sabato 15 settembre 2012
Teleminchiates
Ho
come la sensazione che i neuroni pian pianino mi si addormentino sempre
ammesso di averne conservato qualcuno e i pochi rimasti sembra che si
facciano una pennichella mentale postprandiale. E allora di tanto tanto
lo uso come terapia. Mi metto li’ e mentre smonto lo Swatch di Lella che
nn vuol saperne del cambio pila..e’ incredibile con tutte le pile che
compro non cuccare quella giusta, una e’ grossa l’altra e’ piccola ed
inoltre ste chiusure a tre punte fanno incazzare..dicevo che la terapia
e’ quella di zappingare e capitare sui serial televisivi, mi guardo la
2.500sima puntatina del millevetrine che si attua nel Canavese zona
natia di Lella. Di quelli quotidiani che tutti vedono e nessuno lo
ammette salvo poi saper ogni minimo intreccio quando la chiacchiera
finisce sull’argomento. Il serial tv e’ benefico ed e’ sempre meglio che
un calcio nelle palle. Intanto da’ lavoro ad un sacco di gente, poi
dura poco, massimo 10 minuti escluse tre sigle, 2 blocchi pubblicitari e
una gioiosa telepromozione di casseruole e materassi Mastrotali, e
soprattutto e’ l’unica cosa della vita che non richiede sforzo mentale.
L’approccio alla telenovela e’ sempre vincente. Non importa che tu sia
una testa di cazzo e che il prodotto interno lordo della tua scatolina
cranica sia molto basso e lo Spread molto alto. Tanto c’e’ poco da
capire. Li’ il cattivo e’ cattivo, non puoi confonderti come ti succede
nella realta’, il buono sempre fesso e i malati guariscono di sicuro. Ma
che figata. La telenovela e’ una delle medicine migliori ad affetto
placebo con benessere immediato. In piu’ se per caso cade la pila che
stavi cercando di inserire e ti perdi una battuta puoi rilassarti, tanto
il concetto te lo ripeteranno per minimo altre 12 puntate. E mai che un
personaggio se ne accorga e dica …Siii, lo so, non sono mica un pirla!
Dal 1456° episodio a oggi me l’avrai detto almeno 27 volte. Il mondo
dello sceneggiato e’ un mondo bislacco, irreale. Le mogli cucinano in
tailleur tacco 12, i mariti dormono sempre nudi e non hanno mai la
lombosciatalgia, e le fidanzate si svegliano gia’ truccate e tali
rimangono anche se hanno un incidente gravissimo. Stanno in rianimazione
ma sempre con un filo di ombretto sugli occhi. Poi in Beautiful, per
esempio, nessuno va mai al cesso. Ridge son 14 anni che non piscia.
Eppure sta benissimo.
Anche
in fatto d’amore e sentimenti tutto e’ molto piu’ rassicurante che
nella realta’. Basta fare come loro. Tenere la patta aperta 24 ore su
24. Metti che ti molli la fidanzata, puoi sempre farti sua madre o suo
padre secondo le tendenze che hai o se hai del fegato pure sua nonna e
la cagnetta della vicina. Ma c’e’ un momento in cui devi drizzare le
orecchie e stare all’erta. Quando qualcuno pronuncia la frase..Amore,
vedrai che andra’ tutto benissimo... Li’ tocca smettere di masturbare lo
Swatch, posare il monocolo vicino alla tazza del caffelatte con crusca
cagatoria e aspettarsi il peggio. Una burrasca rovescera’ il panfilo, il
protagonista per lo stress perdera’ la memoria e la sua amante,
trasportata da una tromba d’aria, finira’ nel letto dell’odiato rivale..
ohhhhhh che goduria ste Teleminchiates.. (lo Swatch lo buttiamo assieme
alla pila ma nella differenziata neh)…
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento