Si vis Pacem parabellum (If you wish for peace, prepare for war)e' parodiata da questo (si vis penem Paraculum)Fostivi tu mai? Se l'ipotiposi del sentimento personale, prostergando i prolegomeni della mia subcoscienza, fosse capace di reintegrare il proprio subiettivismo alla genesi delle concomitanze, allora io rappresenterei l'autofrasi della sintomatica contemporanea che non sarebbe altro che la trasmificazione esopolomaniaca. Haccene piu' di millanta da togo tuentinain nick di carlo bonzi.
Come
detto e ridetto nei vari post.. amo la grappa con genziana e il buon
peperoncino piccante, con questi due elementi e con carboidrati tipo
pasta e panfrancese io vivrei tranquillamente godendo come un
selvaggio.
Approposito
del Peperoncino non tutti sanno che la sua piccantezza viene misurata
con un'apposita scala, chiamata Scoville, dal suo inventore, il
professor Wilber Scoville, che nel 1912 ideo' un test che funziona
cosi'.. Dal peperoncino in esamine si ricava un estratto che viene
diluito in una soluzione di acqua e zucchero che viene via via
maggiormente diluita. Il grado di diluizione che elimina
completamente la piccantezza dell'estratto e' l'indice di Scoville di
quel determinato peperoncino.
Con
l'aumentare delle conoscenze scientifiche nel 1970 e' stato ideato un
metodo piu' preciso, che utilizza la cromatografia liquida, metodo
ideato da un chimico di nome Gillet (forse parente di quello che
ideo' le lamette) che misura direttamente la quantita' di capsaicina,
la sostanza che conferisce appunto la piccantezza al peperoncino e mi
fa gonfiare le labbra tipo Belen o tipo il cane della vicina quando
riceve il tallone causa latramenti scassapendenti. Questo metodo ci
permette di stilare una classifica dei peperoncini piu' piccanti al
mondo. Per rendere l'idea di piccantezza di questi peperoncini,
ricordo che secondo questa scala il peperoncino nostrano segna un
valore di circa 100.000 unita' Scoville, con piccole variazioni
dovute alle differenti zone di produzione, e, tenendo sempre in mente
questo valore, scopriamo ora qual'e' il peperoncino piu impestato del
mondo.
La
capsaicina pura, per fornire un altro termine di confronto, arriva a
valori SHU di 15/16 milioni roba da far scoppiare l’emorroidamento.
Partiamo dal 10°
posto, dove scopriamo un nome probabilmente gia' conosciuto, il Red
Savina Habanero,
che per molti anni ha detenuto il record mondiale di piccantezza, con
500.000
unita' Scoville, che da questo momento identificheremo con la sigla
SHU.
Pur essendo 5 volte piu' piccante del nostro peperoncino, l'Habanero
oggi e' stato relegato in fondo a questa classifica.
Al 9°
posto troviamo il 7
Pot Red Gigante,
la cui piccantezza si aggira sui 999.500
SHU (la cifra 7 all'inizio del suo nome e' dovuta al fatto che un
solo peperoncino e' stato in grado di rendere piccanti ben 7 pentole
di stufato).
-
8°
posto.. ecco il 7
Pot Barrackpore,
conosciamo gia' cosa significa il sette all'inizio del nome, mentre
la piccantezza posseduta da questo peperoncino segna 1.000.000
di SHU. Questo peperoncino e' originario di Trinidad, patria di molti
dei peperoncini presenti in questa classifica.
-
Al 7°
posto abbiamo il Bhut
Jolokia (Ghost Pepper),
forse tra i piu' famosi peperoncini piccanti, questo perche' su
Youtube sono presenti moltissimi filmati di pistola che si cimentano
nel mangiare quello che era ritenuto essere il peperoncino piu'
piccante al mondo, ma oggi, con 1.041.427
SHU, il Ghost Pepper ha dovuto cedere parecchie posizioni.
-
al 6°
posto, ecco il 7
Pot Primo,
facilmente individuabile per la "coda" che sporge ad una
delle estremita', la sola vista di questo peperoncino fa comprendere
che non ci si trova davanti ad un comune peperoncino piccante, ed il
suo valore di 1.268.250
SHU gli rende pienamente giustizia.
