Lasciate ogni speranza, o voi che entrate

armatevi di coraggio e sfogliate il blog

computer-immagine-animata-0026

QR Code di questo blog

Generatore di codici QR

Instagram

Instagram

Il mio profilo in Linkedin Carlo Bonzi

Spread in tempo reale..ammazzate se e' schifa

cercami in Linkedin

https://www.linkedin.com/in/carlo-bonzi-6992081a/?originalSubdomain=it

Veni, Vidi, WC.

In classifica

Riconoscimento

Riconoscimento

Sto rilevando il tuo IP e non dirlo a nessuno.

Il post e' scritto in Togolese ma tu prova a cambiare lingua.

Questo e' il mio motore di ricerca, scrivi una parola e clicca sul cerca

giovedì 7 giugno 2018

Peperoncino, la mia passione.


Come detto e ridetto nei vari post.. amo la grappa con genziana e il buon peperoncino piccante, con questi due elementi e con carboidrati tipo pasta e panfrancese io vivrei tranquillamente godendo come un selvaggio.
Approposito del Peperoncino non tutti sanno che la sua piccantezza viene misurata con un'apposita scala, chiamata Scoville, dal suo inventore, il professor Wilber Scoville, che nel 1912 ideo' un test che funziona cosi'.. Dal peperoncino in esamine si ricava un estratto che viene diluito in una soluzione di acqua e zucchero che viene via via maggiormente diluita. Il grado di diluizione che elimina completamente la piccantezza dell'estratto e' l'indice di Scoville di quel determinato peperoncino.
Con l'aumentare delle conoscenze scientifiche nel 1970 e' stato ideato un metodo piu' preciso, che utilizza la cromatografia liquida, metodo ideato da un chimico di nome Gillet (forse parente di quello che ideo' le lamette) che misura direttamente la quantita' di capsaicina, la sostanza che conferisce appunto la piccantezza al peperoncino e mi fa gonfiare le labbra tipo Belen o tipo il cane della vicina quando riceve il tallone causa latramenti scassapendenti. Questo metodo ci permette di stilare una classifica dei peperoncini piu' piccanti al mondo. Per rendere l'idea di piccantezza di questi peperoncini, ricordo che secondo questa scala il peperoncino nostrano segna un valore di circa 100.000 unita' Scoville, con piccole variazioni dovute alle differenti zone di produzione, e, tenendo sempre in mente questo valore, scopriamo ora qual'e' il peperoncino piu impestato del mondo.
La capsaicina pura, per fornire un altro termine di confronto, arriva a valori SHU di 15/16 milioni roba da far scoppiare l’emorroidamento.

 
Partiamo dal 10° posto, dove scopriamo un nome probabilmente gia' conosciuto, il Red Savina Habanero, che per molti anni ha detenuto il record mondiale di piccantezza, con 500.000 unita' Scoville, che da questo momento identificheremo con la sigla SHU. Pur essendo 5 volte piu' piccante del nostro peperoncino, l'Habanero oggi e' stato relegato in fondo a questa classifica.

 
Al posto troviamo il 7 Pot Red Gigante, la cui piccantezza si aggira sui 999.500 SHU (la cifra 7 all'inizio del suo nome e' dovuta al fatto che un solo peperoncino e' stato in grado di rendere piccanti ben 7 pentole di stufato). 

 
- posto.. ecco il 7 Pot Barrackpore, conosciamo gia' cosa significa il sette all'inizio del nome, mentre la piccantezza posseduta da questo peperoncino segna 1.000.000 di SHU. Questo peperoncino e' originario di Trinidad, patria di molti dei peperoncini presenti in questa classifica.

 
- Al posto abbiamo il Bhut Jolokia (Ghost Pepper), forse tra i piu' famosi peperoncini piccanti, questo perche' su Youtube sono presenti moltissimi filmati di pistola che si cimentano nel mangiare quello che era ritenuto essere il peperoncino piu' piccante al mondo, ma oggi, con 1.041.427 SHU, il Ghost Pepper ha dovuto cedere parecchie posizioni.

