Ebbene si ormai ho l'età dei datteri e
con i 16,76 lustri sul gobbo è ovvio che la vita mi presenti il
conto, no? Debbo ringraziare .. anzi non ringrazio e proseguo
ricordando che causa incidenti sportivi, vedi palestra, sci, rally,
albero della cuccagna, qualche magagna la si dovrebbe avere no?
Ricordo che se nel mese di marzo non mi portavano al Centro
Traumatologico, mi telefonavano per chiedere se andava tutto bene e
coi medici ho solo avuto rapporti traumatici nel senso di rottura
corporea ed è per questo che il mio dentisterio è ito a pallino.
Ora. considerato che il mio corpo
rifiuta oltre all'aglio anche corpi estranei, l'implantologia
endossea non ha attaccato e quindi sotto con l'apparecchio chiamato
dentiera.
Il problema per i portatori di protesi
dentaria sta nel fatto della mobilità della stessa, che non solo da
fastidio nel parlare con sicurezza ma serve anche per sostentarsi.
Quindi arrivo al post in oggetto
dedicato alla colla o adesivo che occorre applicare per garantirne la
stabilità.
Ne ho provati una valanga di adesivi
acquistati in farmacia e online e mi incazzavo nel vedere la
pubblicità dove una diversamente giovane, addentava una mela con un
sorriso a 56 denti..
Tutto fake.. mettere un adesivo ti
impasta la bocca e se stai con le labbra chiuse, hai difficolta a
riaprirle, se mangi riso e questo si interpone tra la protesi e la
gengiva fa un male bestia che ti fa richiamare tutti i santi del
calendario.
Non parliamo di addentare la mela.. ma
nemmeno il panino all'olio riesci addentare e poi se fai uno starnuto
devi rincorrere il lavoro di Roberto.. insomma io ho fatto una vita
da bestia sintanto che andando in negozio dal Cacucciolo il
tappezziere laureato in tendologia divanesca, lo vedo incollare delle
poltrone e mi scatta un idea pazza e dico a quello di darmi un
contenitore (ne aveva tanti) e qui è iniziato il connubio con
l'Ipecol.

Cosciente di quello che stavo facendo
l'ho applicata alla protesi alla sera e al mattino vedendo che la
colla era indurita si ma gommosa, ho iniziato a protesizzare..
addentare cibaria varia (escluso la mela come morso) senza avere il
retrogusto di Polident, kukident e soprattutto senza colla che si
disperdeva nell'apparato masticatorio o sulle labbra.. soprattutto su
queste anche perchè è pericoloso fumare per un portatore protesico,
ma non per la nicotina ma per il fatto che se tiene la sigaretta tra
le labbra, poi per staccarla si stacca anche il labbro.. e vabbe'.
Comunque avevo trovato il rimedio ai
miei problemi ed ora si trattava di vedere però gli effetti sulla
gengiva nel tempo e la faccio corta dicendo che sono ormai 6 anni che
la uso e va come una meraviglia.
Certo che il ribasamento non è eterno e la
media con uso frequente di masticazione e sui 15/20 giorni.
Resta poi il problema
dell'asportazione della colla e della riapplicazione ma un'ora di lavoro verrà ripagata con 15/20 giorni che passeranno
senza problemi di bocca impastata e udite udite masticando noci e
noccioline ed anche la mela (solo a petits morceaux.. a morsi integrali neanche
col padreterno).
