Tempi duri per chi ha fondi Lussemburghesi ed ha sottoscritto un piano sanitario con VIVALIA azienda sanitaria intercomunale, che associa 44 comuni lussemburghesi e 3 comuni di Namur, in quanto ha subito un attacco di tipo Ransomware Lockbit.
I dati in possesso del Gruppo Lockbit si aggirano sui 400
GB : VIVALIA, IFAC, CHA, CSL. i dati includono dati
personali dei pazienti, dei dipendenti e molto altro (vedi dati bancari).
I danni subiti dalle prime informazioni che si hanno sono stati enormi , centralini bloccati ,e interventi chirurgici sospesi. La Vivalia ha rilasciato sul quotidiano Le soir il seg comunicato e si dissocia delle richieste relative di riscatto..
A seguito della pubblicazione odierna del quotidiano Le Soir, relativa a una richiesta di riscatto, Vivalia tiene a precisare che non spetta a lei commentare informazioni che rientrano nell’ambito dell’aspetto giudiziario di questo attacco informatico. La nostra priorità è e rimane ripristinare tutte le risorse e le strutture informatiche che consentiranno il ritorno alla normale operatività e garantiranno così ai cittadini la qualità delle cure e del follow-up medico che hanno diritto di aspettarsi.
L’attività medica nei nostri ospedali prosegue in modalità degradata , ovvero:
Annullamento di interventi non urgenti salvo casi eccezionali giudicati secondo criteri di necessità e urgenza, di concerto tra medici, infermieri e Direttore Sanitario;
Annullamento delle consultazioni salvo eccezioni secondo l’apprezzamento del medico interessato;
Manutenzione della medicina d’urgenza. Insistiamo sull’importanza di contattare o recarsi al pronto soccorso solo se necessario. Si prega di consultare il medico di base o il 1733 la sera prima. In caso di ricovero al nostro pronto soccorso, si prega di portare anche l’adesivo dell’assicurazione sanitaria per facilitare l’identificazione da parte dei nostri team di assistenza.
Radiologia/scintigrafia: tutti gli esami programmati vengono annullati;
Sono operativi i centri di raccolta e i Covid Center .
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