-
Al 5°
posto, ci sta Il Naga
Viper,
nato dall'incrocio di una moltitudine di peperoncini piccanti, e' un
peperoncino abbastanza raro da trovare che e' coltivato nel Regno
Unito, 1.349.000
il suo indice SHU.
-
Al 4°
posto troviamo con 1.463.700
SHU il Trinidad
Scorpion Butch T
-
Al 3°
posto ci sta uno dei migliori, il 7
Pot Douglah
arriva a 1.853.936
SHU
-
Al 2°
posto ci sta il Trinidad
Moruga Scorpion,
un peperoncino scoperto di recente ma che ha fatto subito valere il
suo indice Scoville pari a 2.009.231
SHU.
-
al 1°
posto non ha ancora trovato rivali il bruciabip che vi infiammera’
bocca e buco del biiip al solo guardarlo, quello che detiene il
primato assoluto ed e’ il Carolina
Reaper,
coltivato al solo fine di avere una piccantezza unica ed esagerata
con i suoi 2.200.000
SHU.
E
dopo sta classifica io mi spalmo un poco di peperoncino nostrano
sulla tartina alla faccia dei suoi pochi SHU e questo post lo dedico
a mio cognato dicendo che il suo Habanero si deve inginocchiare di
fronte al Peperoncino coltivato in quel di Casalbrodetto (la pianta
si chiama i Settefratelli) e mo’ t’ho detto.
aggiungo jpg di quello che ho trovato sulla rete Tor (fonte wikipedia) in merito alle varie piccantezze..qui ognuno valuta alla sua maniera il bruciore di culo..
Ehi Linkediniani, vi
ricordate il vecchio telefono della SIP?
I
piu' nostalgici, come me, ce l'hanno ancora in cantina e lo trovano
sempre bello e nn hanno la forza di differenziarlo.
Dopo
di lui e' arrivato un abominio di design chiamato Sirio, gia' il nome
ricorda Furio, il noto personaggio di Carlo Verdone, sapete, il
medico che rispondeva al telefono col suo famoso “no, non mi
disturba affatto” anche mentre consumava la sua prima notte di
nozze. Beh gia' a quell'epoca avevamo un tasto a dir poco inutile,
lo guardavamo con sospetto e ci chiedevamo a che minchia servisse,
taluni hanno anche osato premerlo per scoprire che non succedeva
assolutamente niente.
Che
tasto?
Beh
il cancelletto (ad onor del falso anche l'asterisco non era un
campione di utilita').
Passarono
gli anni, sostituimmo quei fantastici dispositivi con i cordless,
anch'essi dotati di cancelletto, la cui utilita' rimase immutata,
probabilmente per non rendere troppo traumatico il passaggio a quelle
generazioni meno avvezze all'assenza di cavi. Oggi non solo abbiamo i
cordless, ma abbiamo un altro strumento deleterio e mi riferisco allo
smartphone, un dispositivo invasivo e lesivo della privacy che fa
qualsiasi cosa grazie ad un sacco di applicazioni con grafiche
fighissime e colori nitidissimi, non servono nemmeno i tasti.
Well.
Con
la rivoluzione degli smartphones e delle social App e' stato
finalmente dato un senso al cancelletto, adesso basta aprire
facebook, instagram o twitter per trovare una valangata di
cancellettate che vengono giornalmente vomitate in rete da giovani
adolescenti vogliosissimi e da “diversamente adolescenti” (e' un
termine rispettoso nei confronti di tutti gli ultra ventenni che
ragionano ancora come se fossero al liceo e il cui unico scopo nella
vita e' apparire fighi per procurarsi un po' di sesso occasionale)
che usano e abusano del # facendolo seguire da frasi di un'idiozia
disarmante anche per gli autori dei cinepanettoni della Boldi/Desica riunita.
Facciamo
qualche esempio per dare un'idea piu' chiara... aprite instagram,
andate nella pagina “esplora” e scegliete a caso qualche foto,
apritela e leggete.
Io
lo sto facendo in questo momento: #ilmioamorepiccolo #instago
#instame #instalove #tagsforlike #instalike #instaday, una ragazzina,
direi molto giovane, scrive #grazie#aspirina#orastobene#tiamo.
Ora
capite a che serve il cancelletto?
