Multa a causa dell’aria condizionata accesa, è possibile?
Se ti trovi in sosta, sì.
Multa per sosta con l'aria condizionata accesa stabilito dal C.D.S articolo 157 comma 7.
“È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo.”
Semplicemente perché lasciare l’auto ferma con l’aria condizionata accesa significa aumentare l’inquinamento delle nostre città.
La normativa a riguardo, introdotta nel 2007 in tutta Europa, è molto chiara: dice che è vietato tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo per mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria all’interno dell’auto.
L’obiettivo è proprio quello di abbassare le emissioni di gas e scarico dei veicoli.
Gli importi attuali per quanto riguarda una multa, se ce ne freghiamo di tale norma, vanno dai 218 ai 435 euro.
Questo non vale solamente in Italia, ma anche in altri luoghi molto importanti in giro per il vecchio continente.
A Londra, la multa è di 22 euro.
Se il proprietario dell’auto incriminata si rifiuta di pagare immediatamente, non può ripartire.
A Madrid, la contravvenzione è invece di cento euro.
Quindi, insomma, cerchiamo di evitare di parcheggiare l’auto a motore acceso.
Certo, nessuno ama rientrare su di un veicolo d’estate dopo che lo stesso è stato – magari per ore – sotto al sole, ma è comunque meglio di inquinare non poco l’ambiente circostante.
E, ovviamente, di prendere una multa salatissima.
In Italia in particolare, come abbiamo visto, le multe sono più salate.
In giro per l’Europa sono effettivamente meno severi in tal senso, ma nessuno ti eviterà una “punizione” per tale gesto.
Meglio
quindi non “sfidare” norme e forze dell’ordine e cercare sempre
di tenere l’auto spenta, d’estate come in ogni altra stagione
dell’anno.
Nessun commento:
Posta un commento