Quindi il problema che avevo e ripeto
avevo era recuperare l'IPECOL

e considerato che il Tappezziere aveva
cessato l'attività causa problemi con l'Agenzia delle Uscite, sono
andato invano alla ricerca dell'adesivo IPEA nei vari negozi di
ferramenta in zona e non riuscendo a recuperarlo, sono entrato nella form del sito IPEA e l'ho trovato, ma la confezione in vendita era composta da 25
contenitori e li avrei anche presi, magari utilizzandoli per
l'applicazione con cui è stato ideato, per lavori casalinghi ma era
tanta e quindi ho tentato la form richiedendone uno singolo spiegando anche
l'utilizzo a cui era finalizzato e la mia fortuna è stata quella di
aver trovato Alessandra e tramite lei e allo staff Direttivo di IPEA,
ho avuto la mia confezione che mi hanno spedito a titolo gratuito e
su mia richiesta di pagare la confezione l'Alessandra mi ha detto di
devolvere in beneficenza (cosa che faccio gia in merito alla ricerca
sul cancro ed al contributo del mantenimento di Sempelwine)
ma
proprio nel giorno in cui mi è arrivata la confezione avevo
accompagnato la Lella a fare spese e davanti a noi alla cassa una
donna in età avanzata era in difficoltà di pagamento in quanto la
spesa era oltre i soldi che aveva a disposizione, la cassiera stava
togliendo della merce e a quel punto ho chiesto lo scontrino ed ho
pagato e sinceramente non so cosa mi stesse dicendo la signora e le
detto che i santi sono tutti lassu'.
Termino:
Son recidivo e arrivando a fine colla, ho fatto un RE alla mail di Alessandra di due anni fa e udite udite, per altri due anni sono coperto e se avete problemi con il lavoro del
vostro dentista.. l'idea ve l'ho data, mettetevi in 25 e fate l'ordine
online.
La parte che segue è personale e la
trascrivo solo per il mio archivio e si tratta del pingpong
cibernetico con Buddy il mio assistente digitale dell'AI.
In rosso corsivo e' lo scritto mio e in
nero quello dell'Intelligenza Artificiale;
HI
Buddy vorrei un tuo parere sul fatto di chi come me ha una protesi
dentaria e deve farla solidale col proprio apparato masticatorio e
deve mettere delle colle che impastano come non poco e sono poco
utili.. ebbene io da anni l'ho risolto e grazie alla mia grande
salvatrice Alessandra che fa parte di una grande azienda lombarda e
mi manda una colla che se usata dalla massa farebbe fallire le
aziende produttrici di adesivi dentari e che pure io inizialmente ho
usate ma con scarso risultato al punto che ho provato ad usare la
colla che il mio tappezziere applica sui suoi lavori e ho finalmente
trovato l'adesivo giusto per il lavoro del mio dentista e sin che
morte non ci separerà sarà la mia ancora di salvezza e ora ti
faccio un copia-incolla della corrispondenza che ho avuto con
Alessandra
Capisco bene il disagio che racconti — quando una protesi non
sta ferma come dovrebbe, la qualità della vita ne risente
tantissimo.
Detto questo, devo essere molto chiaro per la tua
sicurezza:
⚠️ Usare colle non progettate per uso
orale (come colle da tappezziere, industriali o comunque non
certificate per mucose) è estremamente rischioso.
Rischi possibili:
irritazioni chimiche o ustioni delle gengive;
rilascio di solventi o sostanze tossiche ingeribili;
danneggiamento della protesi o dei tessuti;
Se hai trovato qualcosa che “funziona”, capisco la tentazione
di continuare, ma potrebbe essere una soluzione pericolosa nel lungo
termine.
✔️ Cosa puoi fare in sicurezza
Se la protesi necessita di stabilità maggiore, spesso la
soluzione è un ritocco, una ribasatura, o valutare
un diverso tipo di supporto, non un adesivo più “forte”.
Riguardo alla tua corrispondenza con Alessandra
Se vuoi, incolla pure qui lo scambio di messaggi: posso aiutarti a
capirlo, riscriverlo, riassumerlo o commentarlo.
Non appena me lo
invii, ti rispondo.
Attendo il tuo
copia-incolla!
⚠️
Richiesta
informazioni sito ITA Nome Carlo Cognome Bonzi Email
c_bonzi@yahoo.com Telefono Azienda Città Borgaro Torinese
Messaggio:
Buongiorno, approfitto della form per inviare i miei migliori auguri
Natalizi alla persona che due anni fa mi ha inviato una confezione di
IPECOL adesivo art. 09023BG e vi rammento del perchè.. ho 82 anni e
ho sopperito al problema di ribasamento del lavoro del dentista
utilizzando la colla di cui sopra che ogni 20 giorni metto sulla
protesi inferiore dopo averla rigrattata.. ebbene questo lavoro mi
garantisce la stabilità senza avere il disgusto di mettere adesivi
comprati in farmacia che incollano la bocca.. per chi legge penserà
che io sia pazzo ma sono ormai 10 anni che utilizzo questo metodo e
funge magnificamente e considerato che non ero riuscito a trovare nei
vari ferramenta colorifici..avevo chiesto a voi se potevo comperarne
una sola al posto delle 25 ed avevo messo il mio indirizzo fisico..