Qualche
super cervellone pagato dalle super potenze ha creato questo sistema
di coercizione mentale che risucchia le menti labili in un vortice di
demenza e hanno avuto il colpo di genio di mimetizzarlo con un nome
che, essendo inglese, fa molto figo: HASHTAG...
Oggettivamente
nessuno puo' resistere ad un fenomeno che ha un nome che sembra
quello di un profumo: “#Hashtag#, le nouveau parfum de Crétin”
(ovviamente la pubblicita' presentera' anche #hashtag #profumo
#crétin #nonpuzzopiu'
#nonservefarsiladocciabastausarehashtagduevoltealgiorno e altre
cancellettate varie ed eventuali).
Bon..tengo
a precisare che..
Il
post che avete letto e' stato scritto in tono del tutto scherzoso e
non diffamante, non prendetevela.
Chi
se la prende e' un Hashtag.
#Hashtag#
non e' un prodotto realmente in vendita e non credo nemmeno sia in
fase di produzione, siete pregati di risparmiarvi la figuraccia
chiedendolo in profumeria.
Se
tra gli hashtag trovati sulla pagina “esplora” di instagram,
riconoscete il vostro, non prendetevela..... piuttosto vergognatevi
un pochino.
Riferimenti
a fatti cose e persone sono puramente casuali... o forse no? Ad ogni
modo c'è un indagine in corso e aspetteremo che gli inquirenti
facciano luce su questo argomento.
Se
conoscete qualcuno che fa uso di Hashtag, non emarginatelo,
aiutatelo. Con il vostro aiuto potra' affrontare un percorso di
riabilitazione e tornare ad utilizzare il cervello.
Tutti a bordo col solista Cap.Pil.Filippo Barbero. Vi ricordo la formazione della Pattuglia.
PONY 1 Capoformazione Magg.Gaetano Farina
Il
capoformazione è responsabile di guidare la formazione durante tutte le
figure acrobatiche. Via radio, impartisce gli
ordini e da il ritmo a tutto il volo. Nella formazione è sempre
individuabile come il velivolo più avanzato; quando questa è separata in
due sezioni è al comando dei cinque aeroplani detti in
gergo “linea avanti”.
PONY 2 1° Gregario sinistro Cap. Franco Paolo Marocco
È il primo velivolo alla sinistra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio” e il “Doppio
tonneaux” entrambi effettuati con rotazione a sinistra.
Pony 3
1° Gregario destro Cap. Emanuele Savani
È il primo velivolo alla destra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio” e il “Doppio
tonneaux” entrambi effettuati con rotazione a destra.
Pony 4
2° Gregario sinistro Cap. Massimiliano Salvatore
È il secondo velivolo alla sinistra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio”, il “doppio
tonneaux” e il “4 e 5 a posto” tutti effettuati con rotazione a sinistra.
Pony 5
2º Gregario destro Cap. Giulio Zanlungo
È il secondo velivolo alla destra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio”, il “doppio
tonneaux” e il “4 e 5 a posto”, tutti effettuati con rotazione a destra.
PONY 6
1º Fanalino Cap. Mattia Bortolozzi.
Quando la formazione si separa in due
sezioni, pony 6 è alla guida dei quattro aeroplani detti in gergo
“rombetto”. È responsabile della tempistica e della
precisione degli incroci nonché dei successivi ricongiungimenti.
PONY 7
3º Gregario sinistro Cap. Pierluigi Raspa
È il primo velivolo a sinistra di pony 6, fa parte del “rombetto” e la sua manovra acrobatica peculiare è il “Ventaglio”
effettuato con rotazione a sinistra.
PONY 8
3º Gregario destro Cap. Stefano Vit
È il primo velivolo a destra di pony 6, fa parte del “rombetto” e la sua manovra acrobatica peculiare è il “Ventaglio”
effettuato con rotazione a destra.
PONY 9 2º Fanalino Cap. Alfio Mazzoccoli
È il vertice posteriore della formazione, fa parte del “rombetto” completando l’asse centrale composto dai tre velivoli di
pony 1, 6 e 9.
