venerdì 7 settembre 2012
Marisa.. subito Santa.
Dicono
che dietro ad un grande uomo ci sia una grande donna. Puo' darsi. E
dietro ad una grande donna? Beh..dietro ad una grande donna di solito
c'e' un marito che rompe i pendenti, dei figli che si lagnano e una casa
cha va' a ramengo. Altro che "gli uomini e le donne sono uguali" come
sbraita quello dei Lunapop... Manco pel belino. Quello che ste donne
chiedono credo sia solo un poco di collaborazione. Una parolina buona
ogni tanto, un palpito di misericordia...tutto li'. Prendiamone una a
caso.. la Marisa Colombo, madre e moglie esemplare, maestra di
buonsenso, mai stanca sempre disponibile, e' finita knock-out. Mo' vi
spiego...prima delusione..la suocera. Il peggior Hannibal Lecter di
Atessa che sia mai esistito. Una settimana fa, per un guaio alle ovaie
si ammala e finisce in coma a Lanciano citta’ della mia pseudoamante. La
Marisa Colombo non la lascia solo un momento. Passa lunghissime notti
al suo capezzale e per di piu' continua a lavorare, a seguire i bambini e
ad occuparsi di quella tarma di suo marito. Grazie al cielo l'ava
scomatizza e resuscita e quali sono le sue prime parole da rediviva?
Nessun grazie..nada..zero di negativo carezze e nemmeno una lacrima.
Siamo mica in una telenovela da rete quattro. La vegliarda di nome
Abelarda si risveglia e nel pieno delle sue facolta' dice: "ehi Colombo
chi ha vinto a Veline? In quel momento la Marisa Pyon si e' sentita come
se le avessero diluito il cervello nella trielina conservata nel
recipiente dei pomodori cotti al sole. Ma non finisce qui. Dopo qualche
giorno porta il suo oranghino di quattro anni a mangiare
un gelato da Tiziana. Cornetto premio per il piccolo rognoso Mattia che
ha fatto giurin-giuretta. Ha promesso solennemente di non obbligare mai
piu' il suo compagno di spiaggia a farsi lo shampo col Vinavil di
Nicola. Com'e' o come non e'..la Marisa Colombo ha un calo di pressione,
forse ancora per lo stress sonnifero. Sviene e batte una sonora crapata
sul gradino della creperie. Per fortuna il cucciolo bastardo mantiene
una freddezza da far invidia all'orso della caramella verde col buco
chiede soccorso e fa arrivare un'ambulanza. Questa volta e' la Marisa
Colombo a risvegliarsi in barella...gli occhi traboccanti di lacrime. Il
suo marmocchio bastardo per la serie de "i figli so' pezzi e core",
scuote il capino da cercopiteco e borbotta" Cazzo ho capito..anche
stavolta salto il gelato!"..E adesso si e' messo pure la tarma di
marito. Un pistolero, anzi un pistola che tutti chiamano "robiola"
perche' e' di Cupello patria della ventricina e dei formaggi e' gia'
piuttosto stagionato ed emana lo stesso odore che si sente al giovedi’
sulle bancarelle dei produttori. Quell'uomo li.. fa l'effetto che alle
zanzare fa l’Autan o lo spray al geranio. Lunedi' lo operano a Vasto di
emorroidi. Ha gia' fatto testamento e adesso pretende che la Marisa
Colombo assista all'operazione come fanno i mariti con le mogli in sala
parto e che possibilmente gli tenga la mano. Santa donna la Marisa
Colombo si e’ gia’ meritata una tomba al Cimitero degli Inglesi di
Torino..di Sangro.
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