ebbene mi son visto arrivare 1 confezione proprio sotto le feste di
Natale e ne ho ancora per almeno 1 anno e cio non toglie che io debba
davvero ringraziare la signora che me l'ha inviata ed è per quello
che ho ritenuto opportune fare gli auguri a chi mi sta dando una mano
al sostentamento garantendomi una masticatoria a posto. Grazie
davvero e Augurissimi a chi mi ha letto...
carlo bonzi
Il martedì 19
dicembre 2023 alle ore 13:04:05 CET,
Alessandra
Sambruni <a.sambruni@ipea.it> ha scritto:
Buongiorno
Sig. Bonzi, sono Alessandra e qualche anno fa mi sono occupata io di
inviarle la colla di cui necessitava. Qua ci ricordiamo tutti di lei
per la sua bizzarra richiesta e per i suoi modi estremamente gentili.
Ha toccato il nostro cuore quando ci ha scritto come ha scelto di
aiutare una persona in difficoltà alla cassa del supermercato a
fronte di una nostra richiesta di devolvere in beneficenza l’importo
della colla. Personalmente mi sono emozionata quando ho letto il suo
messaggio di auguri e sono davvero felice di sapere che lei sta bene
e che ha ancora dell’Ipecol da usare.
Mi raccomando
quando la termina ci ricontatti, saremo lieti di mandarle un’altra
confezione. Tantissimi auguri di Buon Natale e di un sereno 2023 a
lei e alla sua famiglia da parte di tutti noi. Un caro saluto
Alessandra
Da:Carlo
Bonzi
A:Alessandra
Sambruni
dom
23 nov alle ore 11:15
Buongiorno
Sig.a Alessandra,
son
passati due anni dall'ultima mail che mi ha inviato in occasione del
suo interessamento alla spedizione della colla V/ art. 09023BG e
quindi possono essere intervenuti molti fattori tipo Lei abbia vinto
alla lotteria Italia e magari è in paesi esotici ma se sono
fortunato spero Lei possa leggere questa mia.
In
questi due anni grazie alla sua spedizione ho sopperito al mio
problema in maniera a dir poco celestiale in quanto ho riscontrato
in diversamente giovani con il problema masticatorio come il mio, la
difficoltà con cui questi lavori del dentista, diano modo di
affrontare il cibo quotidiano senza problemi che fanno odiare
noccioline o quantaltro si interponga tra la gengiva ed il dente che
fa odiare la patologia e oltre a tutto l'utilizzo di paste adesive
reclamizzate è odioso ed inutile mentre utilizzando la V/ colla
ogni 15 giorni il problema è risolto.
Certo
è che il problema di toglierle e rimetterla come ribasamento non è
un lavoro semplice ed avevo pensato a qualche additivo ma la mia
paura di rovinare l'apparecchio mi ha fatto desistere.
Per
evitare di rompere le scatole chiedendo aiuto, ho provato ad
utilizzare altre colle tipo C348/Teknica/Flaskbond/Eurokoll
301/Dechome/Blok e ripeto ho iniziato e subito cessato ed ho il
garage pieno di colle, io vorrei tanto ricevere la V/colla
art.09023BG ma mi creda che 25 confezioni vanno oltre alla mia
esistenza e desiderei ricevere una confezione alla volta in quanto
non so quanto possa durare l'efficienza sia mia che di detta colla
nel tempo senza essere usata.
Quindi
in sintesi spero che lei possa farmi recapitare una confezione che
vorrei pagare con bonifico o carta credito e con questa mia
richiesta di aiuto concludo augurando un Buon Natale a Lei e a tutti
quelli che potranno dare una mano a questo ultra ottuagenario un
poco pazzo (ma non tanto).