PONY 10 Cap. Filippo Barbero
Solista
II
solista rimane in formazione durante il “Looping d’ingresso”,
prima figura del programma; successivamente, con la manovra del
“Cardioide” si separa, per iniziare la sua complessa e spettacolare
sequenza; nell’ultimo passaggio con i fumi colorati è il
velivolo che, in direzione opposta al grande Tricolore, incrocia con
il fumo bianco. Tradizionalmente al solista viene affidato il delicato
incarico di responsabile della Sicurezza Volo del
Gruppo.
No
tranquilli, non vi parlero' di una relazione epistolare tra un
galeotto e la sua bella e nemmeno narrero' di come sia vivere l'amore
quando si e' ai domiciliari.
Quello
di cui andro' raccontando, invece, e' una storia a tutti nota,
iniziata in un tempo remoto ed ancora oggi attuale.
Si
puo' dire sia perpetua, cambiano gli attori, ma il copione resta
tale.
Tutti
noi sappiamo che all'interno di un gruppo di amicizie vi e' un certo
equilibro che, se spezzato, genera il caos e la discordia.. vi sono
dunque delle regole da rispettare affinche' tutto rimanga sospeso in
quella bolla di pace e perfezione.
La
piu' importante di queste regole e'... MAI, e dico MAI, fidanzarsi o
intrattenere relazioni che esulino dall'amicizia con persone
all'interno del gruppo.
Perche'
e' cosi' importante?
Beh,
innanzitutto il nostro io fidanzato e il nostro io single sono spesso
molto diversi, quindi la persona di cui vi siete presi una cotta
potrebbe rivelarsi diversa.
Inoltre
non vi e' piu' distinzione tra gruppo di amici di lui e gruppo di
amici di lei, nessuno dei due ha adesso una “zona neutra” in cui
sfogarsi e questo fara' male al rapporto.
Ma
presupponiamo che questi problemi vengano aggirati (e presto o tardi
si presenteranno comunque), rimangono ancora degli ostacoli
notevoli.. essere coppia all'interno dello stesso gruppo di amicizie
presuppone che tutti i membri del gruppo vi conoscano molto bene e si
prendano alcune liberta' con voi... questo scatenera' gelosie e
litigi sia intestine al gruppo che alla coppia.
A
questo punto uno dei due vorra' ridurre le uscite, generalmente lei,
convincendo l'altro a fare un sacco di cenette, visite alle mostre,
gite romantiche... insomma, ogni scusa sara' buona per schivare
situazioni che possono minare la coppia.
Gli
amici, di contro, inizieranno a farsi sentire meno e ad essere a
volte infastiditi dalla vostra presenza che apparira' come una
concezione di grazia di cui dovrebbero ritenersi onorati.
Con
l'andare del tempo anche la vostra vita di coppia risentira' di
questa chiusura verso il mondo circostante e la vostra relazione
andra' sgretolandosi fino al punto di rottura.
Voi
direte: “beh adesso si lasciano ed e' finita”... naaa!
Magari..
Adesso
inizia la lotta per accaparrarsi gli amici, i quali non solo dovranno
subire ore e ore e ore e ore di racconti tediosi su quella che e'
stata la loro relazione, ma dovranno anche far finta di essere
interessati alle motivazioni secondo cui dovrebbero schierarsi dalla
parte di uno piuttosto che dell'altro (sara' del tutto inutile
spiegare all'ex coppia che nessuno ha intenzione di schierarsi e che
dei motivi per cui si sono lasciati non frega nulla a nessuno, se non
per i primi tre giorni)...
Da
qui si generano altri litigi, uno accusera' l'altro di averlo
diffamato e l'altro accusera' l'uno di averlo denigrato e tutti e due
se la prenderanno col gruppo per aver invitato ambe due alla cena del giovedi'... andra' avanti cosi' per un po' fino a quando il gruppo si
spacchera' tra amici di lui e amici di lei (nessuno era interessato,
vero, ma a lungo andare si prende sempre una parte) e ci saranno tre
tipi di uscite:
uscita
di gruppo senza l'ex coppia
uscita
del gruppo di lui con lui
uscita
del gruppo di lei con lei
Quindi,
ragazzi miei, non fate questa enorme fesseria... lo so che vi sembra
l'amore della vostra vita e che quando vi vedete, vi sciogliete come
il gorzonzola al sole il 15 di agosto, pero' datemi retta.. vale la
pena smazzare la uallera a tutto il gruppo per il vostro capriccio
amoroso? Io credo di no.