 
- al posto, ecco il 7 Pot Primo, facilmente individuabile per la "coda" che sporge ad una delle estremita', la sola vista di questo peperoncino fa comprendere che non ci si trova davanti ad un comune peperoncino piccante, ed il suo valore di 1.268.250 SHU gli rende pienamente giustizia.

 
- Al posto, ci sta Il Naga Viper, nato dall'incrocio di una moltitudine di peperoncini piccanti, e' un peperoncino abbastanza raro da trovare che e' coltivato nel Regno Unito, 1.349.000 il suo indice SHU.

 
- Al posto troviamo con 1.463.700 SHU il Trinidad Scorpion Butch T 

 
- Al posto ci sta uno dei migliori, il 7 Pot Douglah arriva a 1.853.936 SHU


- Al posto ci sta il Trinidad Moruga Scorpion, un peperoncino scoperto di recente ma che ha fatto subito valere il suo indice Scoville pari a 2.009.231 SHU. 

 
- al posto non ha ancora trovato rivali il bruciabip che vi infiammera’ bocca e buco del biiip al solo guardarlo, quello che detiene il primato assoluto ed e’ il Carolina Reaper, coltivato al solo fine di avere una piccantezza unica ed esagerata con i suoi 2.200.000 SHU. 

 
E dopo sta classifica io mi spalmo un poco di peperoncino nostrano sulla tartina alla faccia dei suoi pochi SHU e questo post lo dedico a mio cognato dicendo che il suo Habanero si deve inginocchiare di fronte al Peperoncino coltivato in quel di Casalbrodetto (la pianta si chiama i Settefratelli) e mo’ t’ho detto.

aggiungo jpg di quello che ho trovato sulla rete Tor (fonte wikipedia) in merito alle varie piccantezze..qui ognuno valuta alla sua maniera il bruciore di culo..

 

lunedì 4 giugno 2018

Hashtag.




Ehi Linkediniani, vi ricordate il vecchio telefono della SIP?

I piu' nostalgici, come me, ce l'hanno ancora in cantina e lo trovano sempre bello e nn hanno la forza di differenziarlo.

Dopo di lui e' arrivato un abominio di design chiamato Sirio, gia' il nome ricorda Furio, il noto personaggio di Carlo Verdone, sapete, il medico che rispondeva al telefono col suo famoso “no, non mi disturba affatto” anche mentre consumava la sua prima notte di nozze.
Beh gia' a quell'epoca avevamo un tasto a dir poco inutile, lo guardavamo con sospetto e ci chiedevamo a che minchia servisse, taluni hanno anche osato premerlo per scoprire che non succedeva assolutamente niente.

Che tasto?

Beh il cancelletto (ad onor del falso anche l'asterisco non era un campione di utilita').

Passarono gli anni, sostituimmo quei fantastici dispositivi con i cordless, anch'essi dotati di cancelletto, la cui utilita' rimase immutata, probabilmente per non rendere troppo traumatico il passaggio a quelle generazioni meno avvezze all'assenza di cavi. 
Oggi non solo abbiamo i cordless, ma abbiamo un altro strumento deleterio e mi riferisco allo smartphone, un dispositivo invasivo e lesivo della privacy che fa qualsiasi cosa grazie ad un sacco di applicazioni con grafiche fighissime e colori nitidissimi, non servono nemmeno i tasti.

Well.

Con la rivoluzione degli smartphones e delle social App e' stato finalmente dato un senso al cancelletto, adesso basta aprire facebook, instagram o twitter per trovare una valangata di cancellettate che vengono giornalmente vomitate in rete da giovani adolescenti vogliosissimi e da “diversamente adolescenti” (e' un termine rispettoso nei confronti di tutti gli ultra ventenni che ragionano ancora come se fossero al liceo e il cui unico scopo nella vita e' apparire fighi per procurarsi un po' di sesso occasionale) che usano e abusano del # facendolo seguire da frasi di un'idiozia disarmante anche per gli autori dei cinepanettoni della Boldi/Desica riunita.

Facciamo qualche esempio per dare un'idea piu' chiara... aprite instagram, andate nella pagina “esplora” e scegliete a caso qualche foto, apritela e leggete.

Io lo sto facendo in questo momento: #ilmioamorepiccolo #instago #instame #instalove #tagsforlike #instalike #instaday, una ragazzina, direi molto giovane, scrive #grazie#aspirina#orastobene#tiamo.