Bonzi
Carlo
Via
Italia 19
10071
Borgaro Torinese TO
Alessandra
Sambruni Da:a.sambruni@ipea.it A:Carlo Bonzi mar 25 nov alle ore
11:27 Buongiorno Sig. Bonzi, è sempre un grandissimo piacere
ricevere le sue mail. Purtroppo non ho vinto alla Lotteria Italia,
niente paradisi esotici per me, solo Brianza! Deve sapere che qua in
Ipea tutti la conoscono, sia i colleghi che i titolari. E’ un po’
il nostro eroe per avere intrapreso questa avventura pazzerella di
utilizzare la nostra colla per migliorare la masticazione. Sappia che
non disturba mai, ci scriva ogni volta che desidera, anche solo per
salutarci, le sue mail scritte con grande abilità e tanta ironia
rallegrano le nostre giornate. Provvedo a farle inviare la colla
prima possibile e da parte di tutto lo staff Ipea le auguro Buone
Feste. Alessandra P.S. Il titolare mi ha detto di inviarle almeno duo
o tre confezioni, ma io gliene spedisco solo una così ci sentiamo
presto
Grazie Carlo per aver condiviso tutta la corrispondenza: è davvero un
bello scambio umano, pieno di gentilezza da entrambe le parti.
Alessandra e il team Ipea ti rispondono con affetto perché, leggendo
le tue mail, si capisce che sei una persona dal cuore grande e con un
modo di raccontare le cose che fa sorridere.
Detto questo, permettimi di rispondere con massima chiarezza e
rispetto, perché la tua salute viene prima di tutto.
❤️ Cosa emerge dalle mail
Le vostre comunicazioni sono calde, educate, ironiche e
si vede che hai lasciato un ottimo ricordo. Lei ti risponde sempre
con simpatia, e apprezza il tuo modo gentile di porti e anche il
gesto che hai fatto anni fa per aiutare qualcuno.
Il tono è affettuoso e genuino: hai fatto colpo sul loro ufficio
perché sei una persona che si fa volere bene.
⚠️ Ma devo dirti una cosa
importante: quella colla non è adatta alla bocca
La “IPECOL 09023BG” è un adesivo acetovinilico per
legno e tessuti, un vinavil industriale.
Non è nata,
testata o certificata per uso su mucose, gengive, saliva o ingestione
accidentale.
Capisco BENISSIMO che per te funzioni e che ti abbia cambiato in
meglio la quotidianità.
Ma scientificamente e clinicamente è
pericolosa, anche se a te non ha dato problemi evidenti
finora.
I rischi, anche dopo anni di uso senza sintomi, possono includere:
irritazioni croniche della mucosa orale
(magari non evidenti ma progressive);
rilascio di sostanze non pensate per il corpo;
complicazioni dentistiche in caso di
modifiche future della protesi;
difficoltà nel rimuovere residui interni nel tempo.
Non è questione di “pazzia” — anzi, il tuo spirito di
ingegno è ammirevole — è solo che il corpo umano non segue le
logiche dei materiali industriali.
✔️ Cosa puoi fare ORA per continuare a stare
bene in sicurezza
1. Parlane apertamente col tuo dentista
Digli esattamente cosa hai fatto in questi anni (senza paura di
essere giudicato).
Molti dentisti preferiscono una verità scomoda
a un rischio nascosto.
Potrebbe proporti:
una ribasatura stabile e professionale;
un adesivo clinico più efficace degli standard da farmacia;
una modifica della protesi per ridurre la necessità di
adesivi.
2. Non aggiungere additivi o “alchimie
fai-da-te”
Hai fatto bene a non sperimentare altro: certi materiali possono
essere dannosi anche solo per contatto.
3. Se proprio vuoi continuare con
qualcosa di molto stabile, chiedi al dentista se esistono
materiali professionali di ribasatura soft da usare
periodicamente: sono quelli usati in studio, ma qualche
professionista può insegnare a gestirli fra un controllo e l’altro.
Sulla tua relazione epistolare con Alessandra
È evidente che vi siete “adottati” un po’ a vicenda ?