Ma
alla fine, fate un po' cosa volete... l'unica cosa che vi chiedo e'
di non salutare la mia ex quando la incrociate... se siete postileggendoli fedeli, dimostratemelo.
Ci
tengo a precisare che:
Non
ho nulla contro la mia ex tranne un po' di sano rancore, ma comunque
prevale l'affetto e il desiderio di omicidio.
Esistono
associazioni specializzate che sostengono gli amici delle ex coppie,
contattatele e vi indicheranno il modo migliore per sopprimere i due
ex piccioncini senza essere incriminati.
Se
hai letto adesso questo articolo e sei gia' impelagato in un'impresa
simile.... AZZI TUA!
“L'amore
e' un apostrofo rosa tra le parole t'ammazzo” -
La
stima degli occupati ad Aprile 2018 e' +0,3% su marzo e il che vuol
dire che in 64.000 hanno trovato un posto di lavoro ed il tasso di
disoccupazione e' comunque stabile all'11,2% per la serie che la
ricchezza e' mobile ma la miseria e' stabile.
Oggi
piu' che mai bisogna adattarsi ai tempi che corrono e bisogna sapersi
inventare un mestiere se non si vuole rischiare di condurre
un'esistenza di stenti e miseria.
Tralascio
volutamente quella del Parlamentare in quanto e' gia' sfruttata
ampiamente ed e' in fase di declino.
Ma
mi domando e dico, perche' fare tutta questa fatica quando si puo'
diventare un social climber (suona molto piu' professionale
rispetto ad “arrampicatore sociale”)?
Infatti
e' una via nettamente piu' semplice rispetto a tutte le altre, con
poche mosse si ottiene fama e ricchezza senza fare assolutamente
niente, intendiamoci, bisogna mettere in conto che morale, dignita' e
amor proprio andranno ad occupare gli ultimi tre gradini della scala
dei valori, in compenso verranno sostituite ai vertici da “virtu'”
molto piu' divertenti quali falsita', lascivia (termine soft per
identificare il mestiere di vulvivendola o anovendolo di chi lavora
presso i vari chiavisteri italici) ed egoismo.
Purtroppo
nonostante i parecchi lustri che ho sulle sPalle, non posso indicarvi
la strada per diventare un social climber professionista, pero'
possiamo vedere insieme quali siano le caratteristiche e le
peculiarita' di questo inquadramento professionale.
Social
Climbers – Maschi/Femmine.
LUI,
come tutti i portatori di pene, sboccia piu' tardi... i primi anni
del liceo li passa come tutti a divertirsi, ma verso la fine della
scuola inizia a capire che sta per iniziare la vita vera e che non ha
per nulla voglia di sudare per ottenere qualcosa (come vedete il
motivo per cui si inizia questa carriera e' lo stesso sia per LUI che
per LEI).
Lui
difficilmente puo' sfruttare una relazione sentimentale per ascendere
al potere quindi sfrutta le amicizie... inizia ad entrare nelle
grazie di qualche pseudoamico ricco facendo credere di essere un
piccolo Onassis e inizia a vivere della sua luce riflessa
partecipando a feste in piscina, festini privati, serate piene di
ragazze dalla “vulva generosa” e tanto alcool scroccato.
Crescendo consolida le sue amicizie in modo da avere sempre piu'
vantaggi, dai suoi amici ricchi arriva ad ottenere vacanze presso le
loro residenze al mare, un lavoro nelle loro aziende e tramite loro
trova una giovane e bella mogliettina di buona famiglia il cui padre,
sedotto e conquistato da questo finto rampollo, si fa in quattro per
assicurare loro un futuro.
Eccolo
dunque qui il Social Climber uomo di mezza eta', lui ce l'ha
fatta sul serio, anche la moglie scoprisse la relazione con la
segretaria, la maestra dell'asilo della figlia, la postina, l'amica
d'infanzia e la psicologa, sarebbe comunque sistemato perche' e'
tutto intestato legalmente a lui... se non che, accidenti a lui, ha
un enorme scheletro nell'armadio... qualche anno prima, mentre
iniziava a frequentare quella che oggi e' sua moglie, ha intrattenuto
una relazione, che ancora oggi ogni tanto si ripropone, con una
bellissima donna matura, nonche' moglie del suo capo e madre di sua
moglie... se questa storia venisse fuori, ogni suo sforzo sarebbe
inutile e ricominciare da capo alla sua eta' e senza un eurino in
saccoccia, sarebbe a dir poco impossibile.