Ora capite a che serve il cancelletto?

Qualche super cervellone pagato dalle super potenze ha creato questo sistema di coercizione mentale che risucchia le menti labili in un vortice di demenza e hanno avuto il colpo di genio di mimetizzarlo con un nome che, essendo inglese, fa molto figo: HASHTAG...

Oggettivamente nessuno puo' resistere ad un fenomeno che ha un nome che sembra quello di un profumo: “#Hashtag#, le nouveau parfum de Crétin” (ovviamente la pubblicita' presentera' anche #hashtag #profumo #crétin #nonpuzzopiu' #nonservefarsiladocciabastausarehashtagduevoltealgiorno e altre cancellettate varie ed eventuali).



Bon..tengo a precisare che..

  • Il post che avete letto e' stato scritto in tono del tutto scherzoso e non diffamante, non prendetevela.
  • Chi se la prende e' un Hashtag.
  • #Hashtag# non e' un prodotto realmente in vendita e non credo nemmeno sia in fase di produzione, siete pregati di risparmiarvi la figuraccia chiedendolo in profumeria.
  • Se tra gli hashtag trovati sulla pagina “esplora” di instagram, riconoscete il vostro, non prendetevela..... piuttosto vergognatevi un pochino.
  • Riferimenti a fatti cose e persone sono puramente casuali... o forse no? Ad ogni modo c'è un indagine in corso e aspetteremo che gli inquirenti facciano luce su questo argomento.
  • Se conoscete qualcuno che fa uso di Hashtag, non emarginatelo, aiutatelo. Con il vostro aiuto potra' affrontare un percorso di riabilitazione e tornare ad utilizzare il cervello.

Stay hashtag, stay carlominkia. 


 

Beh che ne pensa lo Ste del buon Salvini?.










sabato 2 giugno 2018

Oggi 2 giugno 2018.

Tutti a bordo col solista Cap.Pil.Filippo Barbero.
Vi ricordo la formazione della Pattuglia.



PONY 1
 
Capoformazione Magg.Gaetano Farina
 
Il capoformazione è responsabile di guidare la formazione durante tutte le figure acrobatiche. Via radio, impartisce gli ordini e da il ritmo a tutto il volo. Nella formazione è sempre individuabile come il velivolo più avanzato; quando questa è separata in due sezioni è al comando dei cinque aeroplani detti in gergo “linea avanti”.


PONY 2
 
1° Gregario sinistro Cap. Franco Paolo Marocco
 
È il primo velivolo alla sinistra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio” e il “Doppio tonneaux” entrambi effettuati con rotazione a sinistra.


Pony 3
1° Gregario destro Cap. Emanuele Savani
 
È il primo velivolo alla destra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio” e il “Doppio tonneaux” entrambi effettuati con rotazione a destra.


Pony 4
 
2° Gregario sinistro Cap. Massimiliano Salvatore
 
È il secondo velivolo alla sinistra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio”, il “doppio tonneaux” e il “4 e 5 a posto” tutti effettuati con rotazione a sinistra.


Pony 5
 
2º Gregario destro Cap. Giulio Zanlungo
 
È il secondo velivolo alla destra del capoformazione, le sue manovre acrobatiche peculiari sono il “Ventaglio”, il “doppio tonneaux” e il “4 e 5 a posto”, tutti effettuati con rotazione a destra.


PONY 6
 
1º Fanalino Cap. Mattia Bortolozzi.
 
Quando la formazione si separa in due sezioni, pony 6 è alla guida dei quattro aeroplani detti in gergo “rombetto”. È responsabile della tempistica e della precisione degli incroci nonché dei successivi ricongiungimenti.
 


PONY 7
 
3º Gregario sinistro Cap. Pierluigi Raspa
 
È il primo velivolo a sinistra di pony 6, fa parte del “rombetto” e la sua manovra acrobatica peculiare è il “Ventaglio” effettuato con rotazione a sinistra.


PONY 8
 
3º Gregario destro Cap. Stefano Vit
 
È il primo velivolo a destra di pony 6, fa parte del “rombetto” e la sua manovra acrobatica peculiare è il “Ventaglio” effettuato con rotazione a destra.