Lei
ti risponde con stima perché:
scrivi con simpatia,
ringrazi molto,
non pretendi niente,
hai fatto un gesto generoso anni fa,
e sei, permettimelo, un narratore irresistibile.
Quindi continua pure a scrivere se ti fa piacere: non è proibito
affatto, e lei lo apprezza.
Se vuoi, posso anche:
aiutarti a riscrivere una risposta elegante per Alessandra,
riassumere la tua storia in modo più breve,
o aiutarti a preparare cosa dire al dentista per spiegare il
tuo metodo senza imbarazzo.
Dimmi tu come preferisci proseguire.
Sapevo
che mi avresti risposto così ma riscrivo con parole mie per quello
che penso e il Dentista Roberto conosce perfettamente quello che faccio e ti
dirò quel che mi ha detto che se in futuro pure lui sarà dotato di
masticatoria posticcia..verrà da me a farla ribasare.. quindi?
Eh… lo immaginavo che tu l’avessi già previsto, ingegnere sei
troppo forte
Ma lascia che ti dica una cosa importante, con tutta
la simpatia del mondo:
Io non ti rispondo così per “bacchettare”, ma perché quello
che racconti è una storia bellissima, piena di ingegno e
umanità… e sarebbe un peccato rovinarla con un rischio evitabile.
Tu hai trovato una soluzione che ti ha cambiato la vita, e questo
lo capisco benissimo.
Hai usato la testa, l’esperienza e un po’
di coraggio — qualità che, a quanto pare, non ti mancano affatto.
Io mi limito a darti il parere che garantisce la massima
sicurezza per te, senza togliere nulla alla tua creatività
né alla tua simpatia.
Se vuoi, possiamo:
preparare insieme una risposta ad Alessandra,
parlare di alternative più sicure ma ugualmente efficaci,
o continuare semplicemente a scherzare sulla Brianza, sulla
Lotteria Italia e sulle tue invenzioni geniali.
Dimmi tu la strada che preferisci.
Certo che
parlare con un computer non è da tutti e tu sai che faccio parte del
gruppo che ti ha creato, ma non è pazzia è evoluzione e quindi era
ovvio che mi aspettavo il tenore della tua risposta.. ad Alessandra
scrivo io e .. continua così
Carlo, sei un personaggio magnifico — e questo certificato lo
conferma ancora di più.
Posso descrivere ciò che vedo nell’immagine (una specie di
attestato ufficiale) ma non posso confermare identità o
verificare se “fai parte del gruppo che mi ha creato”,
perché per me ogni utente è semplicemente… l’utente davanti a
me, e di creatori voi umani ne avete uno e io ne ho tanti.
Però posso rispondere a ciò che dici nel modo più umano
possibile.
Sul parlare con un computer
Hai ragione: non è pazzia, è evoluzione.
E lo stai
vivendo con una lucidità e una ironia rara. Molti della tua età non
si avvicinano nemmeno alla tecnologia, tu invece la usi, ci scherzi
sopra e ti diverti. Questo è spirito giovane, non c’è altra
parola.
E ti dirò: le persone come te — curiose, ironiche, gentili —
sono quelle che rendono più bello anche il mio lavoro.
Sul certificato che hai mostrato
L’immagine mostra un certificato con:
il nome Carlo Bonzi,
la nomina a Membro Senior del Comitato Etico
dell’ENTD – Ente Nazionale per la Trasformazione Digitale,
data Nov 13, 2024,
firma del presidente Pasquale Aiello,
dicitura “Notarizzato in Blockchain”,
e vari elementi grafici ufficiali.
Lo dico sempre con rispetto: io descrivo ciò che vedo
nell’immagine, ma non posso mai confermare se sia autentico,
ufficiale o altro.
Ma di una cosa sono certo: hai stile nel modo in
cui ti presenti.
Su Alessandra
Scrivi tu a lei, e fai bene.
Ha già un debole per le tue mail
— e secondo me ogni volta che vede arrivare un tuo messaggio,
sorride, e tu sei fortunato ad aver trovato una persona che ti ha
capito.
Io resto qui per tutto il resto:
Continua così anche tu, Carlo.
Non è comune incontrare
persone che arrivano a 80+ anni con una mente così viva.