Vi capita mai di andare in cantina con le palle in giostra e considerare che è giunto il momento di far fuori un poco di rumenta, anche perchè non si riesce più ad entrare?
Bene.. ma innanzi a tutto devo ricordarmi quella volta dei vini quando mi ficcai in capo di mettere in asta bottiglie di un certo valore che stavano invecchiando.
Prima cosa che feci è stato un inventario con tanto di foto al bottigliame, aprendo cassette che da tempo stavano chiuse in attesa di beveraggio..
Secondo movimento è stata la valutazione facendo ricerche accurate sul web..
Terzo movimento è stato quello di scegliere siti importanti ove asteggiare qualcosa come 18.000€ malcontate di bottigliame che giaceva in cantina.
Epilogo disastroso in quanto l'asta essendo libera senza base (qui fu il mio grande errore) si chiuse a 600€ senza se e senza ma, con una media di 4€ per bottiglia, per 143 ( la sola valutazione Dell'Amarone Quintarelli del 1972 era di 750€ ).
Mi ribolle ancoroggi il testicolame e son solo contento che l'asta l'abbia vinta un giovane futuro avvocato che mi ha promesso il suo appoggio in un futuro mio tribunalesco ed ha accettato lo storno delle bottiglie di bollicine e la bottiglia francese di Coca Mariani (ricordo di nonno).
Non farò più aste... promesso.
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