PONY 9
 
2º Fanalino Cap. Alfio Mazzoccoli
 
È il vertice posteriore della formazione, fa parte del “rombetto” completando l’asse centrale composto dai tre velivoli di pony 1, 6 e 9.


PONY 10 Cap. Filippo Barbero
 
Solista
 
II solista rimane in formazione durante il “Looping d’ingresso”, prima figura del programma; successivamente, con la manovra del “Cardioide” si separa, per iniziare la sua complessa e spettacolare sequenza; nell’ultimo passaggio con i fumi colorati è il velivolo che, in direzione opposta al grande Tricolore, incrocia con il fumo bianco. Tradizionalmente al solista viene affidato il delicato incarico di responsabile della Sicurezza Volo del Gruppo.
PONY 0 o Pony 11 Ten.Col. Mirco Caffelli
 
Supervisore addestramento acrobatico










Prigionieri di coppia.


No tranquilli, non vi parlero' di una relazione epistolare tra un galeotto e la sua bella e nemmeno narrero' di come sia vivere l'amore quando si e' ai domiciliari.

Quello di cui andro' raccontando, invece, e' una storia a tutti nota, iniziata in un tempo remoto ed ancora oggi attuale.

Si puo' dire sia perpetua, cambiano gli attori, ma il copione resta tale.



Tutti noi sappiamo che all'interno di un gruppo di amicizie vi e' un certo equilibro che, se spezzato, genera il caos e la discordia.. vi sono dunque delle regole da rispettare affinche' tutto rimanga sospeso in quella bolla di pace e perfezione.

La piu' importante di queste regole e'... MAI, e dico MAI, fidanzarsi o intrattenere relazioni che esulino dall'amicizia con persone all'interno del gruppo.

Perche' e' cosi' importante?

Beh, innanzitutto il nostro io fidanzato e il nostro io single sono spesso molto diversi, quindi la persona di cui vi siete presi una cotta potrebbe rivelarsi diversa.

Inoltre non vi e' piu' distinzione tra gruppo di amici di lui e gruppo di amici di lei, nessuno dei due ha adesso una “zona neutra” in cui sfogarsi e questo fara' male al rapporto.

Ma presupponiamo che questi problemi vengano aggirati (e presto o tardi si presenteranno comunque), rimangono ancora degli ostacoli notevoli.. essere coppia all'interno dello stesso gruppo di amicizie presuppone che tutti i membri del gruppo vi conoscano molto bene e si prendano alcune liberta' con voi... questo scatenera' gelosie e litigi sia intestine al gruppo che alla coppia.

A questo punto uno dei due vorra' ridurre le uscite, generalmente lei, convincendo l'altro a fare un sacco di cenette, visite alle mostre, gite romantiche... insomma, ogni scusa sara' buona per schivare situazioni che possono minare la coppia.

Gli amici, di contro, inizieranno a farsi sentire meno e ad essere a volte infastiditi dalla vostra presenza che apparira' come una concezione di grazia di cui dovrebbero ritenersi onorati.

Con l'andare del tempo anche la vostra vita di coppia risentira' di questa chiusura verso il mondo circostante e la vostra relazione andra' sgretolandosi fino al punto di rottura.

Voi direte: “beh adesso si lasciano ed e' finita”... naaa!

Magari..

Adesso inizia la lotta per accaparrarsi gli amici, i quali non solo dovranno subire ore e ore e ore e ore di racconti tediosi su quella che e' stata la loro relazione, ma dovranno anche far finta di essere interessati alle motivazioni secondo cui dovrebbero schierarsi dalla parte di uno piuttosto che dell'altro (sara' del tutto inutile spiegare all'ex coppia che nessuno ha intenzione di schierarsi e che dei motivi per cui si sono lasciati non frega nulla a nessuno, se non per i primi tre giorni)...

