei gas e dello studio
aerospaziale.
"Questo non e’ uno scherzo", disse il
dott. Hawkins, "Ogle ha eliminato il carburatore e ha raggiunto
cio' che il motore a combustione interna a benzina doveva fare per
tutto il tempo - per far funzionare i fumi...
Ma
questa innovazione in cosa consisteva?
Ecco
cosa scrisse Thomas
Ogle
per ottenere il brevetto:

Presento
un sistema di risparmio di carburante per un motore a combustione
interna che, quando installato in un veicolo a motore, elimina la
necessità di un carburatore convenzionale, pompa del carburante e
serbatoio di benzina. Il sistema funziona usando il vuoto del motore
per aspirare i vapori di carburante da un serbatoio di vapore
attraverso un condotto di vapore verso un equalizzatore di vapore che
viene posizionato direttamente sopra il collettore di aspirazione del
motore. Il serbatoio del vapore è costruito in acciaio per impieghi
gravosi o simili per resistere alla grande pressione del vuoto e
comprende una valvola di ingresso dell'aria accoppiata per il
controllo del pedale dell'acceleratore. L'equalizzatore del vapore
assicura la distribuzione della giusta miscela di aria e vapore ai
cilindri del motore per la combustione e include anche la propria
valvola di ingresso dell'aria accoppiata per il controllo del pedale
dell'acceleratore. Il sistema utilizza filtri ritardanti di vapore
nel condotto di vapore, serbatoio del vapore e equalizzatore del
vapore per fornire la corretta miscela vapore / aria per un corretto
funzionamento. Il serbatoio del vapore e il carburante in esso
contenuti vengono riscaldati facendo scorrere il liquido di
raffreddamento del motore attraverso un condotto all'interno del
serbatoio. A causa delle miscele di combustibile estremamente povere
usate dalla presente invenzione, può essere ottenuta una distanza in
miglia del gas superiore a cento miglia per gallone.
Sentendo
odore di affare colossale Ogle fu contattato da CF
Ramsey
un "finanziere internazionale" per acquistare il brevetto
del dispositivo e i diritti di marketing. Alla fine, Ramsey spunto’
un contratto con Ogle che permise all'inventore di lavorare sul suo
dispositivo col sostegno finanziario di Ramsey e, in base
all'accordo, avrebbe
rilevato i diritti di brevetto,
distribuzione e sviluppo della Oglemobile.
Nel
giugno del 1978, CF Ramsey, vendette
il brevetto ad
Advance
Fuel Systems Inc.,
all'insaputa di Ogle che comunque avrebbe dovuto ricevere 5.000 $ al
mese per ricerca e sviluppo e il 6% di royalties
quando il dispositivo sarebbe arrivato sul mercato. Gli ingegneri di
Advance Fuel svilupparono la "Oglemobile" per il marketing
e nell'aprile del 1979, Tom Ogle, ancora molto ambizioso, apri' il
primo di un progetto di 1.000 centri diagnostici nazionali, ma il
primo e unico centro auto di Ogle si
chiuse subito
e i suoi assegni mensili si fermarono.
Ogle
fu informato che non avrebbe avuto alcun diritto d'autore perché
l'AFS stava lavorando su un dispositivo che otteneva risultati simili
pur non facendo parte della sua invenzione.
Quindi
l'invenzione di Thomas Ogle stava recando parecchio fastidio e Il 14
aprile 1981,
Ogle fu colpito da un assalitore sconosciuto in quello che molti
ritengono un tentativo di assassinio.. il tiratore non fu mai
arrestato e il 18
agosto,
Ogle ando' a casa di un amico, dopo aver bevuto al The
Smugglers Inn,
e crollo'.
Fu
portato all'ospedale di Eastwood a El Paso, dove dichiararono la sua
morte come accidentale o suicidio, per una combinazione di pillole
antidolorifiche e alcol.
Molti
sospettano che la morte di Ogle sia stata semplicemente un
insabbiamento del suo assassino - come aveva precedentemente detto al
suo avvocato, Bobby Perel, che pensava che i suoi drink fossero
drogati, nella Smugglers
Inn
dove stava giocando a biliardo.
Non c'e' dubbio che la compagnia
Ogle
sia stata molestata dalle compagnie petrolifere assetate di potere,
con miliardi di dollari in linea, che hanno lavorato diligentemente
per interrompere la sua ricerca e soffocare i progressi della sua
tecnologia altamente efficiente.
La morte
di Ogle nel 1981
era molto probabilmente legata alla consapevolezza di alcuni potenti
interessi energetici del potere della sua invenzione, a tutt'oggi la
tecnologia non ha mai visto la luce del giorno, alla faccia dei
consumi energetici e dell'emissione di carbonio surriscaldamento
climatico.
R.I.P.