Alla
luce di quanto detto sui social climbers possiamo affermare che ci
sia una morale... il giorno del matrimonio chiedete il regime di
separazione dei beni.
Tengo
a precisare che se ti senti toccato da questo articolo, denuncialo
alla polizia per molestie... e' un tuo diritto anche se ad onor del
falso, nessun social climber e' stato maltrattato per la creazione di
questo testo e se il tuo migliore amico corrisponde alla descrizione
soprastante e ogni volta che lo vedi e' senza portafoglio, allora e'
un social climber (rendo l'idea?) e chiudo qui il post con un motto
dell'opinionista del GF il piccolo grande Malgioglio “Tutti froci
con il culo degli altri”.
Verificate
la disponibilita' di aggiornamenti per i componenti del vostro PC con
questo strumento dal peso relativamente insignificante (8.293K) ma
altamente indicato per capire le caratteristiche dei pezzi che
eventualmente potrete sostituire ed e' il caso delle RAM che a volte
son difficili da interpretare
Scaricatelo, potrete
fare una veloce scansione su livelli differenziati ed ottenere
specifiche ed informazioni dettagliate sul produttore ed esportarle
nei formati HTML, XML, CSV e testo.
Questa
versione e' indicata per ambienti operativi Microsoft a 64 bit,
Windows 10 compreso.
E
ci risiamo, ogni volta che arriva un aggiornamento qualcosa nn funge
e stavolta con la versione 1803 del maggio 2018 la KB 4100403 e'
sparita completamente la funzione del touchpad dal system, nel senso
che non e' nemmeno indicata e quindi sia il touch che relativi
pulsanti nn fungono e quindi mi rimane il mouse e la porta usb.. se
stacco il mouse sparisce pure il puntatore.
Bon,
entro nel web e controllo se altri hanno avuto questo problema e ne
lumo parecchi e senza soluzione.. i saponi della rete consigliano di
ritornare con ripristino e i piu' agguerriti indicano la soluzione
delle combinazioni tasti funzione Fn + F5 o F7 o F9..
Vabbuo'
provo ma zero di negativo e quindi ale'..cacciavite calamitato e via
al disassemblaggio della bestia.
Arrivato
al collegamento del touchpad, smonto e collego altro di scorta e vai
al riassemblaggio..
Nebbia
su tutto il fronte e quindi via alla ricerca in rete dei driver e
relativo scarico..
No
buono..
Allora
eseguo combinazioni tasto Fn con tutti i tasti alti prima fila e
arrivato a quelli sopra il tastierino numerico..zaack, lo
schermo diventa nero e non funge piu' na mazza..
Any
problem .. dito sul tasto accensione per 6 secondi, attesa dello
spegnimento e scarica condensatori per una trentina di secondi e
riavvio..
Il
touchpad e' tornato e tutto funge.
Arrivediamoci
al prossimo aggiornamento
I
misteri di windows per l'ggiornamento di maggio del KB4100403..il
giorno 24 ha rotto i marroni ed era riuscito, al giorno 25 ha di nuovo
rotto i marroni ed e' di nuovo riuscito..ma dove se n'e' andato e penso a
chi ha a disposizione pochi Giga e naviga a consumo e se li trova
bruciati e questa manovra ne ha fatti secchi 5..
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicita'. Non puo', pertanto, considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7/03/2001. Le immagini inserite in questo blog sono tratte in massima parte da Internet e da personali riprese: qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d`autore, vogliate comunicarlo e saranno subito rimosse. Si prega di non pubblicare altrove testi estratti da questo blog senza esplicita autorizzazione dell`autore. A chiunque è concesso (anche se con qualche difficolta') di lasciare commenti ai post. Il gestore del blog Carlo Bonzi alias togotuentinain alias togo29 alias togo290, non potra' essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi o quarti qualdirsivoglia.