Da qui si generano altri litigi, uno accusera' l'altro di averlo diffamato e l'altro accusera' l'uno di averlo denigrato e tutti e due se la prenderanno col gruppo per aver invitato ambe due alla cena del giovedi'... andra' avanti cosi' per un po' fino a quando il gruppo si spacchera' tra amici di lui e amici di lei (nessuno era interessato, vero, ma a lungo andare si prende sempre una parte) e ci saranno tre tipi di uscite:

  1. uscita di gruppo senza l'ex coppia
  2. uscita del gruppo di lui con lui
  3. uscita del gruppo di lei con lei



Quindi, ragazzi miei, non fate questa enorme fesseria... lo so che vi sembra l'amore della vostra vita e che quando vi vedete, vi sciogliete come il gorzonzola al sole il 15 di agosto, pero' datemi retta.. vale la pena smazzare la uallera a tutto il gruppo per il vostro capriccio amoroso? Io credo di no.



Ma alla fine, fate un po' cosa volete... l'unica cosa che vi chiedo e' di non salutare la mia ex quando la incrociate... se siete postileggendoli fedeli, dimostratemelo.



Ci tengo a precisare che:



  • Non ho nulla contro la mia ex tranne un po' di sano rancore, ma comunque prevale l'affetto e il desiderio di omicidio.
  • Esistono associazioni specializzate che sostengono gli amici delle ex coppie, contattatele e vi indicheranno il modo migliore per sopprimere i due ex piccioncini senza essere incriminati.
  • Se hai letto adesso questo articolo e sei gia' impelagato in un'impresa simile.... AZZI TUA!





L'amore e' un apostrofo rosa tra le parole t'ammazzo” -




giovedì 31 maggio 2018

Social Climbers.

La stima degli occupati ad Aprile 2018 e' +0,3% su marzo e il che vuol dire che in 64.000 hanno trovato un posto di lavoro ed il tasso di disoccupazione e' comunque stabile all'11,2% per la serie che la ricchezza e' mobile ma la miseria e' stabile.
Oggi piu' che mai bisogna adattarsi ai tempi che corrono e bisogna sapersi inventare un mestiere se non si vuole rischiare di condurre un'esistenza di stenti e miseria.
Tralascio volutamente quella del Parlamentare in quanto e' gia' sfruttata ampiamente ed e' in fase di declino.
Ma mi domando e dico, perche' fare tutta questa fatica quando si puo' diventare un social climber (suona molto piu' professionale rispetto ad “arrampicatore sociale”)?
Infatti e' una via nettamente piu' semplice rispetto a tutte le altre, con poche mosse si ottiene fama e ricchezza senza fare assolutamente niente, intendiamoci, bisogna mettere in conto che morale, dignita' e amor proprio andranno ad occupare gli ultimi tre gradini della scala dei valori, in compenso verranno sostituite ai vertici da “virtu'” molto piu' divertenti quali falsita', lascivia (termine soft per identificare il mestiere di vulvivendola o anovendolo di chi lavora presso i vari chiavisteri italici) ed egoismo.
Purtroppo nonostante i parecchi lustri che ho sulle sPalle, non posso indicarvi la strada per diventare un social climber professionista, pero' possiamo vedere insieme quali siano le caratteristiche e le peculiarita' di questo inquadramento professionale.
Social Climbers – Maschi/Femmine.
LUI, come tutti i portatori di pene, sboccia piu' tardi... i primi anni del liceo li passa come tutti a divertirsi, ma verso la fine della scuola inizia a capire che sta per iniziare la vita vera e che non ha per nulla voglia di sudare per ottenere qualcosa (come vedete il motivo per cui si inizia questa carriera e' lo stesso sia per LUI che per LEI).
Lui difficilmente puo' sfruttare una relazione sentimentale per ascendere al potere quindi sfrutta le amicizie... inizia ad entrare nelle grazie di qualche pseudoamico ricco facendo credere di essere un piccolo Onassis e inizia a vivere della sua luce riflessa partecipando a feste in piscina, festini privati, serate piene di ragazze dalla “vulva generosa” e tanto alcool scroccato. Crescendo consolida le sue amicizie in modo da avere sempre piu' vantaggi, dai suoi amici ricchi arriva ad ottenere vacanze presso le loro residenze al mare, un lavoro nelle loro aziende e tramite loro trova una giovane e bella mogliettina di buona famiglia il cui padre, sedotto e conquistato da questo finto rampollo, si fa in quattro per assicurare loro un futuro.
Eccolo dunque qui il Social Climber uomo di mezza eta', lui ce l'ha fatta sul serio, anche la moglie scoprisse la relazione con la segretaria, la maestra dell'asilo della figlia, la postina, l'amica d'infanzia e la psicologa, sarebbe comunque sistemato perche' e' tutto intestato legalmente a lui... se non che, accidenti a lui, ha un enorme scheletro nell'armadio... qualche anno prima, mentre iniziava a frequentare quella che oggi e' sua moglie, ha intrattenuto una relazione, che ancora oggi ogni tanto si ripropone, con una bellissima donna matura, nonche' moglie del suo capo e madre di sua moglie... se questa storia venisse fuori, ogni suo sforzo sarebbe inutile e ricominciare da capo alla sua eta' e senza un eurino in saccoccia, sarebbe a dir poco impossibile.
Alla luce di quanto detto sui social climbers possiamo affermare che ci sia una morale... il giorno del matrimonio chiedete il regime di separazione dei beni.
Tengo a precisare che se ti senti toccato da questo articolo, denuncialo alla polizia per molestie... e' un tuo diritto anche se ad onor del falso, nessun social climber e' stato maltrattato per la creazione di questo testo e se il tuo migliore amico corrisponde alla descrizione soprastante e ogni volta che lo vedi e' senza portafoglio, allora e' un social climber (rendo l'idea?) e chiudo qui il post con un motto dell'opinionista del GF il piccolo grande Malgioglio “Tutti froci con il culo degli altri”.

sabato 26 maggio 2018

Controllo componenti PC.




Verificate la disponibilita' di aggiornamenti per i componenti del vostro PC con questo strumento dal peso relativamente insignificante (8.293K) ma altamente indicato per capire le caratteristiche dei pezzi che eventualmente potrete sostituire ed e' il caso delle RAM che a volte son difficili da interpretare

HWiNFO64 e' l'individuazione del tool free.

Scaricatelo, potrete fare una veloce scansione su livelli differenziati ed ottenere specifiche ed informazioni dettagliate sul produttore ed esportarle nei formati HTML, XML, CSV e testo.

Questa versione e' indicata per ambienti operativi Microsoft a 64 bit, Windows 10 compreso.


giovedì 24 maggio 2018

Touchpad nn funge.


E ci risiamo, ogni volta che arriva un aggiornamento qualcosa nn funge e stavolta con la versione 1803 del maggio 2018 la KB 4100403 e' sparita completamente la funzione del touchpad dal system, nel senso che non e' nemmeno indicata e quindi sia il touch che relativi pulsanti nn fungono e quindi mi rimane il mouse e la porta usb.. se stacco il mouse sparisce pure il puntatore.

Bon, entro nel web e controllo se altri hanno avuto questo problema e ne lumo parecchi e senza soluzione.. i saponi della rete consigliano di ritornare con ripristino e i piu' agguerriti indicano la soluzione delle combinazioni tasti funzione Fn + F5 o F7 o F9..

Vabbuo' provo ma zero di negativo e quindi ale'..cacciavite calamitato e via al disassemblaggio della bestia.

Arrivato al collegamento del touchpad, smonto e collego altro di scorta e vai al riassemblaggio..

Nebbia su tutto il fronte e quindi via alla ricerca in rete dei driver e relativo scarico..

No buono..

Allora eseguo combinazioni tasto Fn con tutti i tasti alti prima fila e arrivato a quelli sopra il tastierino numerico..zaack, lo schermo diventa nero e non funge piu' na mazza..

Any problem .. dito sul tasto accensione per 6 secondi, attesa dello spegnimento e scarica condensatori per una trentina di secondi e riavvio..

Il touchpad e' tornato e tutto funge.

Arrivediamoci al prossimo aggiornamento


I misteri di windows per l'ggiornamento di maggio del KB4100403..il giorno 24 ha rotto i marroni ed era riuscito, al giorno 25 ha di nuovo rotto i marroni ed e' di nuovo riuscito..ma dove se n'e' andato e penso a chi ha a disposizione pochi Giga e naviga a consumo e se li trova bruciati e questa manovra ne ha fatti secchi 5..